Deficit forza muscolare

ho 45 anni, da circa un anno ho iniziato ad avere difficoltà a salire le scale , gambe pesanti e facile affaticabilità , ho pensato ad un problema di circolazione , fatto ecocolordoppler arti inferiori tutto ok, con il passare dei mesi ho iniziato ad avere una seria difficoltà a fare tutti quei movimenti che richiedono forza nella schiena e negli arti inferiori, come salire le scale, alzarmi da una sedia, alzarmi dal letto da una posizione supina a seduta etc,salire in macchina ed anche scendere dalla macchina , mi è capitato ad esempio di cadere e di non riuscire proprio ad alzarmi se non con l'aiuto di qualcuno , più tempo passo seduta più mi è difficile rialzarmi . già da anni avevo problemi di cervicale con difficoltà a sollevare le braccia , a pettinarmi etc ma sporadiche ora queste difficoltà sono aumentate e sono pressocchè costanti , anche se preciso che nelle mani ho regolare forza , così come cammino perfettamente sulla punta dei piedi e talloni . ad ottobre scorso sono stata da un ortopedico che mi ha diagnosticato un grave deficit della forza muscolare e prescritto RM con contrasto ed un ciclo di 14 terapie per cominciare a recuperare forza muscolare , con l'ausilio di fasce applicate alla cervicale , al bacino e ai polpacci di onde credo elettromagnetiche per togliere infiammazione muscolare almeno così mi è stato detto. Ho fatto solo 6 cicli di queste terapie per me troppo costose ed ho dovuto smettere e comunque non ho visto risultati, anzi con la cservicale mi sembro peggiorata . MI accingo a fare la RM ma putroppo senza contrasto perchè ho dei valori renali che non lo consentono. La mia domanda è cosa mi devo aspettare , è da più di un anno che ho questa sintomatologia anche se negli ultimi mesi è peggiorata , ho fatto trascorrere troppo tempo ed ho paura che non riuscirò a recuperare , il professionista è stato molto ermetico non mi ha detto nulla , cosa potrebbe essere delle ernie , un problema di postura , o qualcosa di più grave , e senza il mezzo di contrasto la RM sarà esaustiva ? è sufficiente questo esame per capire cosa sta succedendo ? sono anche in sovrappeso di circa 15 kg e certo questo non mi aiuta nei movimenti , è stato anche un anno molto duro emotivamente ma non so se e quanto ciò possa influire ... grazie per la vostra attenzione ...
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398
Gentile signora,
non è facile capire a distanza e quindi orientarsi verso una ipotesi diagnostica, ma quel che Le posso dire è di fare ugualmente la RM cervicale,dorsale e lombare anche senza m.d.c..
Questo lo si utilizza solo se c'è già una immagine, all'esame di base, che non è chiara o di non facile interpretazione.
Inoltre credo che bisognerebbe fare ulteriori approfondimenti diagnostici,ma senza visitarLa non è possibile indicarli.
Rimanendo disponibile per eventuali ulteriori chiarimenti,La saluto con cordialità
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Utente
Utente
gentile prof. La ringrazio per la celere risposta , desideravo aggiungere per completezza che il dolore che solitamente accompagna questo tipo di problemi è quasi assente nel senso che io sono come bloccata nei movimenti ed ho dolore tutte le volte che faccio forza sulla schiena e gambe, soprattutto quando salgo le scale mi sembra quasi di venir meno nelle gambe, ma non ho mai avuto il classico mal di schiena che necessita antidolorifico o antinfiamatorio , cosa questa che mi sembra strana visto che chiunque mi dice che c'è anche dolore soprattutto nelle ernie , l'unica cosa strana è che al mattino mi sveglio con una sensazione di dolore misto a bruciore alle gambe dopo una posizione a letto supina di lunga durata , poi mi alzo e passa . Vorrei chiederle se può indicarmi , eventualmente , altri accertamenti diagnostici , anche se mi rendo conto che sono lontana , ma in realtà io vorrei venire a milano da lei per una visita e ovviamente vorrei venire con tutti gli esami per non dover poi tornare a breve per ragioni ovviamente anche economiche ... secondo lei è stato un errore interrompere le terapie che le indicavo ? tra le possibili cause potrebbe trattarsi di fibromialgia ? attendo suo gentile riscontro e la saluto cordialmente
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398
Gentile signora,
già mi sono spinto oltre, consigliandoLe la RM in toto.
Mi creda,non è per non volontà, ma gli esami si devono prescrivere in base a un sospetto diagnostico e questo lo si può avere solo visitando il paziente.
Se così non fosse Le potrei prescrivere una serie infinita di esami,di cui forse uno o due, davvero necessari.
Non è quindi necessario giungere a una visita specialistica con una "pila" di esami.
Una volta effettuati,al giorno d'oggi,possono essere trasmessi a distanza, ma dalla valutazione clinica non si può prescindere non solo per la diagnosi, ma anche per correttezza nei Suoi confronti.


Con cordialità
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Utente
Utente
Grazie per la Sua attenzione e celere risposta , farò la RM e le farò sapere .
Ho solo il dubbio di aver fatto male ad interrompere le terapie , ma non avendomi dato lei alcuna risposta in tal senso, presumo valga lo stesso discorso di cui sopra , della non possibilità di esprimersi non avendomi visitata . La saluto e La ringrazio , spero si risolva tutto perchè la mia autonomia è fortemente compromessa da tale situazione .
Buon lavoro ed ancora grazie
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398
Esatto,gentile signora!
Come faccio a dirLe se le terapie dovevano o no essere interrotte se non riesco a capire perchè le ha fatte, tra l'altro, in assenza di una diagnosi?
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Utente
Utente
si lo capisco e mi scuso di averle sottoposto il mio quesito senza almeno i dati della RM , ma sono molto preoccupata e non avendo avuto dal medico che mi ha visitata alcuna indicazione , se non forse quella indicatami dal terapsta , di possibili ernie che premono sul midollo spinale , speravo che i sintomi potessero già dare una chiave di lettura , ma comprendo che sebbene ci sia , lei non può esprimersi in assenza di visita ed anche di dati specifici. mi scusi per il disturbo , la saluto e le auguro buon lavoro
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Utente
Utente
gentile prof. , pur comprendendo che a distanza non può fare una diagnosi come già da lei precisatomi, Le riscrivo perchè andando su internet ho visto che i miei sintomi sono compatibili con la miosite o polimiosite che sia , ivi compresa la difficoltà che ho a volte di alzare la testa dal cuscino cosa a cui sin ora avevo fatto poco caso . Non sto a chiederle una diagnosi , ma poichè sono molto spaventata volevo solo chiederle due notizie e cioè : considerando che ho letto che i sintomi sono abbastanza ingravescenti e dall'esordio di debolezza e difficoltà in realtà la malattia si conclama in settimane o mesi, ed io ho questi problemi da un anno circa , se posso stare relativamente tranquilla sul fatto che ci sarebbe già stata una evoluzione della malattia e se questi sintomi , benchè rispondenti, possono anche essere associati ad altre problematiche meno gravi , come un 'ernia che preme sul midollo spinale o altro.
Mi scuso per questo quesito , dettato dalla paura di ciò che ho letto e che non posso trasferire al medico che mi ha visitato poichè viene a napoli una volta al mese, se non vorrà rispondere lo comprenderò , immagino , anzi son certa che ci siano problemi più concreti a cui dare una risposta . la saluto e la ringrazio
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398
Cara signora,
sa qual'è la difficoltà principale della Medicina? Fare diagnosi. E sa perchè? Perchè in medicina a un sintomo corrispondono moltissime cause.
Nonostante anni e anni di studio, di esperienza e di aggiornamento continuo, anche il migliore di noi può sbagliare.
Ora, Lei crede che basta girare per il Web per fare autodiagnosi?
Mi auguro che non lo pensi!

Lei ritiene di essere affetta di miosite? Strano! Tra quanti navigano in internet Lei è una eccezione, perchè la maggior parte, anche per un formicolio, pensano alla sclerosi multipla, al momento la più gettonata.
Mi dia retta; consulti un bravo neurologo/neurochirurgo e poi ne riparliamo.

Cordialmente

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Utente
Utente
grazie professore , lo farò senz'altro e Le farò sapere .
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Utente
Utente
Egregio prof. ho preso contatto con un neurochirurgo che vedrò fine settimana prossima. Come ricorderà l'ortopedico mi prescrisse risonanza rachide in toto. vorrei a tal proposito un consiglio da lei, mi conviene farla a questo punto o aspettare la visita , potrebbe il neurochirurgo ritenerla superflua ? , ed ancora poichè sono molto ansiosa un pò ai limiti della claustrofobia , eventualmente la risonanza vorrei farla aperta ma qualcuno dice che è meno precisa ed attendibile della tradizionale , anche alla luce del fatto che la farei senza contrasto. Questo corrisponde a verità ?
Grazie per l'attenzione.
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398
Gentile signora,
aspetti la visita e ascolti cosa le dice il collega.
A presto
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Utente
Utente
egr. prof. , allo stato purtroppo non ho ancora fatto una visita neurologica , i tempi delle Asl a Napoli sono lunghissimi e in questo momento non ho la possibilità di recarmi da uno specialista privato ... nel frattempo ho fatto elettromiografia ed è negativa , RM rachide in toto ad alta intensità di campo 1,5T il cui referto è il seguente : " ridotta la fisiologica lordosi cervicale i dischi intersomatici C5 -C6 e C6 - C7 appaiono ridotti di spessore e di intensità di segnale nelle immagini T2w per fenomenoi degenerativi disidratativi e presentano una diffusa protusione del loro profilo posteriore, con impronta a sede mediana e paramediana bilaterale sullo spazio subaracnoideo anteriore, con maggiore focalità in C5-C6. Lieve protusione posteriore cncnetica in D7- D8. Canale vertebrale di regolare ampiezza. Nella norma per morfolgia e segnale del midollo cerico-dorsale. Regolare rappresentazione della giunzione cranio- spinale- Ridotta la fisiologica lordosi lombare. Nella norma per morfolgia e trofismo i rimanenti dischi intersomatici esaminati. Canale vertebrale di regolare ampiezza. In sede il cono midollare , regolare rappresentazione delle radici della cauda equina che decorrono regolarmente addossate alla parete posteriore del sacco druale. Cisti perineurale in S2 - S3 ( circa 36 mm)" . Alla luce di questi esami io da " profana" non trovo una giustificazione ai miei sintomi di debolezza ai 4 arti, forse a livello cervicale , ma a livello lombare non mi pare risulti nulla a meno che questa piccola cisti possa essere la causa della mia difficoltà a salire le scale , alzarmi da seduta in piedi etc - Lei cosa pensa ? questo quadro può giustificare i miei sintomi oppure no ? non essendoci placche midollari a livello cervicale posso escludere la sclerosi ? con un elettromiografia negativa può comunque trattarsi ancora di miosite? so che lei non è per le diagnosi a distanza ma le chiedo solo qualche parere con tutte le incognite e le varianti che ovviamente sono legate alla visita diretta ma il neurologo lo vedrò solo a metà aprile ... grazie , la saluto cordialmente .
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Utente
Utente
gradirei un parere se possibile .grazie per l'attenzione
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Utente
Utente
preciso che l'ortopedico che ha visto la rm ha fatto diagnosi di cervicobrachialgia bilaterale con pressione midollare , a suo dire , non refertata ma visibile sul dischetto , che giustificherebbe mancanza di forza alle braccia ma non alle gambe e nè la cisti perineurale all'osso sacro lui dice potrebbe dare questa sintomatologia così invalidante .. siete daccordo anche voi ? perchè in tal caso devo consultare un reumatologo essendo a questo punto probabile una malattia autoimmune ... confido in una risposta grazie

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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398
Gentile signora,
dica all'ortopedico che una compressione midollare cervicale può dare disturbi anche agli arti inferiori.
Per tutto il resto non so cosa dirLe senza visitarLa.

Cordialmente
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Utente
Utente
grazie per la celere risposta ,, anche i dsturbi da me evidenziati ? è vero almeno che la cisti perineurale non può dare grossi problemi ? per risolvere questo problema devo intervenire chuirurgicamente secondo lei ?
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Utente
Utente
egr dottore , scoperto l'arcano è proprio miosite ho fatto prelievo ed ho valori altissimi cpk totale 14.367,ldh 1023,aldolasi 10,5 , ves 20b , ana antinucleo assenti .. il reumatologo mi ha rimesso ad un medico specialista in tale patologia perchè dice che i valori sono molto alti e bisogna fare biopsia muscolare per comprendere natura della miosite , se genetica , ma a me pare da internet che non ci sia una miosite genetica .. forse si riferiva ad un eventuale predisposizione genetica visti i valori del cpk così alti, o autoimmune o di altro tipo virale etc etc ... sono molto spaventata cosa mi devo aspettare ... lo specialista mi vede i primi di agosto .. se potete diermi qualcosa in anticipo vi ringrazio...
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Utente
Utente
potreste darmi un indicazione sul mio ultimo messaggio, devo ancora fare elettromiografia il 17 e biopsia muscolare .. qualcuno mi ha parlato di rischio paralisi ... .. .. presumo pensando ad una malattia degenerativa .. comprendo che occorre avere gli esami ma sono molto spaventata e qualche indicazione in più mi farebbe piacere ... in effetti i sintomi sono sempre gli stessi ormai da 9 mesi sono solo un pò più stanca ed atonica perchè mi muovo pochissimo e sto sempre in piedi infatti i polpacci sono dolenti e un pò ingrossati .. ma non ci sono altri muscoli coinvolti se non gli arti ho fatto anche un esame cardiologico e dal punto di vista cardiorespiratorio non ci sono assolutamente problemi ... grazie per un eventuale risposta
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