Trauma cranico (?) bimbo 3 anni
gentile dottore,
mio figlio di 3 anni e 3 mesi in data di ieri 4/10/2012, verso le ore 13.00, mentre correva su un campetto di calcio dell'asilo è caduto urtando la testa al suolo. Mi è stato riferito che ha pianto per alcuni minuti, gli è stato messo del ghiaccio e poco dopo presentava la parte (2 cm sopra la tempia sinistra verso il sopracciglio) solo leggermente escoriata.
Tutto il pomeriggio l'ha trascorso tranquillo svolgendo le normali attività senza mai lamentare alcun tipo di dolore o assumere comportamenti anomali.
Verso le ore 22.00 successive il bambino ha comiciato a lamentare mal di testa, portandosi la mano non sulla parte escoriata bensì sopra il cranio (E' la prima volta nella sua vita che il bambino parla di "mal di testa").
Poi è rimasto tranquillo per un'ora circa per poi cominciare a piangere lamentando mal di testa e vomitare il pasto della cena fatta 2 ore prima (non assolutamente digerito).
Dopo qualche minuto, per prudenza, l'abbiamo accompagnato in Pronto Soccorso, dove ha vomitato nuovamente - non a getto - un'altra parte del pasto della cena. Quindi è stato accuratamente visitato (pupille, riflessi, martetlletto alle ginocchia, portare il dito indice al naso, stimolo alla pianta dei piedi, esercizi di "forza"...) e ci hanno rassicurati che era tutto nella norma chiedendoci di lasciarlo in osservazione breve per precauzione..
Il bambino non ha più vomitato, ha dormito tranquillo tutta la notte e si è svegliato questa mattina in ottima forma.
Preciso che la caduta è stata riferita come "banale": il bambino non aveva perso coscienza e non presenta ematomi o bernoccoli; soltanto un'escoriazione, pertanto neanche vi avevo dato peso ....
E' possibile che il mal di testa e il vomito non abbiano nulla a che fare con la caduta avvenuta circa 10 ore prima ma si tratti solo di una coincidenza?
Il bambino non ha diarrea nè febbre nè altri sintomi.... siamo in attesa degli esiti degli esami del sangue.
Ritiene che sarebbe stato /sarà il caso di procedere con la TC cranio?
Quale altro esame - meno invasivo - potremmo effettuare per assicurarci che sia tutto a posto?
Grazie.
mio figlio di 3 anni e 3 mesi in data di ieri 4/10/2012, verso le ore 13.00, mentre correva su un campetto di calcio dell'asilo è caduto urtando la testa al suolo. Mi è stato riferito che ha pianto per alcuni minuti, gli è stato messo del ghiaccio e poco dopo presentava la parte (2 cm sopra la tempia sinistra verso il sopracciglio) solo leggermente escoriata.
Tutto il pomeriggio l'ha trascorso tranquillo svolgendo le normali attività senza mai lamentare alcun tipo di dolore o assumere comportamenti anomali.
Verso le ore 22.00 successive il bambino ha comiciato a lamentare mal di testa, portandosi la mano non sulla parte escoriata bensì sopra il cranio (E' la prima volta nella sua vita che il bambino parla di "mal di testa").
Poi è rimasto tranquillo per un'ora circa per poi cominciare a piangere lamentando mal di testa e vomitare il pasto della cena fatta 2 ore prima (non assolutamente digerito).
Dopo qualche minuto, per prudenza, l'abbiamo accompagnato in Pronto Soccorso, dove ha vomitato nuovamente - non a getto - un'altra parte del pasto della cena. Quindi è stato accuratamente visitato (pupille, riflessi, martetlletto alle ginocchia, portare il dito indice al naso, stimolo alla pianta dei piedi, esercizi di "forza"...) e ci hanno rassicurati che era tutto nella norma chiedendoci di lasciarlo in osservazione breve per precauzione..
Il bambino non ha più vomitato, ha dormito tranquillo tutta la notte e si è svegliato questa mattina in ottima forma.
Preciso che la caduta è stata riferita come "banale": il bambino non aveva perso coscienza e non presenta ematomi o bernoccoli; soltanto un'escoriazione, pertanto neanche vi avevo dato peso ....
E' possibile che il mal di testa e il vomito non abbiano nulla a che fare con la caduta avvenuta circa 10 ore prima ma si tratti solo di una coincidenza?
Il bambino non ha diarrea nè febbre nè altri sintomi.... siamo in attesa degli esiti degli esami del sangue.
Ritiene che sarebbe stato /sarà il caso di procedere con la TC cranio?
Quale altro esame - meno invasivo - potremmo effettuare per assicurarci che sia tutto a posto?
Grazie.
[#1]
Gentile signora,
i sintomi riferiti che possono far pensare alla presenza di un trauma cranio-encefalico importante, a seguito della visita neurologica (negativa), dell'osservazione di oltre (ormai 24 ore), del sostanziale attuale benessere del bimbo, credo non debbano destare più preoccupazione e annoverarli fra quelli dovuti allo stress e al verosimile stato di agitazione del piccolo.
Ormai credo che un esame TC non sia più necessario,ma è bene sentire il vostro Curante.
Queste mie considerazioni ovviamente vanno considerate come generiche,non potendo visitare il bambino.
Con cordialità
i sintomi riferiti che possono far pensare alla presenza di un trauma cranio-encefalico importante, a seguito della visita neurologica (negativa), dell'osservazione di oltre (ormai 24 ore), del sostanziale attuale benessere del bimbo, credo non debbano destare più preoccupazione e annoverarli fra quelli dovuti allo stress e al verosimile stato di agitazione del piccolo.
Ormai credo che un esame TC non sia più necessario,ma è bene sentire il vostro Curante.
Queste mie considerazioni ovviamente vanno considerate come generiche,non potendo visitare il bambino.
Con cordialità
[#2]
Utente
grazie per il cortese e tranquillizzante consulto.
àil bimbo è ancora ricoverato in Clinca pediatrica . oseervazione breve - in attesa degli esiti degli esami del sangue.
Fino a questo momento non si è verificato alcun altro episodio di vomito, nè il bambino ha lamentato mal di etsa. E' vispo come al solito ed il suo comportamento vivace e solito. Mangia regolarmente e così va di corpo.
Per visita "neurologica" intwndevo quella effettuata in clinica pediatrica consistente in "lucina puntata alle pupille e fatta seguire con lo sguardo; movimenti a richiesta con la lingua fuori/dentro/ laterale; movimenti a richiesta degli arti superiori e inferiori; richiesta di stringere e/o spingere con mani e gambe; domande su fatti passati e presenti; martelletto alle ginocchia; stimolazione alle piante dei piedi; richiesta di portare gli indici sulla punta del naso ad occhi aperti e poi chiusi; richiesta di camminare ad occhi aperti e poi chiusi; trattenere per alcuni secondi le gambe sollevate e quindi le braccia tese etc... saturazione %;battito e respirazione regolari...(spero che fossero questi i parametri da valutare nel nostro caso...!)
L'esito dell'esame del sangue potrebbe essere dirimente per stabilire se vi è una conseguenza interna "non visibile" di trauma cranico oppure l'esito "nella norma dell'emocromo etc..." nulla ci direbbe in merito alla situazione cranio-encefalica?
Pensa che trascorse 32 ore possiamo rasserenarci?
Grazie dottore per le informazioni che vorrà darci.
Un'ecografia cranica o risonanza magneticanei prossimi giorni avrebbero "un senso" ai fini della nostra tranquillità per il futuro?
àil bimbo è ancora ricoverato in Clinca pediatrica . oseervazione breve - in attesa degli esiti degli esami del sangue.
Fino a questo momento non si è verificato alcun altro episodio di vomito, nè il bambino ha lamentato mal di etsa. E' vispo come al solito ed il suo comportamento vivace e solito. Mangia regolarmente e così va di corpo.
Per visita "neurologica" intwndevo quella effettuata in clinica pediatrica consistente in "lucina puntata alle pupille e fatta seguire con lo sguardo; movimenti a richiesta con la lingua fuori/dentro/ laterale; movimenti a richiesta degli arti superiori e inferiori; richiesta di stringere e/o spingere con mani e gambe; domande su fatti passati e presenti; martelletto alle ginocchia; stimolazione alle piante dei piedi; richiesta di portare gli indici sulla punta del naso ad occhi aperti e poi chiusi; richiesta di camminare ad occhi aperti e poi chiusi; trattenere per alcuni secondi le gambe sollevate e quindi le braccia tese etc... saturazione %;battito e respirazione regolari...(spero che fossero questi i parametri da valutare nel nostro caso...!)
L'esito dell'esame del sangue potrebbe essere dirimente per stabilire se vi è una conseguenza interna "non visibile" di trauma cranico oppure l'esito "nella norma dell'emocromo etc..." nulla ci direbbe in merito alla situazione cranio-encefalica?
Pensa che trascorse 32 ore possiamo rasserenarci?
Grazie dottore per le informazioni che vorrà darci.
Un'ecografia cranica o risonanza magneticanei prossimi giorni avrebbero "un senso" ai fini della nostra tranquillità per il futuro?
[#3]
Mo, signora. Un esame TC o RM va richiesto se ci sono segni clinici che fanno sospettare una patologia (nel caso specifico la formazione di un ematoma). Se il bimbo sta bene,è vigile,parla, si muove normalmente, mangia regolarmente, quegli esami non dovrebbero essere necessari.
Gli esami del sangue saranno stati fatti di routine,non servono certo per diagnosticare la presenza o meno di un ematoma cerebrale.
Cordialmente
Gli esami del sangue saranno stati fatti di routine,non servono certo per diagnosticare la presenza o meno di un ematoma cerebrale.
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 14.9k visite dal 05/10/2012.
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