Varie ernie
Gentilissimo Dottore. Prima di essere stata sottoposta ad intervento di tiroidectomia totale, eseguito circa 1 mese fà, mi è stata prescritta una risonanza magnetita nella quale è emerso:
L'indagine RM sulla colonna lombare è stata effettuata mediante sequenze sui piani sagittali TSE pesate in T1, T2 e T2 STIR, assiali TSE pesate in T1 e T2 (anche con soppressione del tessuto adiposo) e sequenze FFE T2 pesate, di tipo mielografico.
Segni diffusi ed incipienti di dicopatia cronica caratterizzati da disidratazione nel nucleo polposo discale e di spondiolosi più evidente nel tratto compreso tra C5 e C7 dove si apprezzano protusioni osteofitosiche margino-somatica.
In C6-C7 lo spazio discale appare assai ridotto con presenza di voluminosa fermazione erniaria sottoligamentosa, a sede mediana-parameridiana, che occupa circa 1/4 del canale vertebrale. La lesione erniaria, disidratata e di verosimilmente di vecchia data, determina ampia impronta sul sacco durale con accenno di impronta sulla corda midollare e iniziale riduzione di ampiezza dei recessi foraminali, più evidente a sn.
In C5-C6 è presente una fermazione erniaria analoga, solo di dimensioni lievemente più contenute, che giunge a ridosso di entrambi i neuro-forami di coniugazione; iniziale protruisione posteriore dell'anulus fibroso in C4-C5.
Non si evidenziano alterazioni del segnale o della morfologia del midollo spinale.
Nei limiti la cerniera atlo-occipitale.
nell'ultima radiografia eseguita nel novembre 2011 ho eseguito anche un RX nella quale era scritto nel referto:
(RX COLONNA CERVICALE) Appianamento della lordosi fisiologica come in caso della contrattura della muscolatura paravertebrale cervicale.
Spondilo-unco-artrosi con osteofitosi anteriore e posteriore, osteosclerosi subcondrale delle limitanti somatiche, artrosi interapofisaria; riduzione degli spazi intersomatici tra C5/C6/C7 da discopatia associata.
(RX COLONNA DORSALE) Spondilosi diffusa con note di osteosclerosi subcondrale delle limitanti somatiche.
(RX ART. SCAPOLO-OMERALE SN) Segni di ispessimento e sclerosi del margine superiore del trochite omerale, da osteotendinite cronica inserzionale della cuffia dei rotatori (periartrite).
In passato ho consultato vari ortopedici, fisiatri, osteopati, neurologi, e mi chiedo se è possibile che mai a nessuno di loro sia venuto in mente di prescrivermi una RM almeno per escludere la presenza di ernie?
cosa ne pensa, i miei problemi di salute sono risolvibili o è troppo tardi vista l'età? se si in quale modo? il percorso sarà lungo? Sono anche una lavoratrice, e la mia mansione mi comporta varie sofferenze, soprattutto quando devo sollevare cose pesanti, e sono preoccupata per il futuro e la conservazione del mio lavoro.
la ringrazio anticipatamente, e perdoni se mi sono dilungata tanto.
L'indagine RM sulla colonna lombare è stata effettuata mediante sequenze sui piani sagittali TSE pesate in T1, T2 e T2 STIR, assiali TSE pesate in T1 e T2 (anche con soppressione del tessuto adiposo) e sequenze FFE T2 pesate, di tipo mielografico.
Segni diffusi ed incipienti di dicopatia cronica caratterizzati da disidratazione nel nucleo polposo discale e di spondiolosi più evidente nel tratto compreso tra C5 e C7 dove si apprezzano protusioni osteofitosiche margino-somatica.
In C6-C7 lo spazio discale appare assai ridotto con presenza di voluminosa fermazione erniaria sottoligamentosa, a sede mediana-parameridiana, che occupa circa 1/4 del canale vertebrale. La lesione erniaria, disidratata e di verosimilmente di vecchia data, determina ampia impronta sul sacco durale con accenno di impronta sulla corda midollare e iniziale riduzione di ampiezza dei recessi foraminali, più evidente a sn.
In C5-C6 è presente una fermazione erniaria analoga, solo di dimensioni lievemente più contenute, che giunge a ridosso di entrambi i neuro-forami di coniugazione; iniziale protruisione posteriore dell'anulus fibroso in C4-C5.
Non si evidenziano alterazioni del segnale o della morfologia del midollo spinale.
Nei limiti la cerniera atlo-occipitale.
nell'ultima radiografia eseguita nel novembre 2011 ho eseguito anche un RX nella quale era scritto nel referto:
(RX COLONNA CERVICALE) Appianamento della lordosi fisiologica come in caso della contrattura della muscolatura paravertebrale cervicale.
Spondilo-unco-artrosi con osteofitosi anteriore e posteriore, osteosclerosi subcondrale delle limitanti somatiche, artrosi interapofisaria; riduzione degli spazi intersomatici tra C5/C6/C7 da discopatia associata.
(RX COLONNA DORSALE) Spondilosi diffusa con note di osteosclerosi subcondrale delle limitanti somatiche.
(RX ART. SCAPOLO-OMERALE SN) Segni di ispessimento e sclerosi del margine superiore del trochite omerale, da osteotendinite cronica inserzionale della cuffia dei rotatori (periartrite).
In passato ho consultato vari ortopedici, fisiatri, osteopati, neurologi, e mi chiedo se è possibile che mai a nessuno di loro sia venuto in mente di prescrivermi una RM almeno per escludere la presenza di ernie?
cosa ne pensa, i miei problemi di salute sono risolvibili o è troppo tardi vista l'età? se si in quale modo? il percorso sarà lungo? Sono anche una lavoratrice, e la mia mansione mi comporta varie sofferenze, soprattutto quando devo sollevare cose pesanti, e sono preoccupata per il futuro e la conservazione del mio lavoro.
la ringrazio anticipatamente, e perdoni se mi sono dilungata tanto.
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Neurochirurgo
Gent.le Sig.ra sicuramente la sua RMN documenta patologie discali multiple ...una in particolare, ma se non congrue con la sintomatologia non si può dire un granchè. Peraltro anche la postura cervicale non è corretta. in sostanza sarebbe utile sapere il perche di queste indagini e quali cure farmacologiche e/o fisioterapiche ha già effettuato. cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.1k visite dal 02/11/2012.
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