Intervento nucleoplastica

Buonasera,
da circa 2 mesi soffro di un dolore lombalgico acuto con indolenzimento all'inguine e quadricipiti... dopo varie cure cortisoniche... fans e massaggi senza esito ieri mi e' stato proposto un intervento l4-l5 di nucleoplatisca.
Vorrei un vostro consiglio in merito in quanto non so piu' che strade seguire.
Di seguito invio esito della risonanza magnetica, evidenziando che le problematiche di l5-s1 erano gia' esistenti dal 2001 "curate" con ozonoterapia senza particolari problematiche in questi 10 anni.
Il dolore attuale e' comparso durante il riscaldamento di una partita di calcetto sentendo come una mancanza nel fondo della schiena che ha causato un dolore atroce lombare con perdita di forza sulle gambe.

Riduzione della fisiologica lordosi lombare, con tendenza del rachide alla verticalizzazione.
Sono presenti diffusi fenomeni degenerativi discali.
Il disco intersomatico L5-S1 appare assottigliato per fenomeni di degenerazione maggiore.
La spongiosa sottostante le limitanti somatiche contrapposte di l5 s1 e' inoltre interessata da fenomeni a tipo Modic 2, in relazione a manifestazioni distrofico-degenerative ossee, consensuali alla discopatia.
In l3-l4 si osserva fissurazione radiale posteriore dell anulus fibroso del disco, il quale protrude posteriormente ad ampio raggio, improntando la superficie anteriore del sacco durale.
In l4-l5 si evidenzia protusione circonferenziale posteriore del disco, che si focalizza in una formazione erniaria sottolegamentosa, a locazione mediana, la quale impronta il sacco durale.
In l5-s1 si osserva bulging dell' anulus fibroso dai margini ossei, con disco che protrude in maniera anulare e posteriormente in maniera circonferenziale improntando in sede mediana il sacco durale.

Chiedo gentilmente se dalla vostra esperienza e professionalita' in merito puo' questo intervento essere valido e da prendersi in considerazione.

Cordiali saluti
Matteo
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Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 7.1k 247
Come Le avranno spiegato è l'impiego di radiofrequenze in loco (dentro il disco) per diminuire un po' il volume del disco e dar così sollievo alla radice nervosa.
E' un metodo che va appena al di là del conservativo e può dare un beneficio sui dolori lombari per esempio.
Forse un procedimento, sempre mininvasivo ma più radicale sulla patologia, dovrebbe essere maggiormente indicato nel Suo caso visto che ha già fatto altri trattamenti simili a quello propostoLe senza aver risolto il problema.
Se ha piacere, legga i miei articoli in MinForma sull'argomento.
Saluti cordiali.

Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: "La Madonnina Milano-02/58395555
"Villa Mafalda" ROMA-06/86094294

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Utente
Utente
Nel ringraziarla anticipatamente lei che intervento mi consiglierebbe?
Mi scuso ma non ho capito come ritrovare i suoi articoli sull'argomento.
Cordiali saluti
[#3]
Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 7.1k 247
Cerchi i MinForma, qui su Medicitalia, anche sulla mia pagina o sui MinForma della Neurochirurgia.
Saluti
[#4]
Utente
Utente
Gentile Dottore buongiorno,
da circa 10 giorni ho eseguito l'operazione di cui sopra.
Devo dire che i miglioramenti anche se piccoli ci sono soprattutto da posizione sdraiata.
In piedi sento ancora un indolenzimento generale alla bassa schiena con piccoli dolori all'inguine e senso di debolezza del tronco come se non riuscissi a reggere il peso del mio corpo.
Mi hanno detto che i primi risultati dovrei averli dopo un mese circa, secondo la sua esperienza questi sono i tempi giusti?....Inoltre posso fare delle passeggiate anche se sento del dolore?
La ringrazio anticipatamente...buona giornata.
Saluti
Matteo
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Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 7.1k 247
Sicuramente alle Sue domande è più titolato a rispondere il Chirurgo che ha operato.
Il decorso post-operatorio è in funzioni di tante variabili anche personali.
Quanto da Lei descritto, potrebbe ben essere un decorso nei limiti di norma.
Se ha piacere, faccia avere ulteriori notizie fra 30-40 giorni.
Cordialità
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Utente
Utente
Buongiorno Dottore,
sono a darle ulteriori notizie dopo 40 giorni dall'intervento.
Devo dire che i miglioramenti attualmente sono evidenti...ho iniziato ad andare in piscina e un pochino di palestra controllata.
Naturalmente il miei vecchi dolori non e' che siano spariti del tutto....mi e' rimasto un dolore che si presenta ogni tanto sulla parte destra della schiena e un "nuovo" dolore che prima non avevo nella parte posteriore sx del gluteo quando mi piego con la schiena...come un crampo che puo' arrivare fin dietro la coscia.
Non ho piu' avuto contatti col medico che mi ha operato in quale mi ha rassicurato che i benefici saranno totali ne giro di alcuni mesi.
Secondo la sua esperienza il tutto puo' essere vero?...sinceramente sono abbastanza felice del risultato fin ora acquisito...certo e' che essendo stato io uno sportivo abituato ad allenarmi tutti i giorni pensare di rimanere allo stato attuale mi rattristerebbe molto.
La ringrazio anticipatamente per la sua disponibilita' e se non la disturbo tra un mesetto circa le faro' avere ulteriori notizie.
Cordiali saluti
Matteo
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Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 7.1k 247
Sì, è plausibile quello che Le ha riferito il Chirurgo Operatore.
A risentirci