Rmn per acufeni e dispercezioni al capo
Da alcuni anni sento nella testa un continuo ronzio e fragore che ora e' divenuto molto esteso. Non agli orecchi ma nella scatola cranica. Vi elenco il risultato degli accertamenti RMN. Di cosa si tratta? Devo andare dall'ottorino o dal neurologo? O chi altri?
*L'esame ha evidenziatola presenza d'un focolaio di gliosi aspecifica, ipertenso nelle sequenze a TR lungo localizzato in adiacenza del corno frontale del ventricolo laterale di destra.
Non si riconoscono lesioni focali intraparenchimali in sede sottotentoriale.
Libere le cisterne del l'angolo ponto-cerebrale.
Regolari per morfologia decorso i pacchetti acustico-facciale bilateralmente.
Sistema ventricolare normale. Strutture mediane in asse.
L'adenoipofisi appare appiattita sul pavimento sellare.
Ispessimento a cornice della mucosa dei seni frontali e sinusopatia mascellare sn.*
Devo fare altre indagini?
Grazie del servizio che ho scoperto da poco. Buon lavoro.
*L'esame ha evidenziatola presenza d'un focolaio di gliosi aspecifica, ipertenso nelle sequenze a TR lungo localizzato in adiacenza del corno frontale del ventricolo laterale di destra.
Non si riconoscono lesioni focali intraparenchimali in sede sottotentoriale.
Libere le cisterne del l'angolo ponto-cerebrale.
Regolari per morfologia decorso i pacchetti acustico-facciale bilateralmente.
Sistema ventricolare normale. Strutture mediane in asse.
L'adenoipofisi appare appiattita sul pavimento sellare.
Ispessimento a cornice della mucosa dei seni frontali e sinusopatia mascellare sn.*
Devo fare altre indagini?
Grazie del servizio che ho scoperto da poco. Buon lavoro.
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Dr. Alessandro Rinaldi
Neurochirurgo, Neurologo
379 20
Gentile Signore,
dal quadro di risonanza magnetica da lei gentilmente riportato, non sembrano rilevarsi aspetti che giustifichino in termini anatomo-funzionali stretti il suo disturbo. Infatti le due cisterne dell'angolo pontocerebellare, situate in corrispondenza del complesso dei nervi cranici comprendenti VII ed VIII paio alla loro uscita dallo spazio intracranico, non sembrano essere implicati.
In prima battuta mi sembrerebbe quindi più opportuna una visita ORL con esame audiovestibolare e poi in base a questo decidere se sia il caso di procedere con altri esami ed altri specialisti.
In termini più generici il disturbo potrebbe essere interpretato su base vascolare, per fattori di aterosclerosi anche lieve, e quindi giovarsi almeno in piccola parte di una terapia antiaggregante e/o vasodilatatoria. Ma tutto questo dietro controllo e prescrizione medica.
Cordiali saluti,
dal quadro di risonanza magnetica da lei gentilmente riportato, non sembrano rilevarsi aspetti che giustifichino in termini anatomo-funzionali stretti il suo disturbo. Infatti le due cisterne dell'angolo pontocerebellare, situate in corrispondenza del complesso dei nervi cranici comprendenti VII ed VIII paio alla loro uscita dallo spazio intracranico, non sembrano essere implicati.
In prima battuta mi sembrerebbe quindi più opportuna una visita ORL con esame audiovestibolare e poi in base a questo decidere se sia il caso di procedere con altri esami ed altri specialisti.
In termini più generici il disturbo potrebbe essere interpretato su base vascolare, per fattori di aterosclerosi anche lieve, e quindi giovarsi almeno in piccola parte di una terapia antiaggregante e/o vasodilatatoria. Ma tutto questo dietro controllo e prescrizione medica.
Cordiali saluti,
Dr. Alessandro Rinaldi
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.9k visite dal 20/02/2013.
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