Febbre e anemia post-operatorio

Gentile Dottore, Le scrivo per sottoporLe la situazione di mio padre, ricoverato per stabilizzazione della colonna lombo-sacrale e rimozione ernie foraminali L4-L5. All'ingresso aveva tutti gli esami ematici nella norma. Trattato con elastomero con morfina e toradol per i forti dolori, non rispondenti alla terapia precedentemente somministrata a base di cortisone, toradol e lysen per 10gg. In terza giornata di ricovero ha presentato febbre elevata con una flebite causata dal catetere venoso periferico. Emocultura positiva per stafilococco epidermidis. Trattato su indicazione dell'infettivologo con targosid fino al giorno dell'intervento (28/6) e ancora ad oggi. Emocultura prima dell'intervento negativa. Nel post-operatorio, in seconda giornata ha presentato di nuovo febbre 38\39. Emoculture in corso, attualmente negative. Esami ematochimici: VES 100 PCR 8.3 Emocromo (GR 3mil300 - GB 9mila), formula leucocitaria normale, emoglobina 10.1. Non ritenuta necessaria trasfusione. Le preciso che è un donatore di sangue che normalmente ha emocromo con GR 5mil200 - GB 6mila130 ed emoglobina 16.5. Questa mattina è stata eseguito RX torace (negativo) e RX rachide lombo-sacrale per controllo post-operatorio (normale). Ieri ha avuto una crisi lipotimica SPO2 90 somministrato O2. Non va di corpo ormai da 7gg. Febbre persistente 38\39. Urinocultura negativa. Ferita pulita.
Può essere normale come decorso operatorio? Da cosa può dipendere la febbre? Ha ancora dolori ed è molto debole.
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Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 7.1k 247
Gent.le Utente,
farei una rmn lombare ed un'ecotomografia addominale. Potrebbe esserci una minima perdita ematica nei pressi del campo operatorio e ciò giustificherebbe sia l'anemizzazione che l'incapacità di evacuare (la peristalsi è presente?, cioè la pancia brontola?).
Sono problemi che dovrebbe valutare il Suo Chirurgo, visto che è ancora ricoverato.
Forse in questa prima fase il problema della febbre passa in secondo ordine (immagino che abbia forti dolori in sede d'intervento). Se ho ben capito l'intervento è del 28 giugno u.s. e l'anemizzazione si è presentata subito dopo l'operazione.
Se ha piacere, dia ulteriori notizie.
Auguri

Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: La Madonnina Milano-02/50030013
Le Betulle Appiano Gentile (Co) 031/973311

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Utente
Utente
Si Dottore, la pancia brontola ma non riesce a liberarsi. Negli ultimi 2gg hanno dato uno sciroppo e fatto un clistere stamattina. Inoltre l'emoglobina è scesa ancora da 10.1 a 9.2 (notizia appena avuta) e la febbre anche stasera è 38.4.
Domani mattina chiederó un'eco addome. Secondo lei è il caso di trasfonderlo o fanno bene ad aspettare? Vedendo pulita la ferita non avevo minimamente pensato a una possibile perdita e non mi spiegavo un emocromo in discesa.
Intanto la ringrazio sentitamente.
Simona
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Utente
Utente
Gentile Dottore, questa mattina abbiamo parlato con il Chirurgo e chiesto se possibile effettuare un'eco addome per escludere eventuali perdite ematiche nel pressi del campo operatorio ma ci è stato risposto che se fosse si sarebbe visto ieri dall'RX torace che è risultata negativa o dall'RX lombo-sacrale che è risultata nella norma. Ci hanno detto che l'emocromo in discesa può esser dovuto al fatto che durante l'operazione sono state interessate le vertebre. Secondo il Chirurgo è quindi normale la situazione ma non ci sanno spiegare la febbre nè questi dolori addominali che lamenta insieme alla difficoltà di andare in bagno.
Io sono seriamente preoccupata per questi valori sballati e la debolezza con conseguenti svenimenti. Ieri è stato ripetuto solo l'emocromo e non la PCR nè la VES.
L'operazione comunque è del 28/6/2012 come aveva ben intuito.
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Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 7.1k 247
Resto dell'idea che Le ho formulato.
Una x-lombo.sacrale non evidenzia eventuali perdite ematiche e, d'altra parte, il calo costante dell'emoglobina, da normale a 9.2 in pochi giorni, mi conferma che una qualche perdita abbastanza importante ci deve essere e la cosa più probabile è che sia nei pressi del campo operatorio.
Una ecotomografia addominale, cui aggiungerei anche una rmn lombare, mi sembra che sia il caso che venga eseguita. Se c'è una perdita costante, potrebbe significare che un vaso, forse venoso, vista la lentezza con cui si ha l'anemizzazione, o una piccola arteriola,è rimasto interessato e se non si perde tempo un Chirurgo Vascolare può mettere rimedio.
Fare i due esami, eco e rmn, non comporta rischi di sorta per il paz. e ci tranquillizza su una determinata possibilità.
Auguri e faccia sapere.
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Utente
Utente
Buongiorno Dottore,
le scrivo per aggiornarLa sul caso.
Ieri è stata eseguita eco addome e rmn lombo-sacrale ma è tutto nella norma e non ci sono perdite ematiche. Per scrupolo hanno controllato anche la parte superiore del tronco ma non c'è assolutamente niente che non va.
L'emocromo intanto continua a scendere, siamo ora a 8 e non ha più nemmeno la forza di alzarsi. E' anche svenuto in bagno ma per fortuna senza cadere a terra. Anche i markets tumorali e le analisi sono nella norma, persiste solo questa febbre soprattutto nel pomeriggio\sera con pressione bassa e saturazione al minimo e qualche episodio di vomito biliare. Ieri avevano intenzione di trasfonderlo anche se poi in serata c'è stato un piccolo miglioramento, la PCR è scesa e l'emocromo da 8 è passato ad 8.6 quindi il medico ha deciso di aspettare anche perchè con la febbre non sarebbe possibile ci dicono.
La spiegazione che ci hanno dato a questa "anemizzazione" è che nell'intervento sono state interessate le vertebre ed è quindi normale il paziente si comporti così. Idem per la febbre, sembra una casistica non straordinaria per il tipo di intervento fatto.
Io intanto La ringrazio sentitamente per il Suo parere e spero che tutto si risolva presto.
Buona giornata e grazie ancora per la disponibilità.
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Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 7.1k 247
Infiniti auguri ed a risentirci con buone nuove.