Neurinoma spinale - schwannoma

Buonasera
Nel 2007 ho cominciato ad accusare forti dolori alla parte bassa della schiena e alla gamba, soprattutto di notte dopo qualche ora di sonno.
Mi è stato riscontrato un neurinoma spinale (schwannoma) tra L4 e L5
Sono stata operata nel 2008 al Besta a Milano.
L’intervento è riuscito e per un po’ di tempo tutto è andato bene.
Nel 2009, dalla risonanza di controllo è emersa la presenza di un altro neurinoma spinale dx tra L5 e S1, che però in quel momento non dava problemi, quindi il Dottore che l’ha operata ha deciso di non far nulla.
Nel tempo è cominciato il dolore e nel maggio 2012 sempre lo stesso Dottore è intervenuto nuovamente.
L’operazione pareva esser andata bene, a parte una difficile ripresa della normale deambulazione (non ancora completa, ho ancora difficoltà ad “andare in punta di piedi” con il piede destro).
Il dolore è scomparso per qualche tempo, ma poi a luglio è tornato più forte di prima.
Ho fatto nuova risonanza e siamo tornati dal Dottore che ha operato: ci ha detto che è meglio non intervenire nuovamente perché si rischia di fare danni più seri alla gamba destra (dovendo intervenire su S1) ed ha suggerito tanta ginnastica per riprendere la muscolatura, ipotizzando che i dolori fossero dovuti a quello.
Purtroppo i dolori rimangono forti impedendo qualsiasi normale attività quotidiana, quindi mi sono decisa a sentire qualche altro parere.
Un secondo neurochirurgo ha valutato il caso come molto complesso evidenziando la necessità di un nuovo intervento ed evidenziando l’alto rischio di restare offesa per quanto riguarda l’uso dell’intera gamba.
Un terzo neurochirurgo mi ha detto che anche secondo lui si deve intervenire, ma che tutto sommato non vede eccessivi rischi da una eventuale recisione della radice di S1 in quanto questa comanda il movimento che già mi manca.
Un quarto neurochirurgo infine mi ha detto che assolutamente non bisogna intervenire chirurgicamente e ha fatto bene il Dottore che mi ha operato a limitarsi a quello che ha fatto, tuttavia dopo si doveva fare anche una decina di sedute di radioterapia stereotassica, che consiglia di fare ora in modo tale da ridurre il tumore e bloccarne la crescita.
Dopo aver sentito quattro pareri tutti diversi sono nella confusione totale.
Chiedo quindi anche un vostro parere: considerando che parte di neurinoma rimasta dal secondo intervento è “aggrappata” alla radice di S1 voi consigliate di operare nuovamente?
Oppure può essere una buona soluzione quella della radioterapia stereotassica?
Presso quale centro potrei rivolgermi per questa specifica patologia? E Presso quale medico?
Vi ringrazio anticipatamente.
Cordiali saluti
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Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 7.1k 247
Non è facile rispondere ad un quesito così complesso senza aver visto le immagini di prima e dopo l'ultimo intervento. Bisognerebbe anche conoscere l'esame istologico (è neurinoma senza ulteriori specificazioni?).
Lei ha eseguito anche rmn a tutta la colonna ed all'encefalo? Lei ha macchie color caffè sulla pelle (da qualche parte del corpo)?
In linea di massima la radioterapia può essere una "mezza" soluzione in quanto potrebbe influire sulla crescita della lesione ma non è sicuramente scevra di rischi.
Auguri cordiali.

Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
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