Rmn colonna l/s
ASPETTO RETTILINEIZZATO DEL RACHIDE LOMBARE CON IMPEGNO DEGENERATIVO SOMATICO,RIDIZIONE DEL TONO IDRICO DEI NUCLEI POLPOSI DEI DISCHI INTERSOMATICI AL TRATTO L3-L5 DIMENSIONE DEL CANALE VERTEBRALE REGOLARI.CONO MIDOLLARE CHE TERMINA ALL'ALTEZZA DI D12.SIMMETRICI I MASSICCI ARTICOLARI POSTERIORI.A L3-L4 IMPEGNO DISCO-OSTEOFITOSICO DEL TRATTO ANTERO-INFERIORE DEL FORAME DI CONIUGAZIONE DI SINISTRA,CON OBLITERAZIONE DEL TESSUTO ADIPOSO PERIRADICOLARE,SPAZIO PER LA RADICE AI LIMITI INFERIORI.A L4-L5 ULTERIORE PROTUSIONE DISCALE POSTERIORE DAI PROFILI OSSEI AD AMPIO RAGGIO CON IMPRONTA SUL SACCO,IMPEGNO DISCALE DEL TRATTO ANTERO-INFERIORE DEI FORAMI DI CONIUGAZIONE BIL.TE, INFILTRAZIONE ADIPOSA DELLA MUSCOLATURA PARAVERTEBRALE A SEDE LOMBARE DISTALE. PS IL DOLORE PERSISTENTE DA 10 GIORNI HA INIZIO FONDO SCHIENA INGUINE QUADRICIPIDE FINO AL GINOCCHIO SN TERAPIE EFFETTUATE SOLO ANTIDOLORIFICI IN ATTESA DI UNA VISITA SPECIALISTICA,ATTENDO UNA VOSTRA GENTILISSIMA RISPOSTA .CORDIALI SALUTI
[#1]
Da quanto da Lei descritto sembrerebbe che la compressione L3-L4 sin sia la responsabile della sintomatologia.
Una decina di giorni dall'inizio della sintomatologia, ed in assenza di deficit motori, mi sembrano pochi per non pensare più ad un trattamento conservativo (bustino, terapia parenterale con antireattivi ev. anche cortisonici, riposo...).
Senta uno Specialista della Sua zona che, visionando le immagini e correlandole con l'obiettività clinica, potrà meglio consigliarLa per un trattamento medico.
Ev. dia notizie per quanto il Collega Le indicherà
Cordialmente.
Una decina di giorni dall'inizio della sintomatologia, ed in assenza di deficit motori, mi sembrano pochi per non pensare più ad un trattamento conservativo (bustino, terapia parenterale con antireattivi ev. anche cortisonici, riposo...).
Senta uno Specialista della Sua zona che, visionando le immagini e correlandole con l'obiettività clinica, potrà meglio consigliarLa per un trattamento medico.
Ev. dia notizie per quanto il Collega Le indicherà
Cordialmente.
Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: La Madonnina Milano-02/50030013
Le Betulle Appiano Gentile (Co) 031/973311
[#5]
Da quanto da lei riferito emerge che ci troviamo di fronte ad una protrusione del disco verso il forame di coniugazione (dove passa la radice nervosa) che è già di per sè stretto per situazione osteo-degenerativa ("artrosi"). Tale compressione dà irritazione della radice che, da quanto Lei descrive, si traduce essenzialmente in una lombo-cruralgia.
La visita neurochirurgica dovrebbe confermare tale ipotesi diagnostica posta on-line.
Cordialmente.
La visita neurochirurgica dovrebbe confermare tale ipotesi diagnostica posta on-line.
Cordialmente.
[#6]
Utente
sempre cosi gentile per le risposte ,ma un ultima domanda ,come le ho descritto sopra mi stanno riempendo di cortisone prima pasticchine col brufen,0ra iniezioni di cortisone con techidoll,solo per allievare il dolore ma fra tre giorni finisco questa cura ,quale dovredde essere la cura piu'giusta da percorrere grazie. cordiali saluti
[#8]
Utente
buonasera,dottore ed auguri x il nuovo anno ,ho fatto la visita neurochirurgica con testuali parole: esame neurologico dimostra wessermann positivo a sinistra ,lasegue bilaterale alle posizioni estreme,ipostenia quadricipide femoraledi sinistra,ROT ipoevocabile il rotuleo di sinistra.-Allo studio di RMN lombare si apprezza ernia discale L3-L4 sinistra intra exstra foraminale-terapia tachidol -3 bustine al giorno x 20 giorni magnesio supremo 1 cucchiaino da caffe' la sera - poi passeremo alla fase successiva -- secondo un suo parere e giusto prendere tutti questi antidolorifici che ad ora mi hanno solo ridotto un po il dolore,cosa si puo fare x migliorare la situazione grazie per tutte le volte che mi ha risposto DISTINTI DALUTI
[#9]
Se i disturbi proseguono e, come da descrizione dell'esito della visita specialistica , vi è corrispondenza fra immagini radiologiche ed obiettività clinica, potrebbe essere indicato un trattamento chirurgico percutaneo/mininvasivo di decompressione della radice in anestesia locale..
Legga gli articoli che ho scritto in MinForma sull'argomento.
Cordialità.
Legga gli articoli che ho scritto in MinForma sull'argomento.
Cordialità.
[#10]
Utente
Buona sera Dr .Della Corte .sono il ci siamo sentiti un po di tempo fa'x un ernia extra foraminale diagnosticata da un suo collega a pisa,da come lei mi aveva scritto mi stava facendo effetture una cura adeguata,ora che sono passati due mesi e mi ha detto il mio neurologo di continuare la cura di tachidoll di due pasticche al giorno x altri 15 giorni ,al momento non ho piu'il dolore allucinante dei primi giorni ma come metto sotto pressione il quadricipide della coscia sento il dolore che mi parte all'inguine e ho sempre poca ensibilita'sotto al ginocchio,una volta finita la cura non e' che mi ritorna il dolore forte ,cosa mi consiglia lei .sempre gentile per le sue immediate risposte grazie. Distinti Saluti
[#11]
Presumo che, fra un paio di settimane, potremo sapere se vi è indicazione all'intervento in mininvasiva (a proposito, ha letto gli articoli che Le ho indicato?).
Fra 15 gg, visionando le immagini e visitandoLa in un modo o nell'altro si dovrebbe poter assistere alla fine di un disturbo che, se non ricordo male, La tedia da molto tempo.
Dia pure ulteriori notizie.
Auguri cordiali.
Fra 15 gg, visionando le immagini e visitandoLa in un modo o nell'altro si dovrebbe poter assistere alla fine di un disturbo che, se non ricordo male, La tedia da molto tempo.
Dia pure ulteriori notizie.
Auguri cordiali.
[#12]
Utente
Buonasera Dr. grazie per la sua gentilezza e disponibilita'per le risposte tempestive,ho letto tutto quello che lei ha scritto ,e ne sono entusiasta che si puo' effettuare un intervento in mininvasiva,ma il mio neurochirurgo non me ne ha parlato mi dispiace che lei non fa visite in toscana cosi' ci potevamo incontrare ,come le ho accennato tra meno di 15 giorni torno a visita,ma ho constatato che con le temperature basse di questi giorni sento piu' dolore nella fascia interna della coscia fino sotto il ginocchio e normale x la malattia in corso ,ultima domanda la muscolature e diminuita.Cordiali saluti
[#15]
Utente
Buonasera Dott,ci risiamo con i dolori dopo aver curato ernia ,ora mi ritrovo con dolori : Anca Sn _ ho fatto una R.M.N con esito :Scarso versamento articolare-Minime alterazioni osteofitosi dei tetti acebolari:Entensite inserzionale trocanterica a sn con maggiore evidenza del tessuto adiposo peritendineo.tutto cio mi porta il dolore lieve ad anca ma piu' evidenziato verso inguine fino al ginocchio laterale interno ,attento con piacere le vostre risposte .Distinti Saluti Antonio
[#16]
Probabilmente è ancora quella protrusione L3-L4 sin che è responsabile della sintomatologia.
Dovrebbe essere nuovamente visto in ambito neurochirurgico e, se non è stato trattato chirurgicamente, come mi sembra di capire, dovrebbe probabilmente considerare l'opzione chirurgica.
A distanza di tanto tempo, considererei utile l'esecuzione di un rmn lombare di controllo.
Non mi pare che la situazione all'anca sia la maggiore responsabile dei disturbi: naturalmente, per una valutazione globale, è indispensabile una valutazione in ambito di visita specialistica, come Le ho già precedentemente affermato.
Faccia ancora sapere, se ha piacere.
Saluti cordiali.
Dovrebbe essere nuovamente visto in ambito neurochirurgico e, se non è stato trattato chirurgicamente, come mi sembra di capire, dovrebbe probabilmente considerare l'opzione chirurgica.
A distanza di tanto tempo, considererei utile l'esecuzione di un rmn lombare di controllo.
Non mi pare che la situazione all'anca sia la maggiore responsabile dei disturbi: naturalmente, per una valutazione globale, è indispensabile una valutazione in ambito di visita specialistica, come Le ho già precedentemente affermato.
Faccia ancora sapere, se ha piacere.
Saluti cordiali.
[#17]
Utente
Buonasera,Dott ho ritirato la diagnosi di una r.m.n fatta al ginocchio sn ,che avevo subito un ' operazione di menisco nel 2006 perche' mi sono ritornati dei dolori il referto e:Riduzione dello spazio articolare sul versante mediale con menisco mediale di dimensioni ridotte e con segnale disomogeneo e morfologia slaminata della porzione residua sottomurale.Inizialimanifestazioni degerativi sono presenti anche a livello del menisco laterale.Note di tendinosi sottorotulea ,Nella norma le strutture del pivot centrale.Assenza di versamento articolare o alterazioni delle borse paraarticolari.La ringrazio per la sua gentilezza nel rispondere alle domande. Distinti Saluti
Questo consulto ha ricevuto 20 risposte e 10.2k visite dal 14/12/2012.
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