Nucleoplastica cervicale

Salve,

Sono un ragazzo di 26 anni e soffro da molto tempo di dolori cervicali. Ultimamente ho fatto una risonanza magnetica sia lombare che cervicale da cui risulta quanto segue:

"RM COLONNA CERVICALE
Esame limitato alla valutazione delle componenti disco - somatiche.
Marcate protrusioni discali in sede medio-laterale destra in C4 - C5 e C5 - C6.
Nella norma le altre unità disco - somatiche esaminate.
Canale vertebrale di ampiezza nei limiti della norma.

RM COLONNA LOMBO-SACRALE
Esame limitato alla valutazione delle componenti disco - somatiche.
Iniziale malacia dello spazio L5 - S1.
Nella norma le altre unità disco - somatiche esaminate.
Canale vertebrale di ampiezza nei limiti."

In seguito a questo referto mi sono rivolto ad un centro che si occupa della terapia del dolore presso la mia città e ho iniziato una serie di infiltrazioni sottocutanee della zona cervicale (otto in tutto) a cui seguirà un intervento di nucleoplastica sempre nella zona cervicale.
Quello che vorrei domandarvi è se un intervento di nucleoplastica può essere efficace per il mio tipo di problema e, oltretutto, risolutivo. Ultimamente ho anche consultato un osteopata che mi ha sconsigliato tale intervento e di iniziare invece delle sedute, presso il suo studio, che sarebbe a suo dire più efficaci per risolvere il mio tipo di problema.
Spero di avere maggiori chiarimenti in merito da Voi.

Distinti Saluti,

Giuseppe
[#1]
Dr. Giancarlo D'Andrea Neurochirurgo 21 1
la cervicalgia isolata, senza segni clinici di compressione radicolare e/o midollare, in assenza di segni radiologici di dette compressioni poichè si parla soltanto di protrusioni, sono a mio avviso sufficienti ad indicare esclusivamente un trattamento conservativo fisioterapico mentre mi appare eccessiva l'indicazione ad una nucleoplastica.

Dr. Giancarlo Dandrea

[#2]
Utente
Utente
Gentile Dr. Giancarlo Dandrea,

Oggi sono stato visitato dall'osteopata di cui le parlavo nel mio consulto.
Lui mi ha assolutamente sconsigliato, come Lei d'altronde, qualsiasi tipo di intervento e di sospendere ogni tipo di infiltrazione che, vista la mia giovane età, potrebbero causarmi soltanto ulteriori problemi. Quello che poi mi ha fatto notare è l'assenza di qualsiasi ernia discale cervicale (che era stata invece dichiarata, sebbene il referto della risonanza magnetica parlasse semplicemente di protrusioni, dai medici del centro di terapia del dolore). Su questo argomento, infatti, ho sempre avuto diversi dubbi. Cercando informazioni in rete ho sempre trovato che la protrusione e l'ernia discale siano patologie della colonna vertebrale distinte e che una terminologia non possa essere confusa con l'altra (quindi non si può definire un'ernia come una protrusione o viceversa). Spero di avere maggiori delucidazioni da Lei a riguardo.
Detto questo, credo di continuare soltanto con le sedute di osteopatia e, se l'osteopata lo riterrà necessario, con della fisioterapia.


Grazie ancora,

Giuseppe