Ernia post incidente
Salve dottore, le scrivo per un consulto. In ottobre 2011 ho subito un incidente front-laterale con gravi danni. Al Ps dopo RX alla cervicale mi riscontravano deviazione dx convessa del rachide, non lesioni osteo-traumatiche, non segni di spondilostesi, di ridotta ampiezza spazio C5-C6.Diagnosi: Trauma distrattivo cervico-lombare, 10 gg di collare, visita fisiatrica al bisogno. E lì inizia il calvario. Passo da 2 fisiatri che mi prescrivono ognuno 10 + 10 interferenziale + ultrasuono, costretto a sospendere per intolleranza. Passo allora in un centro medico privato, lamentando sempre dolori al collo e alla lombare, interessando anche il braccio dx, con fitte tremende, diminuzione di forza e parastesie alle mani. Venivo visitato, a febbraio, dal neurologo,dopo un altra serie di Tens ed ecc, con esito: donolente e contratto il rachide cervicale più a dx. Ipoestesia C6-7, ridotto il tricipitale dx, nei limiti la forza. Nell'ecografia alla spalla:Tendine sovraspinato nei limiti per spessore, con note di tendinosi ,minima falda liquida nella BSAD, contrattura diffusa del muscolo deltoide. Da EMG fatta 20 gg fa: Segni di sofferenza di grado modesto a bicipite e brachioradiale dx:quadro compatibile con modesta sofferenza prossimale C6 dx. Finalmente 5 gg fà la RM: Non apprezzabili evidenti alterazioni di segnale a carico del midollo.Regolare allineamento del muro vertebrale post. Nei limiti l'ampiezza canale vertebrale nativo. Non si apprezzano significative alterazioni morfologiche e di segnale a carico dei corpi vertebrali esaminati.Segni di spondilouncoartrosi.Alterazioni in rapporto a disidratazione discale del tratto esaminato.Spazi discali d'ampiezza sostanz.conservata.Sporgenza disco-osteofitaria preforaminale sx,a contatto con profili midollare ant. a livello C3-C4. Ernia discale mediana-paramediana sx su un fondo di bulging circonferenziale con il disco che migra in basso per 7 mm a livello C5-6.impronta il profilo midollare ant. concomita lieve riduz. d'ampiezza dei forami di coniugazione. Sporg.disc. mediana senza impronta sul midollo ant. livello C6-7. Conc. parz. impegno forame di coniug. sx. Ieri la visita fisiatrica di controllo: non tocco e non guardo.Vai dal neurochirurgo. Cortesemente le chiedo: La semi paralisi del braccio è dovuta all'ernia, anche se a sx? E' da operare? I dolori sono persistenti, anche con cortisone e muscoril, di notte non dormo per i dolori al collo,schiena e braccio, e perfino i lavoretti sono impossibili, anche guidare, con ripercussioni abbastanza gravi sull'umore. Adesso comincia anche la paraestesia alla mano sx.Le chiedo anche se è possibile determinare se l'ernia è stata causata dall'incidente. Sono sempre stato bene ed attivo anche nel lavoro e chi mi è venuto addosso andava a c. 70 km/h in contromano e mi ha preso sullo spigolo ant. sx della mia auto. (11.000,00 euro di danni). Mi scuso per il prolisso e porgo distinti saluti.,
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Neurochirurgo, Ortopedico
Gentile signore, da quanto esposto sembra che i sintomi siano ingravescenti, per cui anch'io la consiglio vivamente di consultare un neurochirurgo, il quale può esaminare le immagini RMN con occhio diverso da quello del radiologo, poichè alle immagini può correlare anche le risultanze dell'anamnesi e dell'esame obiettivo, che nel suo caso va portato anche agli arti inferiori. Per quanto riguarda il trauma, questo, sia pur raramente, può provocare un'ernia del disco cervicale, ma ciò è comunque difficile da dimostrare, a meno che lei non abbia a disposizione una RMN eseguita prima del trauma, da confrontare con quella successiva al trauma.
Cordiali saluti,
Cordiali saluti,
[#2]
Utente
La ringrazio del consulto. Sto cercando un neurochirurgo poiche' nella mia provincia e' stato soppresso il reparto. Per la RM purtroppo, o per fortuna, non ne ho mai fatte. Forse una RX ma di circa 7-8 anni fa. Secondo lei un neurochirugo puo' accertare,con la RM di oggi, se l'incidente e' stato causa oppure concausa, di questo infortunio? O aspetto, quando saro' abbastanza a posto,la visita medico-legale? Le chiedo questo non per una sindrome da indennizzo, ma per far capire in primis anche all'avvocato, che i dolori sono reali. E adesso. Dopo 5 mesi, e' diventato difficile anche svegliarsi la mattina. La ringrazio ancora per i suggerimenti. Distinti saluti.
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Neurochirurgo, Ortopedico
Gentile signore, Al di là del problema medico-legale, un consulto con un neurochirurgo potrebbe essere comunque utile per accertare una eventuale indicazione chirurgica che potrebbe risolvere i suoi problemi attuali, evitando possibili consolidamenti di eventuali deficit o lesioni. Ciò peraltro non cancellerebbe i segni per un eventuale riconoscimento della causa-effetto del trauma sulla sua attuale condizione.
Cordialità
Cordialità
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Utente
Salve, volevo aggiornarvi dopo tempo. La RM ha riscontrato un ernia cervicale molle di c. 7 mm che improntava nel midollo in c5-c6 e una appena sopra, ma non operabile. A fine aprile sono stato operato per ernia cervicale post traumatica, dopo consulto con neurochirurgo, con asportazione dell'ernia e inserimento di 2 caghe in peek e ora sto piano piano riprendendomi, dopo c. 2 mesi di collare rigido. Il braccio destro stà riprendendo forza, anche se ho perso un 30-40 % di mobilità che i fisiatri non sanno se riprenderò totalmente. Devo sicuramente fare un plauso ai dottori che mi hanno operato e a tutto lo staff per la competenza e l'umanità trovata. L'operazione che doveva durare circa 2 ore ne è durate 5 poichè hanno trovato un inizio di artrosi nella parte sinistra dovuta al troppo tempo trascorso.. Ora dopo la visita di controllo un medico legale interpellato mi ha prospettato, tra un 3-4 mesi, non prima, un punteggio di invalidità dai 5 ai 7 punti. Sinceramente per quello che ho passato mi sembrano pochi. Volevo chiedervi se secondo voi potrò tornare ai miei livelli precedenti, lavoro,moto,bicicletta, e se i punti prospettati dal medico legale siano cooerenti con il danno subito. Grazie e arrivederci.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 7.3k visite dal 24/03/2012.
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