Rm encefalo con contrasto
Gentile Dott. ho fatto questa RM perchè ho spesso mal di testa.
Da circa 6 mesi sono sotto cura da una neurologa che mi sta curando qst mal di testa con una pillola, va decisamente meglio. Il problema è che non mi ha dato nessuna spiegazione su qst risonanza. Spero tanto Lei mi rassicuri.
L'esito è questo:
Tecnica:SE T1 (SAG) TSE DP-T2, FLAIR e DWI+ADC (TRA) e TSE T2 (COR) SE T1 dopo Gd sui piani ortogonali
Referto:si evidenzia in corrispondenza della sostanza bianca a livello della giunzione cortico sottocorticale inregione frontale e parietale bilaterale, la presenza di multiple piccole aree di alterato segnale, parzialmente confluenti che non presentano impregnazione patologica dopo perfusione di Gd.
Sistema ventricolare sovra e sottotentoriale in sede e regolare.
nella norma gli spazi liuquorali periencefalici.
a carico dell'osso parietale destro, subito al di dietro della sutura coronale, si osserva un'area di alterato segnale a carico della diploe di aspetto disomogeneo con tenue impreganzione di mdc. che, alla luce del quadro clinico, anamnestico, necessita di approfondimento diagnostico con esame scintigrafico.
Conclusione:il quadro encefalico, di non univoca interprepazione, depone in prima ipotesi per patologia a carico dei piccoli vasi; utile tuttavia per una corretta valutazione, approfondimento diagnostico clinico strumentale e laboratoristico
Attendo con ansia vostra risposta. Grazie Distinti saluti
Da circa 6 mesi sono sotto cura da una neurologa che mi sta curando qst mal di testa con una pillola, va decisamente meglio. Il problema è che non mi ha dato nessuna spiegazione su qst risonanza. Spero tanto Lei mi rassicuri.
L'esito è questo:
Tecnica:SE T1 (SAG) TSE DP-T2, FLAIR e DWI+ADC (TRA) e TSE T2 (COR) SE T1 dopo Gd sui piani ortogonali
Referto:si evidenzia in corrispondenza della sostanza bianca a livello della giunzione cortico sottocorticale inregione frontale e parietale bilaterale, la presenza di multiple piccole aree di alterato segnale, parzialmente confluenti che non presentano impregnazione patologica dopo perfusione di Gd.
Sistema ventricolare sovra e sottotentoriale in sede e regolare.
nella norma gli spazi liuquorali periencefalici.
a carico dell'osso parietale destro, subito al di dietro della sutura coronale, si osserva un'area di alterato segnale a carico della diploe di aspetto disomogeneo con tenue impreganzione di mdc. che, alla luce del quadro clinico, anamnestico, necessita di approfondimento diagnostico con esame scintigrafico.
Conclusione:il quadro encefalico, di non univoca interprepazione, depone in prima ipotesi per patologia a carico dei piccoli vasi; utile tuttavia per una corretta valutazione, approfondimento diagnostico clinico strumentale e laboratoristico
Attendo con ansia vostra risposta. Grazie Distinti saluti
[#1]
Dr. Alessandro Rinaldi
Neurochirurgo, Neurologo
379 20
Gent. Signora,
si rassicuri del fatto che la RM da Lei descritta non sembra alla lettura del referto presentare danni gravi.
Le aree di alterato segnale cortico-sottocorticale sono di riscontro abbastanza frequente in soggetti a partire dall'età media, spesso correlati ad alterazioni della pressione arteriosa (ipertensione) anche sfumate. Per questo va consultato un cardiologo o un Centro Antipertensione e ev. un neurologo.
La piccola alterazione compresa nello spessore osseo del cranio non sembra al momento rivestire importanza clinica, ma va sicuramente controllata entro i prossimi 6 mesi con esame equivalente a quello che Lei ha già fatto.
Da quello che Lei ha scritto non mi pare vi siano sintomi correlabili a questi reperti, che quindi sono da ritenere casuali, non gravi, ma da sorvegliare.
La saluto,
dr Rinaldi
si rassicuri del fatto che la RM da Lei descritta non sembra alla lettura del referto presentare danni gravi.
Le aree di alterato segnale cortico-sottocorticale sono di riscontro abbastanza frequente in soggetti a partire dall'età media, spesso correlati ad alterazioni della pressione arteriosa (ipertensione) anche sfumate. Per questo va consultato un cardiologo o un Centro Antipertensione e ev. un neurologo.
La piccola alterazione compresa nello spessore osseo del cranio non sembra al momento rivestire importanza clinica, ma va sicuramente controllata entro i prossimi 6 mesi con esame equivalente a quello che Lei ha già fatto.
Da quello che Lei ha scritto non mi pare vi siano sintomi correlabili a questi reperti, che quindi sono da ritenere casuali, non gravi, ma da sorvegliare.
La saluto,
dr Rinaldi
Dr. Alessandro Rinaldi
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 5.8k visite dal 29/05/2012.
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