Sintomi premonitori emmoralgia subaracnoidea

Buongiorno:
da 10 giorni ho dolore, senso di rigidita ed improvvase vampate da calore al collo, senso di freddo e tremori a gamba sx e strano senso di pesantezza nella nuca, non a livello di pelle, ma dentro il collo. una RM del mese scorso mi ha rivelato un aneurisma di 2,5mm, con colletto di 2 mm sulla "comunicante anteriore".
inoltre non riesco piu' a mettere a fuoco il mio dito se lo avvicino agli occhi, come facevo sino ad un mese fa, me ne accorgo perche non riesco piu' a saldare come un tempo, la distanza e' quindi la stessa ma gli occhi non reggono.
ora mi chiedo: e' solo autosuggestione (in merito alla risonanza) o sono fissurazioni e devo intervenire? entro quando? c'e' una statistica in proposito?
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Dr. Alessandro Rinaldi Neurochirurgo, Neurologo 379 20
Gentile Signore,
I sintomi che Lei descrive sembrerebbero non del tutto pertinenti ad un piccolo aneurisma della comunicante anteriore.
Indiscutibilmente il sintomo di gran lunga più significativo è la cefalea, che in caso di 'fissurazione' è comunque intensissima, cosa che Lei non riferisce. Oppure altri segni intervengono quando la massa dell'aneurisma è tale da comprimere strutture nervose e di conseguenza legati puntualmente a questi rapporti, e non è il Suo caso.
Il fatto di sapere di essere portatore di un aneurisma spiega comprensibilmente anche sintomi di 'autosuggestione'. In questi casi la bravura del paziente è quella di guadagnare rapidamente una esperienza nel saper distinguere qualcosa di 'nuovo' e significativo, la bravura dello specialista quella di saper saggiamente distinguere tra i disturbi riferiti quelli trascurabili e invece cogliere al volo anche i minori ma significativi.
In termini pratici, nel suo caso non ha detto quando ha fatto l'ultimo controllo radiologico appropriato, ossia angio-TC o angio-RM, in caso di intervallo superiore a 6 mesi ripeterlo sicuramente. Di qui è la bravura o l'intuito del medico nel saper decidere se anticipare o no.
Allargando il discorso, il Suo aneurisma è piccolo, inferiore a 5mm di diametro, quindi al momento (all'epoca dell'ultimo controllo) è a bassissimo rischio. Sull'altro piatto della bilancia c'è la sua età giovane, che pongono il problema in una prospettiva temporale lunga, con un rischio che con il tempo può cambiare. E' importante quindi una attenta sorveglianza del Suo problema.
A disposizione per qualunque ulteriore chiarimento,
dr Rinaldi

Dr. Alessandro  Rinaldi

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Attivo dal 2012 al 2013
Ex utente
Grazie della tempestiva ed esauriente risposta.
Terro' presente tutte le Sue indicazioni!