Ernia in fase di espulsione con migrazione caudale a sede mediana-paramedianabilaterale

Buonasera,dieci anni fa'dopo un colpo di frusta mi è stata diagnosticata un'ernia in sede l5-s1. Dopo diversi trattamenti di manipolazioni eseguite da un manipolatore sono stata bene. Per tutti questi anni sono stata bene,sporadicamente ho avuto dolori che pero'si sono risolti nel giro di due giorni. invece ora da circa due mesi soffro di dolori lancinanti giorno e notte nel punto in cui ho l'ernia,fortunatamente non accuso dolori di sciatica come dieci anni fa',ma per ora nessun antidolorifico provato a fatto effetto,addirittura nemmeno il tramadolo mi da sollievo. Oggi ho ritirato la risonanza magnetica e questa e' la risposta: " Perdita della lordosi lombare con conseguente rettilineizzazione. Ridotto lo spazio intersomatico L5-S1; a tale livello si rilevano alterazioni degenerative con rilievo di focalita'erniaria in fase di espulsione con migrazione caudale a sede mediana- paramediana bilaterale a prevalenza sinistra la quale va a lambire l'emergenza radicolare di questo lato estendendosi a sede preforaminale. Protusione ad ampio raggio ad L3-L4 ed L4-L5 non significativa. Potete per favore aiutarmi prima possibile a capire la situazione della mia schiena aiutandomi a chiarire questi termuni medici e a capire che cosa mi consigliate di fare? Magari anche per aiutarmi con questo dolore che mi sta' veramente togliendo il fiato. Grazie in anticipo e spero di tutto cuore che potete aiutarmi.