Ho effettuato nel settembre 2011 un ciclo di fisioterapia,nel frattempo continuavo a lavorare e
gentili medici,ringraziandovi per la vostra disponibilità,avrei delle informazioni da chiedervi.Sono una ragazza di 31 anni,un anno fa ho eseguito un RX cervicale con esito:Parziale inversione della fisiologica lordosi.Minime alterazioni a carico degli spigoli vertebrali,da riferire a spondiloartrosi.Riduzione degli spazi interosomatici C4-C5,C5-C6 e C6-C7.Ho curato il dolore con con Volfast,nasee e veritigini con Microser e Torecan senza avere risultati soddisfacenti.Ho effettuato nel Settembre 2011 un ciclo di fisioterapia,nel frattempo continuavo a lavorare e studiare.Lavoravo in piedi dalle 5 alle 12 ore con poco tempo di pausa e sotto l'aria condizionata.Da febbraio 2012 sono cominciati i guai seri:ho avuto un dolore fisso dall'occipite fin su tutta la schiena,non riuscivo a stare in nessuna posizione,dormivo seduta perchè non potevo poggiare la testa,ho passato più di 15 giorni in queste condizioni non sapendo dove parare.....chi mi diceva di mettere il collare,chi mi diceva che era controproducente,io non riuscivo neanche a girare le palpebre degli occhi.ho cominciato ad andare da un osteopata e a fare ginnastica...con un mese avevo migliorato la situazione,almeno riuscivo a camminare,stare qualche minuto in piedi.Le nausee sono continuate per tanto tempo.Mi è stato consigliato un altro osteopata dal quale sono andata e continuo ad andare,è fisioterapista,posturologo e osteopata.Dopo una lunga visita mi ha detto che non sembrao esserci ernie,che dei plantari potrebbero migliorare la situazione e secondo lui il problema è psicofisico.Oramai sono mesi che continuo ad andare ma la mia situazione non è poi migliorata tanto,per un periodo ho preso il Laroxyl che però mi dà troppa sonnolenza ed ho interrotto autonomamente.Continuo ad avere dolori ,mi ci alzo la mattina e ci vado a letto la sera.stò dormendo senza cuscino per mantenere una giusta posizione di tutta la colonna.I dolori all'occipite sono devastanti,arrivano fin sotto le scapole,credo che anche quelli agli occhi siano riconducibili a tutti ciò.Morale della favola,ho dovuto lasciare il lavoro,che di questi tempi non è il massimo,non riesco a studiare,anche se cerco posizioni che non affatichino i muscoli compromessi.In pratica mi sento un invalida perchè non c'è stato più giorno che io abbia trascorso senza dolori.Cosa mi consigliate di fare in questa situazione,a chi mi devo rivolgere,a quale specialista?ho letto di interventi chirurgici,di terapie alternative,altri problemi più gravi riconducibili ai miei stessi sintomi.... ma aumentano la mia confusione solamente.non ho mai fatto una risonanza perchè non ritenuta indispensabile,si potrebbe vedere qualcosa in più dell'rx sopra menzionata.Spero in una vostra risposta.Cordiali saluti
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Gentile utente.
Il problema è che lei non ha una diagnosi. Lei parla di gente che l'ha visitata ed ha escluso, con la sola visita, la presenza di ernie! Vada da un neurochirurgo, si faccia visitare e faccia gli esami che le prescriverà (verosimilmente una RM).
Cordiali saluti
Il problema è che lei non ha una diagnosi. Lei parla di gente che l'ha visitata ed ha escluso, con la sola visita, la presenza di ernie! Vada da un neurochirurgo, si faccia visitare e faccia gli esami che le prescriverà (verosimilmente una RM).
Cordiali saluti
Dr. Nicola Benedetto
Neurochirurgia
Azienda Ospedaliera Universitaria Pisa
nicola.benedetto@gmail.com
[#2]
Utente
gentile dottore,purtroppo io sono laureata in lettere,non in medicina.Se il mio medico curante mi ha detto che non c'era bisogno di fare una RM,io ho fatto quello che mi hanno chiesto.Ho anche insistito per chiedere se c'erano altri esami da fare per vedere cosa ci fosse,ma nulla.....Alla lettura dell'RX mi hanno chiesto se avessi avuto un trauma,cosa che non ho avuto.L'ortopedico consiglia l'osteopata,che però è sconsigliato dal fisiatra,l'agopuntura sarebbe meglio di ogni cosa,ma poi c'è anche la mesoterapia adesso...insomma...tante se ne dicono e a volte neanche i medici che leggono i referti ti sanno dire di più purtroppo.Vedrò di contattare un neurochirurgo e speriamo di arrivare a capo della situazione.La ringrazio per la risposta
[#3]
Gentile utente,
la sua problematica è stata già affrontata da più punti di vista: ortopedico, neurochirurgico, medicina riabilitativa, medicine non convenzionali.
Le suggerisco di effettuare anche qui altre richieste nelle stesse aree di competenza, includendovi anche la gnatologia clinica, in modo che più specialisti nelle diverse branche di competenza possano portare il loro contributo.
la sua problematica è stata già affrontata da più punti di vista: ortopedico, neurochirurgico, medicina riabilitativa, medicine non convenzionali.
Le suggerisco di effettuare anche qui altre richieste nelle stesse aree di competenza, includendovi anche la gnatologia clinica, in modo che più specialisti nelle diverse branche di competenza possano portare il loro contributo.
www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.4k visite dal 20/08/2012.
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