Vertigi e squilibri

Buonasera, innanzi tutto volevo ringraziarvi e complimentarmi per il servizio che offrite. Vi scrivo per mia madre, 69 anni che dopo aver avuto due episodi di vertigini( a distanza di due anni), secondo il medico di famiglia riconducibili a cervicale. Ha eseguito una RMN CERVELLO E TRONCO ENCEFALICO. Ora in attesa della visita del Neuro-chirurgo, volevo un vostro consulto. Vi riporto interamente il referto:

Alcune piccole focalità iperintense nelle sequenze in T2, nella sostanza bianca dei lobi frontali e parietale sinistro, la più grande, di mm 5, a sede sub-corticale anteriore destra, che non incrementano di segnale nelle sequenze in diffusione, di significato sequelare gliotico-malacico, ad origine vasculopatica.

Utili controlli nel tempo.

Strutture mediane in asse.

Nei limiti gli spazi liquorali peri-encefalici ed il complesso ventricolare-

Che significa? C’è da preoccuparsi?? Saluti e ancora grazie…
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398
Egregio signore,
quanto emerge dalla risonanza non sembra avere grande importanza clinica. In considerazione dell'età sono reperti ancora nell'ambito della normalità, seppur espressione di una generica vasculopatia.
Il medico curante sembra abbia prospettato una causa a livello della colonna cervicale, ma lo studio di questa zona anatomica non è stato effettuato con l'esame di risonanza magnetica.
Se lo ritiene, ci faccia sapere l'esito della visita neurochirurgica.

Cordiali saluti