Anterolistesi

buongiorno sono una ragaza di 25 anni, ho fatto una rm lombare eseguita utilizzando sequenze TSE T1e T2dipendenti e SE T1Dipendenti: "modesta anterolistesi di l5 su s1 di circa il 50% con associata pseudoprotrusione discale posteriore mediana ad ampio raggio. coesiste a tale livello condropatia marginosmatica tipo modic I.
a livello L4-L5 è presente ernia posteriore paramediana sn che impronta modestamente la parete anterolaterale sn del canale vertebrale."
Io nn avverto sempre dolore alla zona lombare, solo dopo sforzo si manifesta, la cosa che mi fa preoccupare è che se dormo a pancia in su inizia un formicolio che sale del piede destro fino alla coscia.
Che significa, C'è da preoccuparsi?
E se volessi avere una gravidanza?
E il lavoro, sono una ostetrica?
Grazie per il consulto.
[#1]
Prof. Paolo Perrini Neurochirurgo 817 37
Gentile Utente,

leggendo il referto che trascrive è evidente l'incongruenza tra modesta listesi e listesi di circa il 50%. Una listesi entro il 50% è infatti una listesi di II grado che non è certo definibile come modesta. Potrebbe trattarsi di una listesi dovuta ad un difetto (lisi) di parte della lamina di L5. In questi casi occorre che si sottoponga ad una valutazione neurochirurgica o comunque da parte di un chirurgo vertebrale per valutare il corretto iter nel suo caso.
Cordiali saluti,

Dr Paolo Perrini
Neurochirurgia Universitaria,
Ospedale "Santa Chiara", Pisa.
perrinipaolo@hotmail.com
www.perrinipaolo.com

[#2]
Utente
Utente
Grazie per la celere risposta, mi rivolgerò ad uno specialista al più presto.
Sono molto preoccupata perchè non vorrei arrivare ad un intervento, pensa che potrò risolvere con un iter conservativo?
Lo richiedo, ci sono controindicazioni a una gravidanza?
Grazie ancora una volta.
[#3]
Prof. Paolo Perrini Neurochirurgo 817 37
Talora il trattamento conservativo permette di controllare il dolore e quindi permette di evitare l'intervento. Il problema della gravidanza è legato sia ad una eventuale assunzione di analgesici (cosa chiaramente da evitare in gravidanza) che ad un eventuale esacerbazione dei sintomi sotto carico (in presenza di un aumentato carico come avviene in gravidanza).
Sono comunque situazioni ed eventualità da valutare caso per caso.
Cordiali saluti,

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