E' passata quasi una settimana, ma a casa mia è risaputo che non sempre eventuali emorragie si
Salve,
avrei una domanda da porvi. Giovedì (ora di pranzo) dopo aver spolverato un mobile mi alzo e batto la testa sulla struttura in ferro di una scala interna che ho in casa. Non ho perso conoscenza, ma so che l'urto è stato forte..tanto da avere una sgradevole sensazione di congestione nasale (avevo il capo leggermente chino..zona parietale per intenderci.). Non mi preoccupo più di tanto e continuo nelle mie faccende. Dopo un paio di ore avverto una forte sonnolenza e preferisco restare sveglia per qualche ora. Il giorno successivo, venerdì, decido di fare un controllo e mi reco in pronto soccorso. Spiego all'infermiera di triage cosa è successo..che non ho sintomi particolari ( a parte dolore nella zona colpita) e lei....mi liquida dicendo che dopo 6 ore la mia visita al ps è assolutamente inutile (facendomi anche irritare parecchio). Ma in questi casi non si dovrebbe comunque sottoporre il pz ad una tac di controllo? E' passata quasi una settimana, ma a casa mia è risaputo che non sempre eventuali emorragie si verificano subito dopo il trauma..ma possono presentarsi anche dopo mesi. Non sono una persona ansiosa..ma io credo che un controllo approfondito sia d'obbligo....e tornare in ps, dopo il trattamento ricevuto la scorsa settimana, a questo punto mi sembra una perdita di tempo. Faccio una tac in privato o rimango col dubbio? Grazie.
avrei una domanda da porvi. Giovedì (ora di pranzo) dopo aver spolverato un mobile mi alzo e batto la testa sulla struttura in ferro di una scala interna che ho in casa. Non ho perso conoscenza, ma so che l'urto è stato forte..tanto da avere una sgradevole sensazione di congestione nasale (avevo il capo leggermente chino..zona parietale per intenderci.). Non mi preoccupo più di tanto e continuo nelle mie faccende. Dopo un paio di ore avverto una forte sonnolenza e preferisco restare sveglia per qualche ora. Il giorno successivo, venerdì, decido di fare un controllo e mi reco in pronto soccorso. Spiego all'infermiera di triage cosa è successo..che non ho sintomi particolari ( a parte dolore nella zona colpita) e lei....mi liquida dicendo che dopo 6 ore la mia visita al ps è assolutamente inutile (facendomi anche irritare parecchio). Ma in questi casi non si dovrebbe comunque sottoporre il pz ad una tac di controllo? E' passata quasi una settimana, ma a casa mia è risaputo che non sempre eventuali emorragie si verificano subito dopo il trauma..ma possono presentarsi anche dopo mesi. Non sono una persona ansiosa..ma io credo che un controllo approfondito sia d'obbligo....e tornare in ps, dopo il trattamento ricevuto la scorsa settimana, a questo punto mi sembra una perdita di tempo. Faccio una tac in privato o rimango col dubbio? Grazie.
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Gentile utente,
le emorragie da trauma sono per lo più acute e pertanto, visto il lasso di tempo trascorso senza sintomi direi che può stare tranquilla. Ad ogni modo è vero che a distanza di tempo da un trauma (circa un mese) si può verificare una raccolta subdurale che viene comunemente classificata come ematoma subdurale cronico. Tale evento tuttavia è tipico dalla sesta decade di vita in poi od in soggetti più giovani che però hanno fattori di rischio predisponenti (alcolismo, uso di farmaci anticoagulanti od antiaggreganti, etc.)
Mi sembra quindi, vedendo la sua età, di poter escludere per lei anche questa eventuale complicanza.
Un saluto cordiale
le emorragie da trauma sono per lo più acute e pertanto, visto il lasso di tempo trascorso senza sintomi direi che può stare tranquilla. Ad ogni modo è vero che a distanza di tempo da un trauma (circa un mese) si può verificare una raccolta subdurale che viene comunemente classificata come ematoma subdurale cronico. Tale evento tuttavia è tipico dalla sesta decade di vita in poi od in soggetti più giovani che però hanno fattori di rischio predisponenti (alcolismo, uso di farmaci anticoagulanti od antiaggreganti, etc.)
Mi sembra quindi, vedendo la sua età, di poter escludere per lei anche questa eventuale complicanza.
Un saluto cordiale
Dr. Nicola Benedetto
Neurochirurgia
Azienda Ospedaliera Universitaria Pisa
nicola.benedetto@gmail.com
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Utente
La ringrazio Dr. Nicola per la celere risposta. Qualche sintomo a dire il vero c'è stato..dolore al naso, un pò di vertigine e un pò di nausea...ma non di entità tale da farmi preoccupare, anche perchè soffro già di mio di vertigini posizionali e quindi ritengo che siano tutte cose ininfluenti. Semplicemente non trovo corretto il modo in cui l'infermiera ha valutato la mia richiesta...a mio parere i colpi in testa, di qualunque natura essi siano, non andrebbero sottovalutati. Il discorso delle 6 ore ha un suo fondamento? Solo per una mia curiosità e per capire se effettivamente esistono dei criteri prestabiliti per la valutazione di un paziente che abbia subito un trauma al capo.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.4k visite dal 24/10/2012.
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