Ernie cervicali e lombari

buona sera
dopo diversi mesi di forti dolori alla schiena al collo e al braccio dx dovuto al lavoro che faccio (sbancalamento allestimento e magazzinaggio di merce molto pesante giornalmente) e alla totale impossibilità di muovermi sono stata consigliata a fare una RM. il responso è stato sono presenti alterazioni spondilo-artrosiche cn apposizioni osteofitosiche marginali più evidenti a carico dei somo comprsi tra c4 e c6.
In c4 e c5 è presente una protusione discale posteriore ad ampio raggio, prevalente in sede intraforaminale destra, che comprime il sacco durale e impegna il recesso inferiore del forame di cogniugazione destro.
in c5 c6 è presente una protusione discale posteriore ad ampio raggio che comprime il sacco durale e impegna i recessi inferiori di entrambi i forami di coniugazione.
in c6-c7 si osserva una protusione discale posteriore ad ampio raggio, prevalente in sede intraforaminale destra, che comprime la superficie ventrale del sacco durale e impegn a il recesso inferiore del forame di coniugazione destro.
in L4-L5 si osserva una protusione discale posteriore ad ampio rqaggio, lievemente prevalente in sede mediana-paramediana destra, che comprime la superfice ventrale del sacco durale e impegna parzialmente il recesso inferiore del forame di coniugazione destra.
Il canale vertebrale è lievemente ristretto tra c4 e c7.
Dopo visita fisiatrica ho seguito una terapia di massaggi (che mi davano sollievo al momento e stop) e la tens.
Sono in infortunio ormai da due mesi, non faccio più alcuna attività se non le normali pulizie di casa e guido per brevi tratti, assumo 4 compresse di Patrol al giorno più 50 gg di Pasaden (per un problema di insonnia data da vecchie patologie legate a depressioni e lutti) ma nonostante questo il braccio dx mi da dolore immenso non lo riesco a muovere, non lo alzo, non muovo la mano, siinformicolisce, è totalmente freddo, ho la senzazione di avere una lancia nel petto dalla parte destra anche mentre dormo. non trovo posizioni per dormire e non ho più la forza perfino di scrivere.
Il fisioterapista ha riscontrato una differenza tra la rte dx e sx a livello di ossatura come delle protuberaznze che al semplice tatto danno dolore, forse per una postura analgesica da me assunta negli ultimi mesi in cui lavoravo con il dolore alla schiena e al collo.
sto aspettando gli esiti di un RM alla spalla e al braccio dx tra pochi giorni.
e una visita neurochirurgica.
Sono molto amareggiata e vista la mia impossibilità di muovermi e di condurre una vita normale negli ultimi mesi vorrei almeno avere una sua opinione in merito.
La ringrazio infinitamente e la saluto cordialmente
[#1]
Neurochirurgo, Ortopedico attivo dal 2012 al 2018
Neurochirurgo, Ortopedico
Gentile Signora, dai sintomi che descrive si può pensare ad una compressione delle radici nervose cervicali da parte di protrusioni discali e/o becchi osteofitari cervicali. E' indispensabile però, per procedere ad un corretto trattamento (chirurgico o meno) rivolgersi ad un neurochirurgo, il quale può rendersi conto, sia attraverso l'esame obiettivo che attraverso le immagini di risonanza, se la sua patologia è di interesse neurochirurgico.
Cordiali saluti
[#2]
Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
La ringrazio molto per la risposta e Le chiedo,
è possibile quindi che il dolore alla spalla, sterno, braccio e mano siano dovuti alle ernie discali cervicali o alla mia postura assunta nel periodo in cui lavoravo in presenza di ernie e quindi con dolore.
Secondo e non ultimo, sono in per questa situazioni in malattia professionale, è possibile che me la riconoscano come tale in sede di visita all'Inail.
La ringrazio e la saluto
[#3]
Neurochirurgo, Ortopedico attivo dal 2012 al 2018
Neurochirurgo, Ortopedico
Non mi pare che l'eventuale ernia discale cervicale rientri nell'ambito delle malattie provocate dalla sua professione: per una risposta precisa potrebbe essere utile consultare un medico legale o un medico del lavoro.
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