Recupero intervento ernia l5s1
Gent. dottori venerdì dopo due mesi di calvario dolori allucinanti,ormai potevo stare solo a letto....il 30 aprile sono stato sottoposto ad intervento chirurgico per l'asportazione dell’ernia del disco L5-S1. L’intervento è durato circa quaranta minuti,dopo l'intervento mi hanno somministrato solo un lixidol dopo di chè non ho più avuto bisogno di nulla.Il decorso post operatorio è stato privo di dolori,febbre ecc, tant’è che il giorno stesso dopo 9 ore mi sono alzato (certo un po rigido e con qualche dolore) ma deambulavo autonomamente e il dolore alla gamba era sparito.Dopo 2 giorni sono stato dimesso senza pero' particolari indicazioni.Ora la situazione migliora costantemente a parte un leggero fastidio nella zona dove sentivo il dolore e un leggero formicolio nella parte laterale del piede sx e solo un po di dolore nella zona lombare quando ad esempio mi viene un colpo di tosse o starnuto,ma cammino e mi muovo bene.
In reparto sono stati bravissimi tranne su una cosa,poche indicazioni su come mi devo comportare per il periodo di convalescenza.
Ho sempre praticato sport,surf,kick boxing e corsa, vorrei recuperare velocemente uno stato atletico.
Volevo chiedere quali potrebbero i tempi e le modalità migliori per non compromettere la situazione.
Se posso già cominciare per esempio a fare nuoto e quando potrò orientativamente iniziare qualche corsa,fosse per me inizierei oggi stesso!
Grazie per l'attenzione,
cordiali saluti.
In reparto sono stati bravissimi tranne su una cosa,poche indicazioni su come mi devo comportare per il periodo di convalescenza.
Ho sempre praticato sport,surf,kick boxing e corsa, vorrei recuperare velocemente uno stato atletico.
Volevo chiedere quali potrebbero i tempi e le modalità migliori per non compromettere la situazione.
Se posso già cominciare per esempio a fare nuoto e quando potrò orientativamente iniziare qualche corsa,fosse per me inizierei oggi stesso!
Grazie per l'attenzione,
cordiali saluti.
[#1]
Dr. Luigi Berra
Neurochirurgo
1
Gentile utente,
mi rallegro del fatto che l'intevento sia riuscito perfettamente. Le consiglio però di avere pazienza. La cura della sua ernia non si è esaurita con l'atto chirurgico. La convalescenza è altrettanto importante, così come lo stile di vita che seguirà.
Per darle un consiglio preciso sarebbe interessante conoscere quali sono i fattori che hanno favorito lo sviluppo dell'ernia, come il tipo di attività che svolge, la sua postura ed altre informazioni che non è possibile avere per via telematica.
Personalmente mi avvalgo della collaborazione di un fisioterapista nel post-operatorio, che si occupa di correggere eventuali vizi posturali e di consigliare esercizi mirati.
In linea generale le consiglierei di attendere l'inizio di giugno prima di iniziare qualsiasi attività sportiva. Il nuoto tendenzialmente è un tipo di attività benefica per il rachide (ma ci sono alcune eccezioni).
Immagino abbia in programma una visita di controllo: si faccia dare il via libera dal suo neurochirurgo.
Sono sicuro che, con le dovute precauzioni, tornerà a fare tutto lo sport che desidera!
Le faccio tanti auguri.
Cordiali saluti
mi rallegro del fatto che l'intevento sia riuscito perfettamente. Le consiglio però di avere pazienza. La cura della sua ernia non si è esaurita con l'atto chirurgico. La convalescenza è altrettanto importante, così come lo stile di vita che seguirà.
Per darle un consiglio preciso sarebbe interessante conoscere quali sono i fattori che hanno favorito lo sviluppo dell'ernia, come il tipo di attività che svolge, la sua postura ed altre informazioni che non è possibile avere per via telematica.
Personalmente mi avvalgo della collaborazione di un fisioterapista nel post-operatorio, che si occupa di correggere eventuali vizi posturali e di consigliare esercizi mirati.
In linea generale le consiglierei di attendere l'inizio di giugno prima di iniziare qualsiasi attività sportiva. Il nuoto tendenzialmente è un tipo di attività benefica per il rachide (ma ci sono alcune eccezioni).
Immagino abbia in programma una visita di controllo: si faccia dare il via libera dal suo neurochirurgo.
Sono sicuro che, con le dovute precauzioni, tornerà a fare tutto lo sport che desidera!
Le faccio tanti auguri.
Cordiali saluti
Dr. Luigi Berra
[#2]
Ex utente
grazie per la risposta,ho chiamato in reparto e mi hanno detto che se non avevo nessun disturbo nn sarei dovuto tornare a visita,a parte qualche fastidio e dolorino ogni tanto sto bene,ho iniziato da 20 giorni a nuotare in piscina e mi sento sempre meglio.Stavo pensando se iniziare con qualche corsetta leggera o aspettare ancora un po di tempo.La ringrazio e la saluto.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 23.9k visite dal 08/05/2012.
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