Intervento nervo ulnare
Buongiorno, volevo sottoporvi il mio problema, durante la fisioterapia in seguito alla frattura del composta del capitello radiale dx ho cominciato ad avvertire formicolio sempre più intenso al mignolo e anulare e su consiglio del mio fisiatra abbiamo sospeso le terapie e fatto una risonanza del gomito la quale ha evidenziato un edema intraspoginoso in corrispondenza dell'olecrano dell'ulna, di seguito ho fatto una visita da un neurochirurgo il quale ha ipotizzato che l'edema è stata una conseguenza del trauma subito e che il nervo ha subito uno stiramento in fase riabilitativa dovuto all'edema. Mi è stata prescritta una cura antiinfiammatoria per 20gg alla fine della quale si deciderà se effettuare un intervento chirurgico, la mia domanda è la seguente è possibile che questo edema si possa riassorbire con la cura e quindi non dare più fastidio al nervo ulnare,vorrei precisare che ho questi disturbi da circa 20gg disturbi abbastanza marcati con diminuizione della forza sulla mano dx evidenziati anche da un elletromiografia e se un eventuale intervento sia risolutivo, La ringrazio anticipatamente.
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Gent.mo sig.,
Senz'altro ha avuto una compressione-irritazione del n. ulnare al gomito dopo la frattura del capitello radiale. Se i disturbi sono comparsi non immediatamente al momento del trauma ma solo dopo la rimozione del gesso e dopo l'inizio della fisioterapia, si può pensare che Lei abbia avuto una lesione anche del legamento collaterale ulnare del gomito, magari passata inosservata all'inizio, che col tempo sta manifestandosi con una instabilità in valgismo ed una compressione sul n. ulnare.
La RMN, dalle sue parole, sembra escludere la presenza di frammenti oppure ossificazioni in prossimità della epitroclea (che potrebbero anch'essi essere responsabili di una compressione sul n. ulnare che insorge a distanza di tempo dal trauma). Alla RMN hanno studiato il legamento collaterale ulnare? è stato fatto un confronto col gomito controlaterale? la frattura del capitello è veramente composta o c'è un piccolo gradino ? tenga presente che anche un piccolo gradino del capitello potrebbe portare ad una sensibile deviazione angolare del gomito e questo a sua volta può comportare la compressione sul nervo ulnare...
Una visita di controllo ortopedica comunque dovrebbe chiarire tutto.
Senz'altro ha avuto una compressione-irritazione del n. ulnare al gomito dopo la frattura del capitello radiale. Se i disturbi sono comparsi non immediatamente al momento del trauma ma solo dopo la rimozione del gesso e dopo l'inizio della fisioterapia, si può pensare che Lei abbia avuto una lesione anche del legamento collaterale ulnare del gomito, magari passata inosservata all'inizio, che col tempo sta manifestandosi con una instabilità in valgismo ed una compressione sul n. ulnare.
La RMN, dalle sue parole, sembra escludere la presenza di frammenti oppure ossificazioni in prossimità della epitroclea (che potrebbero anch'essi essere responsabili di una compressione sul n. ulnare che insorge a distanza di tempo dal trauma). Alla RMN hanno studiato il legamento collaterale ulnare? è stato fatto un confronto col gomito controlaterale? la frattura del capitello è veramente composta o c'è un piccolo gradino ? tenga presente che anche un piccolo gradino del capitello potrebbe portare ad una sensibile deviazione angolare del gomito e questo a sua volta può comportare la compressione sul nervo ulnare...
Una visita di controllo ortopedica comunque dovrebbe chiarire tutto.
Dr. Sandro Reverberi
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.8k visite dal 15/09/2012.
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