Trauma cranico da incidente

Scrivo per il caso di mio zio, residente in Belgio, che a causa di una caduta da un'altezza di m. 4,00, ha riportato un trauma cranico ed altre fratture, seguito da un periodo di coma (penso farmaceutico). Ad oggi presenta notevoli problemi di recupero. Sono in possesso di un "diario giornaliero" che vorrei sottoporre alla valutazione di un esperto, oltre ad altra eventuale necessaria documentazione che dovrei richiedere in Belgio, per capire se tutto e' stato fatto o altro si puo' ancora fare, per il ritorno ad una normalita' o quasi, tanto auspicata visto che lui ha 60 anni. Aggiungo che mio zio sembra non riconoscere sempre le persone, ad eccezione della moglie, non fa sempre discorsi logici, a volte non vuole alimentarsi (viene alimentanto in tal caso con una solda allo stomaco), a volte si rifiuta di camminare, ha cambiamenti di umore che lo vedono a volte calmo ed a volte cattivo tanto da essere anche manesco. Spero che qualcuno mi possa aiutare indicandomi cosa sia possibile fare e come per aiutarlo dall'Italia ed eventualmente trasferlo anche qui per affidarlo a personale e strutture competenti per il suo caso. Grazie