Distanziatori interspinosi e stenosi canale

Salve Vorrei chiederVi un consiglio; mi è stata diagnosticata una protusione L5 S1 ed un modesto restringimento del forame con microinstabilita. Le problematiche sono dolore lombare.e.dolore.polpaccio/piede.

Ho avuto due consulti con due medici della mia citta.
Il primo mi consiglia un interspinoso Aperius, il secondo una foraminotomia e interspinoso Aspen.

La prima ipotesi in anestesia locale, la seconda in anestesia generale.h

Statisticamente il solo "Aperius" potrebbe dare risultati?
Complicanze negative successive sia in caso di successo imsuccesso.

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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398
Egr. signore,
una indicazione terapeutica a distanza non è possibile. Per essa infatti è necessaria una accurata visita medica con la valutazione degli esami effettuati ed eventualmente prescrivendone di ulteriori.
Attualmente i distanziatori interspinosi sono ancora "sub iudice", nel senso che sono allo studio i risultati per valutare una definitiva indicazione a tali procedure.
C'è poi da dire che prima di procedere all'intervento,bisogna monitorare l'andamento clinico valutando se terapie fisiche possono evitare o comunque dilazionare l'intervento.

Disponibile per eventuali ulteriori chiarimenti,La saluto con cordialità
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Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
Grazie della celere risposta ed allora le chiedo a livello tecnico:

Un distanziatore Aspen funziona da "ammortizzatore" oppure crea "una fusione" immobilizzando le due vertebre?

Un distanziatore Aspen con gli anni necessita di revisione?

Puo creare ulteriori patologie "legando" comunque le due vertebre?

Chi ha un distanziatore puo condurre una vita normale oppure in situazioni estreme deve avere qualche precauzione?

E possibile rimuoverlo? Se non avesse benefici, rimarrebbe in loco?
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398
Egr. signore,
nella risposta precedente ho detto che il giudizio sui distanziatori ancore è sospeso.
Io personalmente sono sostanzialmente contrario.

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Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
Sospeso? Non sono piu di 10 anni che mettono i distanziatori?
In ogni caso anche se Lei e contrario, protrebbe eventualmente illuminarmi su alcune delle mie domande? Grazie.
[#5]
Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
Nessuno?
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398
Egr. signore,
Lei ha chiesto un parere e io gliel'ho dato.
Saranno 10 anni che si mettono i distanziatori,ma sono anche 10 anni che in gran parte vengono rimossi.
Sono allo studio dei distanziatori,diciamo di nuova generazione, ma dovranno passare il vaglio della comunità scientifica.

In ogni caso l'eventuale applicazione va valutata considerando la sintomatologia,le immagini radiografiche e quelle di TC e RM oltre ad altri eventuali approfondimenti.

Cordialità
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Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
Bene, anzi male! Per quale motivo vengono rimossi? Se da indicazioni del medico (rmn, rx, ecc) viene consigliato, una volta impiantato funzionasse... potrebbe rimanere li a vita? Crede chr possa dare controindicazioni alle vertebre adiacenti? Ma sopratutto crede che se consigliato da 3 medici su 4 io possa "rischiare" per risolvere la mia sintomatologia?
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Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
Bene, anzi male! Per quale motivo vengono rimossi? Se da indicazioni del medico (rmn, rx, ecc) viene consigliato, una volta impiantato funzionasse... potrebbe rimanere li a vita? Crede chr possa dare controindicazioni alle vertebre adiacenti? Ma sopratutto crede che se consigliato da 3 medici su 4 io possa "rischiare" per risolvere la mia sintomatologia?