Intervento di ernia cervicale c5 c6
Salve a tutti,
Nello scorso mese di maggio ho effettuato RMN con il seguente referto:
...verticalizzaz della fisiologica lordosi cervicale. Protrusione poster,prevalentemente mediana, contenuta dal legamento longitudinale post dei dischi interposti tra c3c4, c5c6 e c6c7. Ernia mediana-paramediana sx del disco interposto in c5c6 che scolla il legamento longitudinale posteriore decurtandolo è determinando impronta sul profilo anteriore del sacco durale come da iniz fenomeno da compressione. Il canale rachideo presenta comunque omogenea intensità di segnale e reg decorso.
A seguito di episodio acuto di cervicobrachialgia che mi ha costretto a letto per 5 gg attenuato con terapia cortisonica ( Bentelan 4mg im somministrato per circa 10gg ) ho ripetuto l'esame rm nel mese di settembre con il seg referto: Canale vertebr di ampiezza nei limiti. Fenomeni disidratativi dei dischi intersomatici. Il disco intersom c4c5, di spess nei limiti, mostra protrusione circonferenziale che determina, associata a fenomeni uncoartrosici, riduz dello spazio subaracnoideo anteriore e restringimento dei forami di coniugazione. Il disco intersom c5c6, di spessore lievemente ridotto, mostra voluminosa ernia postero-laterale e foraminale sx,in conflitto meccanico con le radici passanti sia nel recesso laterale che in sede intracanalare, e responsabile inoltre di modesta impronta sul versante sx del midollo spinale. Coesistono fenomeni uncoartrosici, più evidenti a sx. Reg il prof post dei restanti dischi intersomatici. Non si osservano significative alterazioni del midollo cervicale.
Visita neurochirurgica con prescriz di tac per la valutazione dello stato osseo.
La Tac evidenzia ... Morfo struttura delle limitanti somatiche, specie c5c6 e delle corrispondenti apofisi articolari modicamente alterate per ipertrofia artrosica. Si associano riduz degli spazi intersomatici a livello di c3c4, c5c6 e c6c7. A livello di c4c5 disco di regolare spessore che mostra protrusione circonferenziale, con riduzione dello spazio subaracnoideo anteriore e con restringimento di entrambi i forami di coniugazione. A livello c5c6 disco intersomatico di spessore ridotto in altezza, con protrusione disfale di ampio raggio che in sede posteriore paramediana sx assume aspetto di voluminosa erniazione, con associata osteofitosi reattiva, responsabile di restringimento dell'imbocco del forame di coniugazione omolateralene di conflitto meccanico con le radici nervose, nonché di impronta sul versante laterale della corda midollare..
A seguito di seduta fisioterapia si è ripresentata acuta cervicobrachialgia con evidenze leggermente modeste rispetto alla prima crisi. Considerato che appare utile intervento volevo conoscere le più recenti metodiche e le migliori protesi impiantabili che garantiscano la mobilità della colonna e una buona durata, compatibilmente alla mia condizione clinica, considerato che vorrei evitare la fusione vertebrale per paura di ulteriori ernie.
Grazie per l'attenzione.
Nello scorso mese di maggio ho effettuato RMN con il seguente referto:
...verticalizzaz della fisiologica lordosi cervicale. Protrusione poster,prevalentemente mediana, contenuta dal legamento longitudinale post dei dischi interposti tra c3c4, c5c6 e c6c7. Ernia mediana-paramediana sx del disco interposto in c5c6 che scolla il legamento longitudinale posteriore decurtandolo è determinando impronta sul profilo anteriore del sacco durale come da iniz fenomeno da compressione. Il canale rachideo presenta comunque omogenea intensità di segnale e reg decorso.
A seguito di episodio acuto di cervicobrachialgia che mi ha costretto a letto per 5 gg attenuato con terapia cortisonica ( Bentelan 4mg im somministrato per circa 10gg ) ho ripetuto l'esame rm nel mese di settembre con il seg referto: Canale vertebr di ampiezza nei limiti. Fenomeni disidratativi dei dischi intersomatici. Il disco intersom c4c5, di spess nei limiti, mostra protrusione circonferenziale che determina, associata a fenomeni uncoartrosici, riduz dello spazio subaracnoideo anteriore e restringimento dei forami di coniugazione. Il disco intersom c5c6, di spessore lievemente ridotto, mostra voluminosa ernia postero-laterale e foraminale sx,in conflitto meccanico con le radici passanti sia nel recesso laterale che in sede intracanalare, e responsabile inoltre di modesta impronta sul versante sx del midollo spinale. Coesistono fenomeni uncoartrosici, più evidenti a sx. Reg il prof post dei restanti dischi intersomatici. Non si osservano significative alterazioni del midollo cervicale.
Visita neurochirurgica con prescriz di tac per la valutazione dello stato osseo.
La Tac evidenzia ... Morfo struttura delle limitanti somatiche, specie c5c6 e delle corrispondenti apofisi articolari modicamente alterate per ipertrofia artrosica. Si associano riduz degli spazi intersomatici a livello di c3c4, c5c6 e c6c7. A livello di c4c5 disco di regolare spessore che mostra protrusione circonferenziale, con riduzione dello spazio subaracnoideo anteriore e con restringimento di entrambi i forami di coniugazione. A livello c5c6 disco intersomatico di spessore ridotto in altezza, con protrusione disfale di ampio raggio che in sede posteriore paramediana sx assume aspetto di voluminosa erniazione, con associata osteofitosi reattiva, responsabile di restringimento dell'imbocco del forame di coniugazione omolateralene di conflitto meccanico con le radici nervose, nonché di impronta sul versante laterale della corda midollare..
A seguito di seduta fisioterapia si è ripresentata acuta cervicobrachialgia con evidenze leggermente modeste rispetto alla prima crisi. Considerato che appare utile intervento volevo conoscere le più recenti metodiche e le migliori protesi impiantabili che garantiscano la mobilità della colonna e una buona durata, compatibilmente alla mia condizione clinica, considerato che vorrei evitare la fusione vertebrale per paura di ulteriori ernie.
Grazie per l'attenzione.
[#1]
Egr. signore,
l'importante non è preoccuparsi della fusione nè di eventuali ernie future, ma dell'urgenza di intervenire chirurgicamente,stando alla descrizione dei referti e dei Suoi sintomi.
Le posso comunque dire che l'innesto di protesi o di gabbiette (cage) non compromette i movimenti della colonna cervicale.
Disponibile per eventuali ulteriori chiarimenti,La saluto con cordialità
l'importante non è preoccuparsi della fusione nè di eventuali ernie future, ma dell'urgenza di intervenire chirurgicamente,stando alla descrizione dei referti e dei Suoi sintomi.
Le posso comunque dire che l'innesto di protesi o di gabbiette (cage) non compromette i movimenti della colonna cervicale.
Disponibile per eventuali ulteriori chiarimenti,La saluto con cordialità
[#2]
Ex utente
Grazie dott. Migliaccio per la sua tempestiva risposta.
Capisco che la mia condizione richiede intervento abbastanza urgente, anche se mi parlano di liste di attesa di sei mesi (????) come si coniuga l'urgenza?
Gradirei, se possibile, qualche chiarimento in più sul tipo di intervento possibile per la soluzione dei miei problemi, tempi di ripresa eventuali postumi etc.. Se è possibile utilizzare protesi mobili di ultima generazione, eventuale durata limitata delle protesi ( le faccio presente che sono un uomo di 50 anni compiuti da poco ). Insomma qualche dettaglio chiarificatore che mi aiuti a capire a cosa vado incontro e che mi consenta di adattarmi psicologicamente a questo evento "traumatico" al quale pare non mi potrò sottrarre.
Grazie ancora per l'attenzione che vorrà dedicarmi.
Cordiali saluti.
Capisco che la mia condizione richiede intervento abbastanza urgente, anche se mi parlano di liste di attesa di sei mesi (????) come si coniuga l'urgenza?
Gradirei, se possibile, qualche chiarimento in più sul tipo di intervento possibile per la soluzione dei miei problemi, tempi di ripresa eventuali postumi etc.. Se è possibile utilizzare protesi mobili di ultima generazione, eventuale durata limitata delle protesi ( le faccio presente che sono un uomo di 50 anni compiuti da poco ). Insomma qualche dettaglio chiarificatore che mi aiuti a capire a cosa vado incontro e che mi consenta di adattarmi psicologicamente a questo evento "traumatico" al quale pare non mi potrò sottrarre.
Grazie ancora per l'attenzione che vorrà dedicarmi.
Cordiali saluti.
[#3]
Egr. signore,
l'urgenza io la posso solo intuire da quanto Lei ha descritto.
Se c'è urgenza e nonostante questo La mettono in lista di attesa di sei mesi, deve darsi da fare per trovare un reparto dove l'attesa sia di gran lunga ridotta.
Cordialità
l'urgenza io la posso solo intuire da quanto Lei ha descritto.
Se c'è urgenza e nonostante questo La mettono in lista di attesa di sei mesi, deve darsi da fare per trovare un reparto dove l'attesa sia di gran lunga ridotta.
Cordialità
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.6k visite dal 10/11/2012.
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