Cicli di antinfiammatori e miorilassanti
buongiorno dottore,
ho 37 anni, le racconto il mio calvario per sapere se è utile intervenire chirurgicamente (o altro) essendosi la mia vita limitata in modo importante.
Dal 2009 ho una lombalgia che peggiora con il movimento (camminare per 15 minuti diventa impossibile)
dal settembre 2012 si aggiunge sciatalgia destra (parte laterale della gamba dal gluteo al piede)
DIAGNOSI EFFETTUATE
RMN 11.09.09: lombalizzazione completa S1.iniziale sofferenza cronica dei massicci articolari lombari inferiori. Significative lesioni disco artrosiche L5/S1 in minor entità L4/L5.
L4/S1: modica protrusione discale posteriore
L5/S1: patologia protrusiva discale posteriore e focalità erniaria mediana, inizilae frammento escluso a migrazione inferiore, conflitto disco durale con impegno del grasso peridurale anteriore
RMN 29.06.11: ernia discale posteriore a larga base con maggiore focalità postero laterale sn che determina un impronta durale ed entra in contatto con entrambe le radici nervose S1
RX 20.06.12: vizio di differenzianione metamerica per sacralizzazione L5 con riduzione di ampiezza dello spazio intersomatico corrispondente e di L4/L5; schisi dell'arco posteriore di S1. Minima scoliosi convessa.
RMN 13.11.12: Al controllo attuale, a livello L5/S1,apprezzabile ulteriore ingrandimento volumetrico dell'ernia discale posteriore a larga base con attuale maggiore focalità postero-laterale Dx che determina impronta durale; dislocata dorsalmente la radice nervosa S1 Dx.
INTERVENTI CONSIGLIATI ED EFFETTUATI
cicli di osteopatia, fisioterapia,, chiropratica
ginnastica posturale globale + panca ad inversione
mesoterapia a base di omeopatici
mesoterapia a base di cortisonici
agopuntura
cicli di antinfiammatori e miorilassanti (compresse e iniezioni varie)
antidepressivi triciclici
farmaci omeopatici e fitoterapici
29.07.11 e 15.09.11: infiltrazione peridurale ed intraforaminale con ozono e cortisone in L5/S1
marzo 2012: termo denervazione delle faccette articolari
NESSUN trattamento mi ha alleviato la sintomatologia (nemmeno i farmaci)
ho 37 anni, le racconto il mio calvario per sapere se è utile intervenire chirurgicamente (o altro) essendosi la mia vita limitata in modo importante.
Dal 2009 ho una lombalgia che peggiora con il movimento (camminare per 15 minuti diventa impossibile)
dal settembre 2012 si aggiunge sciatalgia destra (parte laterale della gamba dal gluteo al piede)
DIAGNOSI EFFETTUATE
RMN 11.09.09: lombalizzazione completa S1.iniziale sofferenza cronica dei massicci articolari lombari inferiori. Significative lesioni disco artrosiche L5/S1 in minor entità L4/L5.
L4/S1: modica protrusione discale posteriore
L5/S1: patologia protrusiva discale posteriore e focalità erniaria mediana, inizilae frammento escluso a migrazione inferiore, conflitto disco durale con impegno del grasso peridurale anteriore
RMN 29.06.11: ernia discale posteriore a larga base con maggiore focalità postero laterale sn che determina un impronta durale ed entra in contatto con entrambe le radici nervose S1
RX 20.06.12: vizio di differenzianione metamerica per sacralizzazione L5 con riduzione di ampiezza dello spazio intersomatico corrispondente e di L4/L5; schisi dell'arco posteriore di S1. Minima scoliosi convessa.
RMN 13.11.12: Al controllo attuale, a livello L5/S1,apprezzabile ulteriore ingrandimento volumetrico dell'ernia discale posteriore a larga base con attuale maggiore focalità postero-laterale Dx che determina impronta durale; dislocata dorsalmente la radice nervosa S1 Dx.
INTERVENTI CONSIGLIATI ED EFFETTUATI
cicli di osteopatia, fisioterapia,, chiropratica
ginnastica posturale globale + panca ad inversione
mesoterapia a base di omeopatici
mesoterapia a base di cortisonici
agopuntura
cicli di antinfiammatori e miorilassanti (compresse e iniezioni varie)
antidepressivi triciclici
farmaci omeopatici e fitoterapici
29.07.11 e 15.09.11: infiltrazione peridurale ed intraforaminale con ozono e cortisone in L5/S1
marzo 2012: termo denervazione delle faccette articolari
NESSUN trattamento mi ha alleviato la sintomatologia (nemmeno i farmaci)
[#1]
Neurochirurgo
Gent.le Sig.re
mi sembra che la risposta se la sia data da solo. Oltre a quanto documentato dalla radiologia, il suo quadro clinico è assai chiaro ed evolutivo nonostante abbia intrapreso tutte le terapie conservative (anche troppe) possibili oltr a farmaci di dubbia indicazione come ad esempio gli antidepressivi. Si rechi da un chirurgo vertebrale e senta il suo parere.cordialmente
mi sembra che la risposta se la sia data da solo. Oltre a quanto documentato dalla radiologia, il suo quadro clinico è assai chiaro ed evolutivo nonostante abbia intrapreso tutte le terapie conservative (anche troppe) possibili oltr a farmaci di dubbia indicazione come ad esempio gli antidepressivi. Si rechi da un chirurgo vertebrale e senta il suo parere.cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.2k visite dal 24/01/2013.
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