Stabilizzazione ed ernia discale

Egregi medici, ho 51 anni e da 18 soffro di mal di schiena, sono stato operato più volte di ernia discale l4-l5 , la prima volta a Firenze , cto , nucleo aspirazione anno 94, dopo alcune settimane erniectomia l4-l5 da ortopedico locale. e nell'arco di questi anni varie volte in reparti di neurochirurgia per la rimozione di aderenze formatesi dopo l'intervento, anno 2003 mi e stato proposto di stabilizzare il tratto lombare l4-s1e dopo l'intervento sono stato operato di ernia discale in l2-l3 dx, il problema non è risolto, tengo precisare che dopo la stabilizzazione non ho avuto grossi problemi alle gambe ma sempre un fortissimo mal di schiena, in particolar modo nella parte dx all'altezza l5-s1.io a mio modesto parere ho sempre pensato che il dolore permanente che ho è dovuto alle barre e viti (dolore osseo).- Dopo vari consulti, il medico che ha stabilizzato il tratto lombare ha pensato che forse avrei risolto il problema se avessi tolto la stabilizzazione in quanto , sostiene lui ,che la stabilizzazione ha fatto quello che doveva fare, a mio pensare forse non era nemmeno necessario stabilizzare in quanto l'intervento è stato effettuato in una clinica privata, e no c'era assolutamente scivolamento delle vertebre, altri medici mi dicono che è meglio non rischiare, io sono combattuto non so se farmi togliere le barre e le viti, la prego di darmi il suo più sincero parere, ho uno stile di vita veramente pietoso, non ci sono momenti di assenza di dolore, dovrò restare sempre così? se è necessario le invio anche documentazione relativi ad esami fatti in periodo recente .- La ringrazio anticipatamente Antonino Palmas
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Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 7.1k 247
Gent.le Utente,
non so se, all'epoca, fosse indicato un intervento di stabilizzazione nel Suo caso.
Propendo, al pari del Collega che La operata, a ritenere che le barre e, presumo, la gabbietta intersomatica abbiano buona parte nella genesi del disturbo che La attanaglia.
Il mio consiglio, quindi, è di affidarsi al "vecchio" Neurochirurgo per farsi togliere la strumentazione considerato che, a suo tempo, non vi era stretta necessità di impiantarla e che, comunque, la stabilità della colonna non risulterebbe compromessa dai precedenti interventi.
Se ha piacere, dia ulteriori notizie.

Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
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