Dolore post operatorio doppia ernia discale
Gentile dottore,
ho 39 anni, casalinga, mamma.
Sono stata sottoposta ad intervento chirurgico con approccio interlaminare per la rimozione di due ernie discali estruse sx L4-L5 e L5-S1 lo scorso 27 aprile (due settimane fa). Nell'immediato post operatorio è scomparso il dolore irradiato alla gamba sinistra che mi provocavano le ernie da cinque mesi, ma non il dolore lombare soprattutto in sede di intervento (che i medici mi hanno detto essere del tutto normale). Ora sto osservando il riposo assoluto prescrittomi alla dimissione, alternando il tempo trascorso a letto a quello in piedi e seduta, portando il bustino per tutto il tempo che trascorro fuori dal letto secondo le indicazioni del chirurgo, evitando accuratamente di sollevare pesi e di chinarmi. Ad oggi però il forte dolore lombare persiste, soprattutto quando passo da una posizione all'altra, a volte coinvolgendo anche la gamba sinistra. Occasionalmente assumo del paracetamolo 1000mg per alleviarlo, con scarsi risultati. Sono stata dal chirurgo qualche giorno fa per cambiare la medicazione e mi ha detto (ovviamente non potendo verificare personalmente data la sede di intervento mi fido) che la ferita (un taglio di circa 10cm) è perfettamente in ordine. Le chiedo, due settimane sono troppo poche per aspettarmi miglioramenti più consistenti? Devo pazientare ancora o è il caso che mi faccia visitare? E ancora, il dolore lombare in questo contesto va assecondato (immobilità) o devo sforzarmi di tenermi in movimento (per esempio per preparare i pasti o fare piccoli lavori domestici)?
La ringrazio per la risposta, che attendo fiduciosa.
Thea
ho 39 anni, casalinga, mamma.
Sono stata sottoposta ad intervento chirurgico con approccio interlaminare per la rimozione di due ernie discali estruse sx L4-L5 e L5-S1 lo scorso 27 aprile (due settimane fa). Nell'immediato post operatorio è scomparso il dolore irradiato alla gamba sinistra che mi provocavano le ernie da cinque mesi, ma non il dolore lombare soprattutto in sede di intervento (che i medici mi hanno detto essere del tutto normale). Ora sto osservando il riposo assoluto prescrittomi alla dimissione, alternando il tempo trascorso a letto a quello in piedi e seduta, portando il bustino per tutto il tempo che trascorro fuori dal letto secondo le indicazioni del chirurgo, evitando accuratamente di sollevare pesi e di chinarmi. Ad oggi però il forte dolore lombare persiste, soprattutto quando passo da una posizione all'altra, a volte coinvolgendo anche la gamba sinistra. Occasionalmente assumo del paracetamolo 1000mg per alleviarlo, con scarsi risultati. Sono stata dal chirurgo qualche giorno fa per cambiare la medicazione e mi ha detto (ovviamente non potendo verificare personalmente data la sede di intervento mi fido) che la ferita (un taglio di circa 10cm) è perfettamente in ordine. Le chiedo, due settimane sono troppo poche per aspettarmi miglioramenti più consistenti? Devo pazientare ancora o è il caso che mi faccia visitare? E ancora, il dolore lombare in questo contesto va assecondato (immobilità) o devo sforzarmi di tenermi in movimento (per esempio per preparare i pasti o fare piccoli lavori domestici)?
La ringrazio per la risposta, che attendo fiduciosa.
Thea
[#1]
Dr. Giovanni Migliaccio †
Neurochirurgo
13.7k 398
Gentile signora,
il dolore può essere considerato ancora come conseguenza del traumatismo chirurgico sula cute,sui muscoli e,in parte,sulle strutture ossee interessate dalle manovre chirurgiche.
Segua i consigli che Le sono statti dati,prenda qualche analgesico,cerchi di non stare seduta su divani e poltrone molto comodi,ma di solito non è necessario stare immobilizzati a letto.
Lasci trascorrere ancora 2-3 settimane e poi si potrà valutare se il decosrso è nella norma o se saranno necessari approfondimenti diagnostici.
Disponibile per eventuali ulteriori chiarimenti,La saluto con cordialità
il dolore può essere considerato ancora come conseguenza del traumatismo chirurgico sula cute,sui muscoli e,in parte,sulle strutture ossee interessate dalle manovre chirurgiche.
Segua i consigli che Le sono statti dati,prenda qualche analgesico,cerchi di non stare seduta su divani e poltrone molto comodi,ma di solito non è necessario stare immobilizzati a letto.
Lasci trascorrere ancora 2-3 settimane e poi si potrà valutare se il decosrso è nella norma o se saranno necessari approfondimenti diagnostici.
Disponibile per eventuali ulteriori chiarimenti,La saluto con cordialità
[#3]
Utente
Gentile dottore,
solo due parole per ringraziarla nuovamente: sono passate due settimane dal mio messaggio qui sopra e, come aveva detto Lei, il dolore è quasi del tutto scomparso. Ad oggi permane solo stanchezza e un lieve bruciore quando sto molto in piedi, ma con pochi minuti in posizione distesa al bisogno e l'uso del busto prescrittomi quando mi metto alla guida risolvo alla grande.
Grazie ancora per la Sua gentilezza.
Buon lavoro,
Thea
solo due parole per ringraziarla nuovamente: sono passate due settimane dal mio messaggio qui sopra e, come aveva detto Lei, il dolore è quasi del tutto scomparso. Ad oggi permane solo stanchezza e un lieve bruciore quando sto molto in piedi, ma con pochi minuti in posizione distesa al bisogno e l'uso del busto prescrittomi quando mi metto alla guida risolvo alla grande.
Grazie ancora per la Sua gentilezza.
Buon lavoro,
Thea
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2k visite dal 12/05/2012.
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