Spondilite
buonasera, ho 42 anni da un mese sono a letto non riesco a muovermi ci sono giorni che riesco a fare qualche passo sempre in casa ma giorni che non riesco ad alzarmi da letto e neanche muovermi nello stesso , ho fatto diverse terapie bentelan puntura, nicetile , anticontratturanti muscoril e voltaren senza raggiungere nessun risultato solo dei brevi miglioramenti ma poi tornavo punto a capo. Da premettere che sono affetto da sclerosi multipla ben controllata e curata , dopo una rm senza contrasto una tac e adesso una rm con contrasto pensano che si possa trattare di spondilite. RM con e senza contrasto questo è l'esito:
indagine eseguita in tecnica SE e FAST-SE.
Sono state assunte immagini ponderate in T1 e T2, secondo i piani assiali e sagittali.
L'esame è stato completato con m.d.c. paramagnetico.
L'esame RM conferma la presenza nel cono midollare di una sub-centimetrica area di alterato segnale iperintensa nelle ponderazioni a lungo TR, insensibile alla somministrazione del mdc.
Non si documentano altre aree di alterato segnale paranchimali midollari apprezzabili di base o dopo mdc.
Per quanto concerne i fenomeni degenerativi a carico del distretto vertebrale lombare appaiono sovrapponibili i reperti tra L3e S1 in particolare si conferma un estesa alterazione del segnale RM della vertebrale L3 con prevalenza dei due terzi inferiori con aspetto ipointenso in T1 ed iperintenso in T2 e con segnale anche molto elevato in tecnica STIR.
Analoghi fenomeni coinvolgono anche la porzione posteriore e craniale del sottostante soma di L4.
Dopo somministrazione del mdc l'area di alterato segnale vertebrale si potenzia in maniera discreta mentre una modestissima impregnazione si documenta a carico del disco interposto .
I fenomeni potrebbero essere compatibili con spondilite aserttica .
Il disco appare complessivamente assottigliato e mostra collasso circonferenziale.
Collasso circonferenziale anche a carico del disco di L4-L5.
Piccoli angiomi vertebrali a L1,L2 ed L3 di scarsa valenza clinica e un altro nel soma di D5
Io mi chiedo è vero spondilite perchè mi hanno detto che devo fare una biopsia perchè potrebbe anche essre una metastasi . Ma se fosse spondilite non c'è niente che mi possa fare mettere in piedi e condurre una vita normale sono stanco di stare a letto e del dolore che non mi lascia .Cosa devo fare? A chi posso rivolgermi? Se non ho la biopsia in attesa non posso fare niente?
indagine eseguita in tecnica SE e FAST-SE.
Sono state assunte immagini ponderate in T1 e T2, secondo i piani assiali e sagittali.
L'esame è stato completato con m.d.c. paramagnetico.
L'esame RM conferma la presenza nel cono midollare di una sub-centimetrica area di alterato segnale iperintensa nelle ponderazioni a lungo TR, insensibile alla somministrazione del mdc.
Non si documentano altre aree di alterato segnale paranchimali midollari apprezzabili di base o dopo mdc.
Per quanto concerne i fenomeni degenerativi a carico del distretto vertebrale lombare appaiono sovrapponibili i reperti tra L3e S1 in particolare si conferma un estesa alterazione del segnale RM della vertebrale L3 con prevalenza dei due terzi inferiori con aspetto ipointenso in T1 ed iperintenso in T2 e con segnale anche molto elevato in tecnica STIR.
Analoghi fenomeni coinvolgono anche la porzione posteriore e craniale del sottostante soma di L4.
Dopo somministrazione del mdc l'area di alterato segnale vertebrale si potenzia in maniera discreta mentre una modestissima impregnazione si documenta a carico del disco interposto .
I fenomeni potrebbero essere compatibili con spondilite aserttica .
Il disco appare complessivamente assottigliato e mostra collasso circonferenziale.
Collasso circonferenziale anche a carico del disco di L4-L5.
Piccoli angiomi vertebrali a L1,L2 ed L3 di scarsa valenza clinica e un altro nel soma di D5
Io mi chiedo è vero spondilite perchè mi hanno detto che devo fare una biopsia perchè potrebbe anche essre una metastasi . Ma se fosse spondilite non c'è niente che mi possa fare mettere in piedi e condurre una vita normale sono stanco di stare a letto e del dolore che non mi lascia .Cosa devo fare? A chi posso rivolgermi? Se non ho la biopsia in attesa non posso fare niente?
[#1]
Dr. Giovanni Migliaccio †
Neurochirurgo
13.7k 398
Egregio signore,
è difficile rispondere alle sue domande a distanza, in quanto è necessaria la valutazione clinica dei suoi sintomi attraverso la visita e, molto importante, visionare le immagini della risonanza magnetica poiché in base a queste è possibile un orientamento diagnostico e conseguentemente terapeutico.
Mi sembra di capire che le è stata proposta la biopsia. Nel frattempo Le hanno consigliato solo di stare a letto? non le hanno prospettato la possibilità di indossare un corsetto adatto che le potrebbe consentire di camminare e di ridurre la sintomatologia dolorosa?
Disponibile per eventuali ulteriori chiarimenti, La saluto con cordialità
Dott. Giovanni Migliaccio
è difficile rispondere alle sue domande a distanza, in quanto è necessaria la valutazione clinica dei suoi sintomi attraverso la visita e, molto importante, visionare le immagini della risonanza magnetica poiché in base a queste è possibile un orientamento diagnostico e conseguentemente terapeutico.
Mi sembra di capire che le è stata proposta la biopsia. Nel frattempo Le hanno consigliato solo di stare a letto? non le hanno prospettato la possibilità di indossare un corsetto adatto che le potrebbe consentire di camminare e di ridurre la sintomatologia dolorosa?
Disponibile per eventuali ulteriori chiarimenti, La saluto con cordialità
Dott. Giovanni Migliaccio
[#2]
Utente
gentile dottore la ringrazio tanto della risposta, i medici mi hanno detto di stare a riposo, io di mio avevo un corsetto lombo-sacrale di quello morbido-elastico con delle stecche dietro e lo uso , per Lei è giusto fare la biopsia? Se è la spondilite viene curata con terapia ? Che problemi potrebbe portarmi? Oltre quelli che ho che sono curvo da un lato e non riesco a mettermi dritto
[#3]
Dr. Giovanni Migliaccio †
Neurochirurgo
13.7k 398
Caro signore,
come Le dicevo non è possibile dare alcuna indicazione terapeutica a distanza e "alla cieca".
La spondilite può essere curata dal punto di vista medico conoscendone le cause e,se vi sono le condizioni,anche chirurgicamente in caso di instabilità o altre situazioni che possono indicare l'intervento.
La biopsia è una procedura diagnostica e,nel Suo caso, credo sia utile.
Buona Giornata
come Le dicevo non è possibile dare alcuna indicazione terapeutica a distanza e "alla cieca".
La spondilite può essere curata dal punto di vista medico conoscendone le cause e,se vi sono le condizioni,anche chirurgicamente in caso di instabilità o altre situazioni che possono indicare l'intervento.
La biopsia è una procedura diagnostica e,nel Suo caso, credo sia utile.
Buona Giornata
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 3.1k visite dal 10/06/2012.
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