Postumi interventi cervicali c4-c5-c6-c7

Egregi dottori,
per l'enneima volta mi rivolgo a voi per un'opinione che sicuramente mi aiuterà a capire. Dal 2009 a oggi sono stata operata 2 volte a livello cervicale, mi sono stati inseriti tre cage a più livelli perchè avevo delle BANDA DISCO-OSTEOFITARIA che comprimevano il midollo spinale comunque nei miei precedenti vedrete tutte le risonanze che vi avevo mandato nei precedenti consulti.
Ora dopo sei mesi dall'ultimo intervento ho male male alle braccia, sopratutto la sx anche se ora ha incominciato a farmi male pure la dx, un tormento continuo che non mi fa dormire che non mi permette di vivere una vita normale. Questo male consiste in parastesia alle mani e avambraccio scariche elettriche fitte come se qualcuno mi infilasse degli aghi a livello del gomito. Le scariche elettriche e i spasmi involontari li ho sopratutto la notte e oltre alle braccia mi vengono anche alla gamba sx con crampi al polpaccio, non ho molta forza a questa gamba e ultimamente ho perso la sensibilità delle dita del piede. Il mio medico di base mi ha consigliato di rifare una rmn di ritornare dal neurochirurgo. Sono molto demoralizzata anche perchè tutti mi dicono di portare pazienza perchè i tempi di recupero sono lunghi ma nessuno mi mi ha detto cosa devo fare per recuperare. Mi è stato detto che questi dolori sono dovuti a una compressione del nervo ma teoricamente il nervo non dovrebbe essere più compresso? Perchè si creano questi becchi nella mia colonna vertebrale?. Mi scuso per il mio sfogo ma non so più cosa fare .
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Dr. Filippo Maria Polli Medico Chirurgo 20 1
Gent.le sig.ra,

I becchi osteofitari corrispondono ad un'alterazione tipica dell'artrosi cervicale e sono quindi molto diffusi nella popolazione. La crescita progressiva degli osteofiti, insieme ad altre alterazioni anatomiche tipiche dell'artrosi cervicale, puo' portare alla stenosi del canale vertebrale e dei forami intervertebrali.

A volte, anche in caso di completa rimozione chirurgica della compressione, i disturbi radicolari o midollari possono persistere a lungo.

Il collega che l'ha operata potrà, alla luce della sua storia clinica, della visita e della visualizzazione diretta delle immagini RM, chiarirle meglio il quadro clinico e consigliarle la terapia più appropriata.

Cordialmente

Dr. Filippo Maria Polli