Nucleoplastica ernie asintomatiche
Buongiorno, in seguito a caduta in gennaio ho avuto dolori e scossa elettrica a braccio e mano dx, per circa 4 mesi, curati dal mio medico con Medrol e Nicetile punture. RM cervicale aprile:
"Perdita lordosi cervic. Spondilodiscopatia degenerativa tratto C4-C7, con protrusioni osteofitosiche e alterazioni osteocondrosiche dei piatti vertebrali. Modificazioni più significative a livello C5-C6 ove si rileva protrusione discale a ampio raggio, prevalente estrinsecazione mediana-paramediana dx, determinante restringimento del DAP del canale vertebrale, impronta sulla superficie ventrale della corda midollare ed impegno intraforaminale nettamente più evidente a dx. Meno significativa protrusione discale mediana-paramendiana a sn a livello C6-C7 con impegno iuxtaforaminale omolaterale. (segue descrizione piccola ernia espulsa alivello C7D1, senza fenomeni compressivi a caricodelle strutture nervose adiacenti)
Conservata l'idratazione dei restanti dischi, canale vertebrale di ampiezza peraltro nella norma. non alterazioni di segnale a carico della corda midollare, non alterazioni morfostrutturali a carico dei segmenti scheletrici esaminati."
Un neurochirurgo consigliatomi dal medico curante mi ha visitata a maggio e ha detto che a giudicare dalle immagini il quadro compressivo è serio, ma vista l'assenza di sintomi (tranne leggero formicolio al pollice dx) e la visita neurologica negativa eseguita dallo stesso medico, mi ha prescritto un ciclo di rieducazione posturale e terapia con Lyrica e Nicetile compresse. Sono tornata in visita di controllo tre volte, la terza volta a dicembre ho portato nuova RM (di dicembre, stessa struttura ma con radiologo diverso) che descrive un quadro invariato rispetto alla prima tranne un piccolo aumento di una protrusione a livello C4-C5 visibile anche nell'altra RM, e in più il radiologo aggiunge che " nel tratto rispondente ai somi C5 e C6 la corda midollare presenta sfumata iperintensità di segnale nelle sequenze T2 pesate per possibili alterazioni mielopatiche spondilosiche.". Il neurochirurgo non ha dato nessun peso a questa frase, forse visto che le stesse strie bianche al centro del midollo erano già visibili nella prima RM nelle immagini T2. Ebbene in assenza di qualsiasi disturbo riferito a parte leggero mal di schiena nella regione scapolare e alla base del collo che ho sempre avuto, sono uscita dalla visita con una richiesta di ricovero entro 15 giorni per intervento di nucleoplastica in coblazione ai livelli C5-C6 e C6-C7. Motivazione: decomprimere i dischi per evitare intervento maggiore e aiutare la fisioterapia, (che a quanto appare dalla Rm non ha dato l'effetto sperato?) che poi dovrò riprendere. Ho fatto bene a accettare questo intervento? Ora non ho disturbi, non vorrei che questo intervento fosse uno scivolo verso l'intervento maggiore. Io alla prima visita, viste le immagini mi aspettavo anzi speravo in un intervento mininvasivo, ma ora che non ho dolori o scosse? Grazie per le eventuali risposte
"Perdita lordosi cervic. Spondilodiscopatia degenerativa tratto C4-C7, con protrusioni osteofitosiche e alterazioni osteocondrosiche dei piatti vertebrali. Modificazioni più significative a livello C5-C6 ove si rileva protrusione discale a ampio raggio, prevalente estrinsecazione mediana-paramediana dx, determinante restringimento del DAP del canale vertebrale, impronta sulla superficie ventrale della corda midollare ed impegno intraforaminale nettamente più evidente a dx. Meno significativa protrusione discale mediana-paramendiana a sn a livello C6-C7 con impegno iuxtaforaminale omolaterale. (segue descrizione piccola ernia espulsa alivello C7D1, senza fenomeni compressivi a caricodelle strutture nervose adiacenti)
Conservata l'idratazione dei restanti dischi, canale vertebrale di ampiezza peraltro nella norma. non alterazioni di segnale a carico della corda midollare, non alterazioni morfostrutturali a carico dei segmenti scheletrici esaminati."
Un neurochirurgo consigliatomi dal medico curante mi ha visitata a maggio e ha detto che a giudicare dalle immagini il quadro compressivo è serio, ma vista l'assenza di sintomi (tranne leggero formicolio al pollice dx) e la visita neurologica negativa eseguita dallo stesso medico, mi ha prescritto un ciclo di rieducazione posturale e terapia con Lyrica e Nicetile compresse. Sono tornata in visita di controllo tre volte, la terza volta a dicembre ho portato nuova RM (di dicembre, stessa struttura ma con radiologo diverso) che descrive un quadro invariato rispetto alla prima tranne un piccolo aumento di una protrusione a livello C4-C5 visibile anche nell'altra RM, e in più il radiologo aggiunge che " nel tratto rispondente ai somi C5 e C6 la corda midollare presenta sfumata iperintensità di segnale nelle sequenze T2 pesate per possibili alterazioni mielopatiche spondilosiche.". Il neurochirurgo non ha dato nessun peso a questa frase, forse visto che le stesse strie bianche al centro del midollo erano già visibili nella prima RM nelle immagini T2. Ebbene in assenza di qualsiasi disturbo riferito a parte leggero mal di schiena nella regione scapolare e alla base del collo che ho sempre avuto, sono uscita dalla visita con una richiesta di ricovero entro 15 giorni per intervento di nucleoplastica in coblazione ai livelli C5-C6 e C6-C7. Motivazione: decomprimere i dischi per evitare intervento maggiore e aiutare la fisioterapia, (che a quanto appare dalla Rm non ha dato l'effetto sperato?) che poi dovrò riprendere. Ho fatto bene a accettare questo intervento? Ora non ho disturbi, non vorrei che questo intervento fosse uno scivolo verso l'intervento maggiore. Io alla prima visita, viste le immagini mi aspettavo anzi speravo in un intervento mininvasivo, ma ora che non ho dolori o scosse? Grazie per le eventuali risposte
[#1]
Gentile signora,
dire che quanto riscontrato alle due RM sia asintomatico è frutto di ottimismo ( comprensibile da parte Sua) e di superficialità da parte dello specialista.
Vi sono sintomi soggettivi ( i disturbi che Lei accusa) significativi e il riscontro oggettivo strumentale (ciò che si vede) di discopatie a più livelli, con il sospetto di un interessamento lesionale (al momento sembrerebbe clinicamente muto) del midollo spinale.
Non avendo però a disposizione le immagini, non potendo valutare clinicamente eventuali segni oggettivi con un accurato esame neurologico, non posso esprimere un giudizio di certezza sulla terapia più idonea che solo intuisco possa essere chirurgica.
Sulla coblazione ho delle riserve generiche per vari motivi, ma nel caso qui prospettato la escluderei decisamente, perchè ciò che contribuirebbe al realizzarsi dei sintomi non sarebbe il solo disco più o meno protruso.
Disponibile per eventuali ulteriri chiarimenti,La saluto cordialmente
dire che quanto riscontrato alle due RM sia asintomatico è frutto di ottimismo ( comprensibile da parte Sua) e di superficialità da parte dello specialista.
Vi sono sintomi soggettivi ( i disturbi che Lei accusa) significativi e il riscontro oggettivo strumentale (ciò che si vede) di discopatie a più livelli, con il sospetto di un interessamento lesionale (al momento sembrerebbe clinicamente muto) del midollo spinale.
Non avendo però a disposizione le immagini, non potendo valutare clinicamente eventuali segni oggettivi con un accurato esame neurologico, non posso esprimere un giudizio di certezza sulla terapia più idonea che solo intuisco possa essere chirurgica.
Sulla coblazione ho delle riserve generiche per vari motivi, ma nel caso qui prospettato la escluderei decisamente, perchè ciò che contribuirebbe al realizzarsi dei sintomi non sarebbe il solo disco più o meno protruso.
Disponibile per eventuali ulteriri chiarimenti,La saluto cordialmente
[#2]
Utente
Grazie Professore per la pronta risposta...volevo precisare che non ho piu' dolore e scosse da maggio, solo leggero occasionale formicolio al pollice destro e il dolore al collo (peraltro non forte) e' insorto durante le sedute di posturale. Il dolore scapolare invece andava via coi massaggi che seguivano la posturale e ora e' tornato, ma lo avvertivo anche prima della caduta.In queste condizioni, se non vedessi le immagini mi riterrei in perfetta salute, per questo ho parlato di ernie asintomatiche, almeno sono tali ora mentre a marzo- aprile avevo dolore e scossa al braccio insopportabili.. Sicuramente la caduta ha mosso una situazione di artrosi cervicale gia' esistente, per questo da qualche mese cerco di evitare grossi sforzi e se possibile altri traumi. Sinceramente mi aspettavo di dover fare una elettromiografia o potenziali evocati; in ogni caso il medico non ha più eseguito l' esame neurologico (marcia, prove di forza e riflessi) fatto alla prima visita, che era risultato con sua sorpresa negativo. Non mi sembra di avere deficit di forza e posso camminare per chilometri. Lei pensa che la nucleoplastica (non so ancora se verra' eseguita tramite coblazione o altro metodo) non sia indicata in presenza di osteofiti? Alla prima visita lo specialista mi disse appunto che i metodi mininvasivi su cui io gli avevo chiesto spiegazioni non erano praticabili in quanti la mia protrusione più importante, quella in C5-C6, aveva gia' una componente calcifica; all' ultima visita invece mi ha detto che la mia e' un'ernia recente e non ancora ben calcificata (forse ha finalmente dato credito al mio racconto che faceva pensare a un'ernia traumatica mentre lui propendeva per una degenerazione spontanea?) Inoltre mi pareva di aver letto che la nucleoplastica in coblazione e' controindicata nei dischi frammentati. Posso inviarLe almeno qualche immagine? Scusi la concitazione ma sono a letto con influenza e febbre forte. Grazie ancora, e in ogni caso tanti Auguri di Buon Anno
[#3]
Gentile signora,
intanto auguri di pronta guarigione per la sindrome influenzale e di un sereno 2013.
Può inviarmi le immagini, ma non saranno comunque sufficienti per stabilire l'effettiva indicazione chirurgica.
Li mandi in PDF perchè con altri programmi spesso non si visualizzano.
Cordialmente
intanto auguri di pronta guarigione per la sindrome influenzale e di un sereno 2013.
Può inviarmi le immagini, ma non saranno comunque sufficienti per stabilire l'effettiva indicazione chirurgica.
Li mandi in PDF perchè con altri programmi spesso non si visualizzano.
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.9k visite dal 30/12/2012.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.