Ematoma sottodurale cronico
Salve,
mio padre, 82 anni, ha effettuato una TAC perchè accusava disturbi quali stanchezza, difficoltà a parlare e a muoversi, e gli è stato diagnosticato un' ematoma sottodurale cronico con immediato ricovero in ospedale.A distanza di due giorni ha subito un intervento chirurgico in anestesia locale, con un foro nella parte destra del cranio e gli è stato lasciato un drenaggio.Dopo le 24 ore dall'intervento ha iniziato a vaneggiare e ad avere difficoltà a parlare, ma solo per brevi momenti, ricordando successivamente.
I medici ci hanno detto che questo è dovuto alla decompressione.Vorrei avere un suo parere a riguardo.
mio padre, 82 anni, ha effettuato una TAC perchè accusava disturbi quali stanchezza, difficoltà a parlare e a muoversi, e gli è stato diagnosticato un' ematoma sottodurale cronico con immediato ricovero in ospedale.A distanza di due giorni ha subito un intervento chirurgico in anestesia locale, con un foro nella parte destra del cranio e gli è stato lasciato un drenaggio.Dopo le 24 ore dall'intervento ha iniziato a vaneggiare e ad avere difficoltà a parlare, ma solo per brevi momenti, ricordando successivamente.
I medici ci hanno detto che questo è dovuto alla decompressione.Vorrei avere un suo parere a riguardo.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.2k visite dal 22/01/2013.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.