Ernia espulsa l4 l5

buongiorno sono un uomo di 42 anni alto 1.83 e peso 100 kg,sono stato operato ad ottobre 2012 d'urgenza per un ernia espulsa alla l4 l5 non sentivo più ne gambe ne bacino ,ho un po di problemi nel controllo degli sfinteri ma contengo bene le urine(diagnosticandomi anestesia a sella).Sono stato ricoverato per 2 mesi in un centro di riabilitazione perchè non riuscivo a camminare bene.Oggi cammino con i talloni ho ancora le gambe addormentate i glutei e le dita dei piedi ciò non mi rende sicuro nei movimenti,dolori alla schiena non ne ho più.Il dottore che mi ha operato mi ha fatto eseguire una rsm e vi trascrivo l'esito perche sono molto preoccupato:l'esame rm con mdc ha mostrato abolita la fisiologica lordosi accennata scoliosi sinistroconvesa lievi fenomeni di artrosi intersomatica ed interapofisaria impronte di schmorl ed osteocondrosi delle limitanti somatiche eventi disidrativi dei dischi l3 s1.tra la l3 l4 piccola ernia sottolegamentosa a localizzazione sottomediana che contatta il sacco durale.Tra la l4 l5 nell'ambito di una lieve protusione circonferenziale, è apprezzabile modesta componente erniaria mediana paramediane sottolegamentosa coesistono gli esiti del riferito progresso intervento chirugico di emilaminectomia destra con quota di tessuto fibrocicatriziale.Ai limiti inferiori della norma il calibro dello speco vertebrale nel tratto medio.Normale il segnale del cono midollare e della cauda vi sarei molto grato se mi spiegaste il referto prima che mi rivolgessi al dottore che mi ha operato perche sono molto preoccupato inoltre il dottore mi dice che occorre tempo perchè passi questo addormentamento a gambe glutei bacino è vero?posso fare qualcos'altro oltre a elettrostimolazioni e fisioterapia vi ringrazio e attendo vostri chiarimenti
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398
Egr. signore,
da quel che riporta del referto della RM, non sembra ci siano particolari complicanze.
I Suoi disturbi sussistevano anche prima dell'intervento o sono comparsi dopo?
A distanza non è possibile esprimersi sulla prognosi,ovvero sul ripristino dei sintomi che riferisce.
Con cordialità
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Utente
Utente
Egregio Dottor Migliaccio, la ringrazio per la sua tempestiva risposta, se per disturbi intende addormentamento glutei, camminare sui talloni ecc.. non li avevo prima dell'intervento. Nei tre giorni precedenti all'intervento lamentavo forti dolori alla schiena
scarsa sensibilita' al tatto sulle gambe. Ora ho un addormentamento ai glutei,una insensibilita' forte al tatto alla gamba sx in alto nella parte posteriore, non riesco a mettermi sulle punte dei piedi, il piede sinistro con le dita esterne addormentate. I fisioterapisti che mi hanno seguito hanno riscontrato problemi nei glutei e nei polpacci,
pensa che ci potrebbe ancora esserci una ripresa futura della funzionalita' delle gambe?
la ringrazio ancora fiducioso in una sua risposta

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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398
Io La ringrazio per la Sua fiducia, ma come già detto, non ho dati oggettivi per rispondere alla Sua domanda.