Ernia al disco l4-l5
Salve mio figlio maschio ha 18 anni e soffre da più di 4 mesi di ernia del disco. Infatti praticava pesistica in palestra e proprio mentre si stava allenando ha sentito all'improvviso un dolore, come se qualcosa si rompesse nel tratto lombale. Così va a fare una R.M. e questi sono i risultati:
NON SI RILEVANO ALTERAZIONI DELLA MORFOLOGIA E DEL SEGNALE DEI METAMERI. LIEVE STENOSI COSTITUZIONALE DEL CANALE SPINALE.
SACRALIZZAZIONE DELLA V LOMBALE. ERNIA DISCALE MEDIO PICCOLA POSTERO CENTRALE ALLO SPAZIO L4-L5, A BASE AMPIA.
NORMALI MORFOLOGIE E SEGNALE DEL CONO MIDOLLARE A LIVELLO DI L1
Quindi da Marzo fino ad oggi mi sono rivolto a 2 neurochirurghi e un ortopetico e la cura che gli è stata prescritta è stata una cura cortisonica e riposo. Premetto che il riposo non è stato osservato perchè tenere un ragazzo a letto è impossibile, ma ha sospeso da allora l'attività agonistica. Il problema è che gli specialisti consultati hanno prescritto come detto una cura antiinfiammatoria e cortisonica ed il riposo, sostenendo che l'ernia in questo modo sarebbe potuta rientrare. Il problema è che la sintomatologia del ragazzo è abbastanza chiara:
sciatalgia, deficit della forza agli arti inferiori, impossibilità di creare un angolo di 90° ad entrambe le gambe(in posizione perpendicolare al corpo). Sciatalgia molto più netta alla gamba sx. Il problema è che quando il ragazzo prende il cortisone sta bene, poi appena smette la cura riprende la lombalgia e la sciatalgia. Non si presenta nessun miglioramento, anzi si peggiora sempre di più con il passar del tempo.
La mia impressione è che i medici consultati non se la sentono di operare un ragazzo così giovane(tralasciando la storia delle recidive), ma a questo punto l'intervento chirurgico penso possa essere preso in considerazione. Infatti esistono tecniche mininvasive come l'asportazione tramite agopuntura...
Voi cosa ne pensate??? La microchirurgia può servire in questi casi???
E poi se pur privatamente posso chiedere un parere su un reparto di neurochirurgia di cui molti me ne hanno parlato bene??? Grazie
NON SI RILEVANO ALTERAZIONI DELLA MORFOLOGIA E DEL SEGNALE DEI METAMERI. LIEVE STENOSI COSTITUZIONALE DEL CANALE SPINALE.
SACRALIZZAZIONE DELLA V LOMBALE. ERNIA DISCALE MEDIO PICCOLA POSTERO CENTRALE ALLO SPAZIO L4-L5, A BASE AMPIA.
NORMALI MORFOLOGIE E SEGNALE DEL CONO MIDOLLARE A LIVELLO DI L1
Quindi da Marzo fino ad oggi mi sono rivolto a 2 neurochirurghi e un ortopetico e la cura che gli è stata prescritta è stata una cura cortisonica e riposo. Premetto che il riposo non è stato osservato perchè tenere un ragazzo a letto è impossibile, ma ha sospeso da allora l'attività agonistica. Il problema è che gli specialisti consultati hanno prescritto come detto una cura antiinfiammatoria e cortisonica ed il riposo, sostenendo che l'ernia in questo modo sarebbe potuta rientrare. Il problema è che la sintomatologia del ragazzo è abbastanza chiara:
sciatalgia, deficit della forza agli arti inferiori, impossibilità di creare un angolo di 90° ad entrambe le gambe(in posizione perpendicolare al corpo). Sciatalgia molto più netta alla gamba sx. Il problema è che quando il ragazzo prende il cortisone sta bene, poi appena smette la cura riprende la lombalgia e la sciatalgia. Non si presenta nessun miglioramento, anzi si peggiora sempre di più con il passar del tempo.
La mia impressione è che i medici consultati non se la sentono di operare un ragazzo così giovane(tralasciando la storia delle recidive), ma a questo punto l'intervento chirurgico penso possa essere preso in considerazione. Infatti esistono tecniche mininvasive come l'asportazione tramite agopuntura...
Voi cosa ne pensate??? La microchirurgia può servire in questi casi???
E poi se pur privatamente posso chiedere un parere su un reparto di neurochirurgia di cui molti me ne hanno parlato bene??? Grazie
[#1]
Gent.le Sig.a,
bisognerebbe vedere il ragazzo e le immagini rmn.
Se i disturbi sono in chiave con le immagini giudicate patologiche, si potrebbe pensare alla mininvasiva, che è cosa diversa dalla microchirurgia, per avviare a soluzione il problema che angustia Suo figlio.
Se non lo ha già fatto ed ha piacere di farlo, legga i miei articoli in MinForma su questo sito sulla indicazione e la tenica del trattamento chirurgico mininvasivo.
Cordialità.
bisognerebbe vedere il ragazzo e le immagini rmn.
Se i disturbi sono in chiave con le immagini giudicate patologiche, si potrebbe pensare alla mininvasiva, che è cosa diversa dalla microchirurgia, per avviare a soluzione il problema che angustia Suo figlio.
Se non lo ha già fatto ed ha piacere di farlo, legga i miei articoli in MinForma su questo sito sulla indicazione e la tenica del trattamento chirurgico mininvasivo.
Cordialità.
Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: La Madonnina Milano-02/50030013
Le Betulle Appiano Gentile (Co) 031/973311
[#2]
Ex utente
Infatti ho prenotato una visita privata specialistica da un prof. di Roma specializzato in ortopedia e in medicina dello sport; inoltre opera in mininvasiva. Secondo voi lo specialista con questa formazione può risolvere il problema di ernia o quando è coinvolto il nervo sciatico devo rivolegermi ad un neurochirurgo??
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.7k visite dal 29/06/2012.
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