Di dimensioni massime di 6 cm

Salve,sono una donna di 54 anni,qualche mese fa ho accusato delle vertigini posizionali,e a seguito di una tac e risonanza magnetica mi e' stato diagnosticato un meningioma (parzialmente calcificato) di dimensioni massime di 6 cm,in sede parietale-occipitale.In questo momento non accuso sintomi...Domando se e' necessaria l'operazione...o se va tenuto sotto controllo....(sono molto preoccupata)
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Dr. Christian Soda Neurochirurgo 52 2
Dalle dimensioni che descrive ( 6 cm) e dalla sua età direi di si !
Però è necessario vedere le immagini e visitarla
Mi faccia sapere

Dott. Christian Soda
Dipartimento di Neurochirurgia Verona
tel 0458122535 0458123970

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Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
Grazie per la risposta,ho molta paura di affrontare un operazione al cervello,comunque volevo domandare se dopo un eventuale intervento di questo tipo potro' tornare ad essere quella di prima e se in caso l'aspettativa di vita sia compromessa dal meningioma.
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398
Gentile signora,
come Le ha già accennato il collega, per poter esprimere un parere definitivo sull'intervento è necessaria una valutazione completa sia del paziente che degli esami effettuati, anche perchè prima dell'eventuale intervento, andranno effettuati altri esami come l'angiografia.
Nel caso si esegua l'intervento, questo, pur avendo i suoi rischi come ogni atto medico e chirurgico,non può che essere risolutivo con una ottima riuscita in cui il rischio per la qualità della vita è oggigiorno praticamente nullo.

Cordialità ed auguri
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Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
Grazie per le vostre risposte,un ultimo dubbio che avevo e'.....il fatto che sia parzialmente calcificato starebbe ad indicare che il meningioma non cresce di dimensioni? Qualche medico mi ha detto comunque che queste vertigini posizionali quando mi corico e quando mi alzo dal letto potrebbero non essere causate dal meningioma.La cosa strana comunque e'che non accuso sintomi particolari...
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398
E' verosimile che i disturbi simil vertiginosi non dipendano dal meningioma.
La calcificazione non è in rapporto alla crescita della lesione.
Cordialmente
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Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
Grazie di tutto,ma il sintomi se dovessero comparire in funzione della regione in cui si trova il meningioma (perietale-occipitale)quali potrebbero essere....?E se trattamenti tipo radioterapia o radiochilurgia potrebbero essere in caso trattamenti validi.Distindi saluti e grazie ancora..
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Dr. Christian Soda Neurochirurgo 52 2
Il meningioma in una sede del genere anche di dimensioni grandi può anche non dare disturbi o associarsi a disturbi sensitivi, o visivi o epillessia etc
Ad ogni modo è necessario conoscere la sede, il lato, le dimensioni e il grado di compressione che il meningioma esercita sul cervello!
Cmq su una lesione così grande la Radioterapia e la radiochirurgia non hanno senso.
Se la lesione è asportabile direi che l'intervento chirurgico è la prima scelta
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398
...e, mi permetto di aggiungere, senza perdere molto tempo!
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Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
Per adesso sono in attesa di una visita da un neurochilurgo,ma ci sono rischi imminenti per la vita?
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398
E' una domanda alla quale non si può rispondere.
Tenga presente che nel cervello c'è una lesione che può creare seri problemi.
Cordialità
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Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
grazie per tutte le risposte e per la vostra disponibilita',volevo solo chiedere, in genere la degenza post operatoria di quanti giorni sara' e se vi possono essere dei deficit post operatori, quali possono essere in caso,e se accusero dolori post operatori.E se i rischi per questa operazione sono alti statisticamente.....grazie di nuovo.
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398
...Ma quando Le hanno fissato l'appuntamento per la visita dal neurochirurgo?
L'intervento è un intervento abbastanza delicato, ma che va considerato di routine in un Centro Neurochirurgico.
I rischi di deficit neurologici sono molto bassi, se si verificano, sono in genere reversibili, e in ogni caso è un intervento necessario perchè altrimenti l'evoluzione può essere solo peggiorativa anche in modo molto grave.
I dolori post operatori sono pressochè inesistenti, fatto salvo qualche dolenzia in sede di ferita.
Se tutto procede regolarmente la degenza post-operatoria è di circa 7-8 giorni.
Cordialità
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Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
Molto provabilmente la prossima settimana a verona,ero indecisa se rivolgermi a verona o a milano.....ma credo che siano entrambi dei centri validi.Grazie ancora,cordiali saluti
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398
Certamente!
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Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
Salve sono appena tornata dall'operazione del meningioma, e' andato tutto ok, la massa e' stata asportata interamente....e sto abbastanza bene, non ci sono stati fortunatamente deficit neuorogici,l'unico disturbo me lo da l'anti epilettico che mi provoca debolezza e forte sonnolenza......volevo chiedere se e' necessario prenderlo o se dopo un breve periodo posso sospenderlo.O se eventualmente esistono dei farmaci sostitutivi,e se esistono pericoli di recidiva. grazie ancora.
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398
Sono molto contento e le faccioo molti auguri. Dove è stata operata?
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Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
A verona.......mi sono trovata benissimo.....,gli unici miei attuali disturbi sono quelli sopra citati.....
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Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
Purtroppo oggi.....in coincidenza alla sospensione del cortisone accuso un fortissimo mal di testa, e antidolorifici vari non attenuano il dolore......volevo chiedere se e' una cosa normale o meno......grazie
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398
Signora, deve chiederlo ai medici che l'hanno operata che hanno costantemente sott'occhio la stato clinico. Cosa potrei fare io?
Stia tranquilla
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Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
Purtroppo in seguito ad l'intervento sopra descritto, sono stata rioperata per un ascesso cerebrale in seguito a tale operazione. Ora sto bene ma e' stato necessario asportare l'osso interessato e la dura madre. Domando che problemi puo' comportare non avere piu' (osso e dura madre) , e se posso pensare di rimanere cosi' evitando un altro intervento di riposizionamento di una protesi.Grazie ancora
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398
La dura madre sarà stata asportata, ma sostituita con Lyodura che è dura madre naturale trattata e liofilizzata.
Per quanto riguarda l'osso è stato giustamente rimosso, visto il processo infettivo instauratosi.
Fra un paio di mesi potrà essere riposizionato uno sintetico. Le consiglio di non evitare l'intervento di cranioplastica perchè, lasciando il cervello solo protetto dalla cute, potrebbero esserci delle complicazioni, anche se poco probabili e pur di lieve entità (ma spesso in funzione della estensione della lacuna cranica), dovuti alle fisiologiche escursioni che il cervello può avere attraverso la breccia ossea.

Cordialmente
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Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
Comunque lintervento di riposizionamento del sintetico e' un operazione delicata? E se ci fossero queste escursioni del cervello nella breccia sarebbe una patologia grave?Comunque al momento nella zona della breccia si notano delle pulsazioni......grazie ancora.
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398
Le pulsazioni sono normali e meno male che ci sono| Il riposizionamento è una operazione semplice di difficoltà praticamente nulla.