Una piccola caduta battendo l anca
bungiorno , premetto che non avevo mai sofferto di mal di schiena fino a 20 giorni fa, e da anni che pratico sport motoristico(motocross) circa 20 giorni fa presi una piccola caduta battendo l anca e la schiena a terra, dopo di che sono comprasi dei dolori alla schiena zona lombare sacrale, non ho dato molto riposo , ho eseguito ieri una rm, risultati :
protusione posteriore mediana sinistra del disco intersomatico tra L4-L5.
erniazione posteriore paramediana sinistra del disco intersomatico tra L5-S1, con restringimeno del relativo forame di coniugazione.
non visibilita di significative protusioni discali ai restanti livelli di esame.
riduzione di segnale in t2 del disoc tra L5-S1, da riferire a degenerazione discoartrosica con perdita del contenuto in acqua.
segni di spondilosi diffusa e laterali.
alterazione di segnale della spongiosa subcondrale da essiti
non visibilita di significative alterazioni di segnale delle strutture ossee in esame
gentile dottore vorrei un suo parere in base ai risultati attenuti, in attesa di risposta porgo i miei cordiali saluti
protusione posteriore mediana sinistra del disco intersomatico tra L4-L5.
erniazione posteriore paramediana sinistra del disco intersomatico tra L5-S1, con restringimeno del relativo forame di coniugazione.
non visibilita di significative protusioni discali ai restanti livelli di esame.
riduzione di segnale in t2 del disoc tra L5-S1, da riferire a degenerazione discoartrosica con perdita del contenuto in acqua.
segni di spondilosi diffusa e laterali.
alterazione di segnale della spongiosa subcondrale da essiti
non visibilita di significative alterazioni di segnale delle strutture ossee in esame
gentile dottore vorrei un suo parere in base ai risultati attenuti, in attesa di risposta porgo i miei cordiali saluti
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Dr. Vincenzo Della Corte
Neurochirurgo
7.1k 247
Gent.le Utente,
se i disturbi durano da ca tre settimane, sono localizzati alla schiena e non vi sono deficit di motilità, direi che possiamo ancora sperare razionalmente in una regressione dei disturbi con metodi conservativi.
L'uso di un corsetto semirigido durante il giorno per alcune settimane/qualche mese e l'assunzione di farmaci antireattivi non cortisonici possono essere i primi presidi utili alla bisogna.
In assenza di ulteriori fatti nuovi (ad es. diminuzione di forza ad un arto inf.), ci si potrebbe risentire fra un mesetto per una messa a punto.
Cordialmente
se i disturbi durano da ca tre settimane, sono localizzati alla schiena e non vi sono deficit di motilità, direi che possiamo ancora sperare razionalmente in una regressione dei disturbi con metodi conservativi.
L'uso di un corsetto semirigido durante il giorno per alcune settimane/qualche mese e l'assunzione di farmaci antireattivi non cortisonici possono essere i primi presidi utili alla bisogna.
In assenza di ulteriori fatti nuovi (ad es. diminuzione di forza ad un arto inf.), ci si potrebbe risentire fra un mesetto per una messa a punto.
Cordialmente
Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: La Madonnina Milano-02/50030013
Le Betulle Appiano Gentile (Co) 031/973311
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.3k visite dal 06/11/2012.
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