Rm cervello e tronco encefalico
Buonasera, ho ricevuto il referto della RM Cervello e tronco encefalico con contrasto, svolto per paralisi del settimo nervo.
Il referto dice "regolare" ma non riesco a interpretare la seguente frase:
"Regolari per morfologia e decorso i tratti cisternale e intra-meatale di settimo e ottavo nervo cranico bilateralmente. Da entrambi i lati l'arteria Cerebellare antero-inferiore incrocia pacchetto acustico facciale prossimità del meato acustico interno (variante della norma senza caratteri neuroradiologici di conflitto neurovascolare)."
Mi porto le conseguenze di una paralisi facciale da novembre 2011 e acufene.
Ancor oggi soffro di dolore alla parte sx del volto e all'occhio sx, lato della paralisi.
Cordiali saluti e complimenti. Alice.
Il referto dice "regolare" ma non riesco a interpretare la seguente frase:
"Regolari per morfologia e decorso i tratti cisternale e intra-meatale di settimo e ottavo nervo cranico bilateralmente. Da entrambi i lati l'arteria Cerebellare antero-inferiore incrocia pacchetto acustico facciale prossimità del meato acustico interno (variante della norma senza caratteri neuroradiologici di conflitto neurovascolare)."
Mi porto le conseguenze di una paralisi facciale da novembre 2011 e acufene.
Ancor oggi soffro di dolore alla parte sx del volto e all'occhio sx, lato della paralisi.
Cordiali saluti e complimenti. Alice.
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Buon giorno,
Il suo disturbo, da quanto riferito, consiste in un impegno funzionale dei nervi trigemino(V), faciale (VII) e acustico (VIII), impegno che può benissimo essere transitorio e regredire spontaneamente.
In assenza di patologie maggiori, il più frequente evento da escludere in campo neurochirurgico è un conflitto neurovascolare, in pratica una compressione o semplicemente un contatto tra un vaso arterioso (più raramente venoso) e un nervo cranico, che determina una sofferenza del nervo, in modo simile a quanto da lei riferito. La quale cosa sembrerebbe essere esclusa dal referto radiologico a cui si riferisce.
Esclusi elementi di interesse neurochirurgico, mi sembrerebbe opportuno un controllo approfondito presso uno specialista neurologo, con una sorveglianza clinica e radiologica prolungata nel tempo.
Cordiali saluti,
dr Rinaldi
Il suo disturbo, da quanto riferito, consiste in un impegno funzionale dei nervi trigemino(V), faciale (VII) e acustico (VIII), impegno che può benissimo essere transitorio e regredire spontaneamente.
In assenza di patologie maggiori, il più frequente evento da escludere in campo neurochirurgico è un conflitto neurovascolare, in pratica una compressione o semplicemente un contatto tra un vaso arterioso (più raramente venoso) e un nervo cranico, che determina una sofferenza del nervo, in modo simile a quanto da lei riferito. La quale cosa sembrerebbe essere esclusa dal referto radiologico a cui si riferisce.
Esclusi elementi di interesse neurochirurgico, mi sembrerebbe opportuno un controllo approfondito presso uno specialista neurologo, con una sorveglianza clinica e radiologica prolungata nel tempo.
Cordiali saluti,
dr Rinaldi
Dr. Alessandro Rinaldi
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4k visite dal 10/06/2012.
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