Ozono terapia
[#1]
L'ozonoterapia spesso dà cocenti delusioni non risolvendo il problema dolore e, se vi è deficit neurologico, ritarda un efficace trattamento.
Senta un Neurochirurgo della Sua zona e, se ha piacere, faccia conoscere gli ulteriori sviluppi dei Suoi disturbi.
Cordialità
Senta un Neurochirurgo della Sua zona e, se ha piacere, faccia conoscere gli ulteriori sviluppi dei Suoi disturbi.
Cordialità
Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: La Madonnina Milano-02/50030013
Le Betulle Appiano Gentile (Co) 031/973311
[#3]
La ozonoterapia ha dato molte delusioni se praticata in sede intradiscale (nel qual caso il trattamento dovrebbe avvenire con l'ausilio di un apparecchio radiografico ed un monitor in ambiente sterile...), figurarsi se l'ozonoterapia avviene al di fuori (ad esempio in sede paravertebrale) cioè in una zona dove non c'è protrusione nè ernia.
Sono assolutamente contrario a questo tipo di trattamento che, al massimo ed in casi ultraselezionati, può riuscire solo da blando e temporaneo palliativo ma. soprattutto, come ho già detto, ritarda un adeguato trattamento quando indicato.
Auguri cordiali.
Sono assolutamente contrario a questo tipo di trattamento che, al massimo ed in casi ultraselezionati, può riuscire solo da blando e temporaneo palliativo ma. soprattutto, come ho già detto, ritarda un adeguato trattamento quando indicato.
Auguri cordiali.
[#4]
Per vincere l’ignoranza consiglierei ai colleghi di consultare l’ampia bibliografia scientifica.
Nel corretto approccio una volta diagnosticata l’ernia discale, se il neurochirurgo decide di non operare, nel 95% dei casi, il trattamento d’elezione è un ciclo di 12/15 sedute di ossigeno ozono terapia, secondo i Protocolli della SIOOT ciò attiva sempre un’ottima risoluzione del dolore senza effetti collaterali.
Presidente SIOOT
Prof. Marianno Franzini
Nel corretto approccio una volta diagnosticata l’ernia discale, se il neurochirurgo decide di non operare, nel 95% dei casi, il trattamento d’elezione è un ciclo di 12/15 sedute di ossigeno ozono terapia, secondo i Protocolli della SIOOT ciò attiva sempre un’ottima risoluzione del dolore senza effetti collaterali.
Presidente SIOOT
Prof. Marianno Franzini
Prof. MARIANNO FRANZINI
[#5]
Utente
Scusi Dottore, quindi Lei mi consiglia questo tipo di terapia? Io già sono stato operato ad un'altra ernia ed il mio Neurochirurgo(lo stesso della terapia) mi ha sconsigliato l'operazione ed indicato rale trattamento, che a dire il vero non ho capito come funziona, e se funziona, ma essendo alla sola seconda seduta, mi ha detto di aspettare. Io volevo sapere se poi negli anni tale cura persiste nei benefici o mi ritroverei nelle condizione di posticipare solo l'intervento chirurgico magari con una degenerazione? Grazie...
[#6]
Gentile signore,
non riesco a comprendere come il collega Franzini possa avere una competenza sulle patologie della colonna vertebrale e sulle terapie,anche con l'ozono essendo egli specialista otorino.
E' anche vero che ci sono molti maghi che fanno credere di curare varie malattie,quindi è comprensibile che ci sia anche qualche Otorino che curi le ernie del disco.
A Lei va quindi ogni decisione,ma tenga presente che la competenza specialistica ha un valore per le persone serie.
Cordialmente
non riesco a comprendere come il collega Franzini possa avere una competenza sulle patologie della colonna vertebrale e sulle terapie,anche con l'ozono essendo egli specialista otorino.
E' anche vero che ci sono molti maghi che fanno credere di curare varie malattie,quindi è comprensibile che ci sia anche qualche Otorino che curi le ernie del disco.
A Lei va quindi ogni decisione,ma tenga presente che la competenza specialistica ha un valore per le persone serie.
Cordialmente
[#7]
Utente
Io del mio Neurochirurgo mi fido, tanto è vero che ho intrapreso la terapia, volevo solo dei chiarimenti, nel durata nel tempo e nel modo in cui agisce, a dire il vero il suo collega mi ha un pò spaventato, credevo di aver commesso un errore, ma dalle sue parole mi sento rassicurato, la ringrazio!
[#8]
Faccio presente che da 30 anni seguo l’ossigeno ozono terapia. Non ne parlo a vanvera come alcuni colleghi, che non l’hanno né studiata, né praticata. Una delle mie pubblicazioni è apparsa anche su Spine, rivista tra le più prestigiose al mondo.
Mi dedico esclusivamente all’ossigeno ozono terapia e non vado in giro per l’Italia in modo peripatetico.
Prof. Marianno Franzini
PRESIDENTE SIOOT
Mi dedico esclusivamente all’ossigeno ozono terapia e non vado in giro per l’Italia in modo peripatetico.
Prof. Marianno Franzini
PRESIDENTE SIOOT
[#9]
Utente
gentile Professore, ho stima per la sua onorata carriera, e ne sono fiero di aver avuto modo di consultarmi con Lei, ma la pregherei di rispondere, data la sua enorme esperienze, di rispondere alle domande che prima le ho posto, ovvero volevo capire meglio come agisce sull'ernia, se è in grado di farla regredire, se la terapia è duratura negli anni e quando potrò vedere i primi risultati, mi consiglia di evitare attività ginnico- sportiva durante il trattamento, o dovrei evitarla per sempre...mi risponda la prego..
[#10]
Egr. Sig.
mi scusi se ho dedicato più tempo a rispondere al collega che a Lei. Lei giustamente ha la precedenza.
1 – come le avrà detto il collega neurochirurgo l’ozono ha un azione idrofoba, e quindi tende a diminuire il volume dell’ernia
2 – ha un notevole effetto antifiammatorio e decontrattuante sulla muscolatura
3 – E’ duraturo nel tempo, io consiglio alla fine del ciclo di cura, una seduta ai due cambi di stagione.
I primi risultati si ottengono tra la 5° e la 7° seduta.
Con Cordialità
mi scusi se ho dedicato più tempo a rispondere al collega che a Lei. Lei giustamente ha la precedenza.
1 – come le avrà detto il collega neurochirurgo l’ozono ha un azione idrofoba, e quindi tende a diminuire il volume dell’ernia
2 – ha un notevole effetto antifiammatorio e decontrattuante sulla muscolatura
3 – E’ duraturo nel tempo, io consiglio alla fine del ciclo di cura, una seduta ai due cambi di stagione.
I primi risultati si ottengono tra la 5° e la 7° seduta.
Con Cordialità
[#12]
Egr. signore,
allora il prossimo consulto lo invii nella sezione di Otorino, dove invece di occuparsi di tonsille,adenoidi,patologie della laringe,c'è qualcuno che da 30 anni si occupa di ozonoterapia per la colonna vertebrale la cui conoscenza sembra alquanto carente.
Gli Otorinilaringoiatri seri,come sono la maggior parte anche in questo Sito, si occupano egregiamente della propria specialità e non ripiegano su terapie molto discutibili.
A Lei la scelta.
allora il prossimo consulto lo invii nella sezione di Otorino, dove invece di occuparsi di tonsille,adenoidi,patologie della laringe,c'è qualcuno che da 30 anni si occupa di ozonoterapia per la colonna vertebrale la cui conoscenza sembra alquanto carente.
Gli Otorinilaringoiatri seri,come sono la maggior parte anche in questo Sito, si occupano egregiamente della propria specialità e non ripiegano su terapie molto discutibili.
A Lei la scelta.
[#14]
Utente
Dott. Migliaccio io non credo di aver screditato la sua consulenza, anzi io mi sono rivolto a questo portale per aver il parere di uno esperto, ma mi sono imbattuto in un confronto tra specialisti, che a me non interessa e nemmeno voglio approfondire, ma le posso garantire che se ero in grado di potermi dare una spiegazione, che ho avuto in parte, dato che la maggior parte delle risposte riguardano aspetti che esulano dallo scopo della discussione e del sito, le mie competenze non posso esservi utili per rispondervi. Io ho rivolto, come da natura di questo sito, una domanda per aver una risposta medico-tecnica, poi chi mi risponde, non mi può altro che far piacere e spero sempre che sia un persona quanto più competente. Non le sò dire se un Otorinolaringoiatra abbia competenze su di un ozono-terapia o se la pratichi più di un Neurochirurgo.....e sinceramente non è quello che intendevo sapere. Mi dispiace che lei si sia offeso, ma io mi reputo corretto, non credo di aver mancato di rispetto a nessuno, l'unica cosa che secondo me ho sbagliato a fare è porre le mie problematiche, mi creda molto serie, e miei dubbi pubblicamente su questo portale! Ma provvederò a cancellarmi immediatamente...non funziona come lo immaginavo! Mi sembra che si rispecchi molti aspetti negativi della nostra realtà, purtroppo se non sei tecnico del campo, sei allo sbaraglio, devi solo pagare per avere consulenze serie, non puoi confidare su consulenze gratuite....mi creda, questa è una cosa che mi fà veramente...... scusate , ma ho un problema da risolvere, altrove. Distinti Saluti
[#15]
Egr. signore,
capisco il Suo imbarazzo,ma Lei non ha sbagliato in nulla.
In Medicitalia si forniscono consulenze gratuite,nei limiti di tempo che ogni professionista può dedicare al Sito e con i limiti di una consulenza a distanza.
Nella mia replica all'intervento poco ortodosso del collega otorino, ho soltanto rilevato che appare alquanto strano che chi dovrebbe occuparsi di una patologia inerente alla propria specialità,divaghi su argomenti incongrui,non pertinenti alla propria specialità e quindi,tra l'altro,risultando lo specialista meno adatto per il consulto da lei richiesto.
L'ernia del disco è una alterazione meccanica che va a comprimere una radice nervosa rendendola sofferente e in molti casi causando importanti e gravi deficit neurologici.
Il trattamento può essere medico o chirurgico e dipende da molti fattori (sia clinici che radiologici) che vanno valutati obiettivamente,ovvero visitando accuratamente il paziente.
L'ozonoterapia potrebbe avere qualche effetto benefico introducendo il gas all'interno del disco ovvero mediante il controllo radioscopico e in ambiente ospedaliero (camera operatoria), ma non è comprensibile come,introdotto anche più volte,nella muscolatura, possa raggiungere il disco e quel determinato disco.
La distensione delle fibre muscolari ovviamente dà beneficio,ma al pari di un buon ciclo di massoterapia,ginnastica medica ed altri presidi di fisiokinesiterapia più praticabili e sicuramente meno costosi.
Egr. signore,come premesso, a distanza non è possibile fare diagnosi e di conseguenza non è possibile prescrivere o dare indicazioni terapeutiche (tra l'altro ciò è vietato dalla Legge e dalla Deontologia medica).
Perciò io non mi sento di dirLe quale siano i provvedimenti terapeutici nel Suo caso,ma Le ho dato ampie indicazioni anche consultando un Fisiatra.
Le perplessità su tale procedura espresseLe dal collega Della Corte all'inizio sono corrette e le condivido,poichè sono il frutto della esperienza neurochirurgica sul cui tavolo operatorio giungono decine e decine di pazienti trattatti in precedenza con terapie palliative e/o inadeguate, a volte con danni difficilmente reversibili.
Non riesco quindi a comprendere come un otorino,anche il più valido, che non è un ortopedico,che non è un neurologo,che non è un fisiatra che non è un neurochirurgo,quindi che non ha competenza specifica sulle patologie della colonna vertebrale possa ritenersi esperto di un settore così difficile e settoriale come il rachide,molto complesso già per gli specialisti del settore.
Tutto ciò è più grave poichè si propone una terapia molto discutibile,senza la obiettività di una visita, con il rischio di non emendare una patologia potenzialmente a rischio di danni maggiori.
Non si cancelli dal Sito e continui a chiedere le consulenze che crede nelle specialità che crede.
Cordialmente
capisco il Suo imbarazzo,ma Lei non ha sbagliato in nulla.
In Medicitalia si forniscono consulenze gratuite,nei limiti di tempo che ogni professionista può dedicare al Sito e con i limiti di una consulenza a distanza.
Nella mia replica all'intervento poco ortodosso del collega otorino, ho soltanto rilevato che appare alquanto strano che chi dovrebbe occuparsi di una patologia inerente alla propria specialità,divaghi su argomenti incongrui,non pertinenti alla propria specialità e quindi,tra l'altro,risultando lo specialista meno adatto per il consulto da lei richiesto.
L'ernia del disco è una alterazione meccanica che va a comprimere una radice nervosa rendendola sofferente e in molti casi causando importanti e gravi deficit neurologici.
Il trattamento può essere medico o chirurgico e dipende da molti fattori (sia clinici che radiologici) che vanno valutati obiettivamente,ovvero visitando accuratamente il paziente.
L'ozonoterapia potrebbe avere qualche effetto benefico introducendo il gas all'interno del disco ovvero mediante il controllo radioscopico e in ambiente ospedaliero (camera operatoria), ma non è comprensibile come,introdotto anche più volte,nella muscolatura, possa raggiungere il disco e quel determinato disco.
La distensione delle fibre muscolari ovviamente dà beneficio,ma al pari di un buon ciclo di massoterapia,ginnastica medica ed altri presidi di fisiokinesiterapia più praticabili e sicuramente meno costosi.
Egr. signore,come premesso, a distanza non è possibile fare diagnosi e di conseguenza non è possibile prescrivere o dare indicazioni terapeutiche (tra l'altro ciò è vietato dalla Legge e dalla Deontologia medica).
Perciò io non mi sento di dirLe quale siano i provvedimenti terapeutici nel Suo caso,ma Le ho dato ampie indicazioni anche consultando un Fisiatra.
Le perplessità su tale procedura espresseLe dal collega Della Corte all'inizio sono corrette e le condivido,poichè sono il frutto della esperienza neurochirurgica sul cui tavolo operatorio giungono decine e decine di pazienti trattatti in precedenza con terapie palliative e/o inadeguate, a volte con danni difficilmente reversibili.
Non riesco quindi a comprendere come un otorino,anche il più valido, che non è un ortopedico,che non è un neurologo,che non è un fisiatra che non è un neurochirurgo,quindi che non ha competenza specifica sulle patologie della colonna vertebrale possa ritenersi esperto di un settore così difficile e settoriale come il rachide,molto complesso già per gli specialisti del settore.
Tutto ciò è più grave poichè si propone una terapia molto discutibile,senza la obiettività di una visita, con il rischio di non emendare una patologia potenzialmente a rischio di danni maggiori.
Non si cancelli dal Sito e continui a chiedere le consulenze che crede nelle specialità che crede.
Cordialmente
[#17]
Può essere efficace nel decontrarre i muscoli che Lei contrae anche involontariamente per contrastare il dolore originato dall'ernia o comunque dalla struttura vertebrale interessata. Di certo non rimuove l'ernia.
Devo aggiungere che le terapie spesso devono andare <al di là della diagnosi individuale> poichè ogni situazione patologica è diversa da individuo a individuo.
Devo aggiungere che le terapie spesso devono andare <al di là della diagnosi individuale> poichè ogni situazione patologica è diversa da individuo a individuo.
[#19]
Il "trattamento" non è come lo intendo io, ma come lo intendono le Comunità Scientifiche dei Neurochirurghi e Ortopedici di tutto il mondo.
La patologia di interesse chirurgico vertebrale e spino-vertebrale,compresa l'ernia del disco, è di competenza di tali specialisti.
Quindi Lei può rivolgersi a loro.
Cordiali saluti
La patologia di interesse chirurgico vertebrale e spino-vertebrale,compresa l'ernia del disco, è di competenza di tali specialisti.
Quindi Lei può rivolgersi a loro.
Cordiali saluti
[#20]
Utente
Dottore scusi ma io mi sono sottoposto a questo tipo di trattamento effettuato da un Neurochirurgo, che a detta sua è l'unico autorizzato a praticare in uno studio in regione, ma come faccio a capire se lo sta facendo nel modo che intende Comunità Scientifiche dei Neurochirurghi e Ortopedici, o solo sottocutaneo, in modo che non crei benefici? Io lo vado a fare in uno studio di un Neurochirurgo, dove mi infila un paio di siringhe nella schiena e dopo 20 minuti, sono libero di alzarmi, è giusto cosi? mi fà chiarezza? non sto capendo come deve essere fatto e se lo sto facendo correttamente!! Mha...
Questo consulto ha ricevuto 25 risposte e 86.9k visite dal 22/05/2012.
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Approfondimento su Cure palliative
Cosa sono le cure palliative? Una raccolta di video-pillole sui farmaci palliativi e la cura del dolore nei malati terminali.