Ernia l5-s1
Buongiorno,
so che è difficile dare indicazioni senza aver almeno visto le lastre e gli esiti strumentali ma vorrei avere a grandi linee info a riguardo e se possibile qualche struttura vicina a Torino che mi possa seguire.
Dopo mesi di dolori lombo sacrali intensi, in sede di indagini è emerso che ho il corpo vertebrale D8 che presenta uno spessore ridotto ed alcune irregolarità a carico del piatto somatico inferiore,debordo discale posteriore mediano a livello D3-D4 con impronta sulla superficie ventrale del sacco durale, L5-S1 con fenomeni degenerativi a carico del disco che si presenta disidratato e con una protrusione-ernia ad ampio raggio mediano,atteggiamento dorsale destro convesso ad ampio raggio e associata discreta ipercifosi ed una osteopenia da terapia cronica con cortisonici per asma.
Ora l'ortopedico e il mio curante mi hanno consigliato di assumere per due volte al dì Lyrica 75 e ALASOD 600 una al dì il tutto per 2 mesi , e consigliato di sentire un neurochirurgo e un fisiatra, premetto che lavoro parecchio con la schiena svolgendo attività di magazzino ma continuo ad avere dolori lombosacrali che si irradiano prepotentemente alla gamba destra e alla zona del perineo limitandomi movimenti e rendendomi una vita difficile, tanto da non riuscire nemmeno a star seduto, discreto benessere solo da coricato e non in tutte le posizioni.
Grazie di quanto mi risponderete e dei consigli eventuali
Cordiali saluti
so che è difficile dare indicazioni senza aver almeno visto le lastre e gli esiti strumentali ma vorrei avere a grandi linee info a riguardo e se possibile qualche struttura vicina a Torino che mi possa seguire.
Dopo mesi di dolori lombo sacrali intensi, in sede di indagini è emerso che ho il corpo vertebrale D8 che presenta uno spessore ridotto ed alcune irregolarità a carico del piatto somatico inferiore,debordo discale posteriore mediano a livello D3-D4 con impronta sulla superficie ventrale del sacco durale, L5-S1 con fenomeni degenerativi a carico del disco che si presenta disidratato e con una protrusione-ernia ad ampio raggio mediano,atteggiamento dorsale destro convesso ad ampio raggio e associata discreta ipercifosi ed una osteopenia da terapia cronica con cortisonici per asma.
Ora l'ortopedico e il mio curante mi hanno consigliato di assumere per due volte al dì Lyrica 75 e ALASOD 600 una al dì il tutto per 2 mesi , e consigliato di sentire un neurochirurgo e un fisiatra, premetto che lavoro parecchio con la schiena svolgendo attività di magazzino ma continuo ad avere dolori lombosacrali che si irradiano prepotentemente alla gamba destra e alla zona del perineo limitandomi movimenti e rendendomi una vita difficile, tanto da non riuscire nemmeno a star seduto, discreto benessere solo da coricato e non in tutte le posizioni.
Grazie di quanto mi risponderete e dei consigli eventuali
Cordiali saluti
[#1]
E',come Lei stesso intuisce, difficile poter dare un giudizio diagnostico obiettivo. Dai sintomi che riferisce sembrerebbe essere interessata la parte lombo-sacrale e forse coccigea della colonna vertebrale.
Le è stato consigliato il consulto specialistico idoneo. A Torino si può rivolgere presso un Reparto di Neurochirurgia.
Cordialmente
Le è stato consigliato il consulto specialistico idoneo. A Torino si può rivolgere presso un Reparto di Neurochirurgia.
Cordialmente
[#2]
Utente
Grazie del celere riscontro,
Egregio dr.Migliaccio, ma secondo il suo parere basandosi sugli esiti degli accertamenti sovra citati e i sintomi può essere tutta causa dell ernia?
Siccome ho già avuto esperienza fisiatrica negativa e vedo che anche con i farmaci la sintomatologia non migliora, la via chirurgica in questi casi può essere risolutiva o come mi ha detto il mio curante spesso sono recidivanti o durante l'intervento si creano delle zone cicatriziali peggiorative?
A Torino che centro ospedaliero è più afferrato in materia neurochirurgica?
Grazie
Cordialità
Egregio dr.Migliaccio, ma secondo il suo parere basandosi sugli esiti degli accertamenti sovra citati e i sintomi può essere tutta causa dell ernia?
Siccome ho già avuto esperienza fisiatrica negativa e vedo che anche con i farmaci la sintomatologia non migliora, la via chirurgica in questi casi può essere risolutiva o come mi ha detto il mio curante spesso sono recidivanti o durante l'intervento si creano delle zone cicatriziali peggiorative?
A Torino che centro ospedaliero è più afferrato in materia neurochirurgica?
Grazie
Cordialità
[#4]
Caro Utente,
come da lei premesso senza un adeguata visita è difficile inquadrare il problema.
A Torino vi sono diversi centri di neurochirurgia che trattano di colonna vertebrale. Alle Molinette (dove io lavoro), al CTO, al Giovanni Bosco.
Le consiglio di valutare i tempi di attesa per una visita in modo da farla nel minor tempo possibile. Sono tutti centri adatti per risolvere il suo problema.
Spero si risolva presto il suo problema.
come da lei premesso senza un adeguata visita è difficile inquadrare il problema.
A Torino vi sono diversi centri di neurochirurgia che trattano di colonna vertebrale. Alle Molinette (dove io lavoro), al CTO, al Giovanni Bosco.
Le consiglio di valutare i tempi di attesa per una visita in modo da farla nel minor tempo possibile. Sono tutti centri adatti per risolvere il suo problema.
Spero si risolva presto il suo problema.
Dr. D. Garbossa,Specialista in Neurochirurgia A.O. Città della Salute e della Scienza,"Molinette", Torino
Università di Torino
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 2k visite dal 15/08/2012.
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