Rmn rachiede lombosacrale
Salve mia nonna di 76 anni da 3 mesi ha dolori alla schiena che arrivano fino al al polpaccio dopo inutili cure con voltaren e sedute di laser terapia ha effettuato una risonanza magnetica in attesa di andare dal neurochirurgo volevo un parere. L'esame rm ha documentato una sostanziale conservazione della fisiologica lordosi lombare con allineamento dei somi vertebrali. Note di spondilo artrosi sono evidenti in sede intersomatica. Presenza di protusione mediana e paramediana sn del disco intersomatico compreso tra L4-L5 . Protusione mediana e paramediana dx si apprezza a carico del disco intersomatico compreso tra L5-S1. A livello di L4-L5 si apprezza una spiccata ipertrofia delle faccette articolari ed un ispessimento dei legamenti gialli che concorrono in associazione alle alterazioni discali descritta a determinare una iniziale riduzione in ampiezza segmentaria del canale vertebrale. Si segnala presenza di angioma vertebrale a livello L3. Dovrà intervenire chirurgicamente? guarirà dal dolore? perchè sono 3 mesi che praticamente non si può muovere. Grazie anticipatamente saluti
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Dal referto di risonanza non sembrano esserci gli estremi per un intervento chirrgico. Probabilmente dovrà fare in terapia un pò di cortisone e di miorilassanti per agire su una radice gonfia e/o sofferente. E' anche vero che sarebbe meglio vedere le immagini. Le consiglio comunque di portare sua nonna dal neurochirurgo che tramite un esame neurologico può identificare una sofferenza precisa di una radice ed agire di conseguenza. Resto a disposizione per ulteriori chiarimenti.
Dr. Luigi PASQUALETTO
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.4k visite dal 14/05/2012.
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