Referto rm

Buongiorno.
Vorrei disturbare per sottoporre e cercare di capire le risultanze della RM magnetica effettuata circa 15 giorni fa a seguito di forti dolori alla schiena.
Premesso che ho 47 anni e circa tre anni fa sono stata operata per ernia del disco L5/S1 per un certo periodo non avevo più accusato forti dolori.
Recentemente però ho ricominciato ad accusare dolori alla schiena e crampi notturni al polpaccio.
Il mio medico curante mi ha consigliato di sottopormi a RM e questo è il referto.

Motivo dell’esame: lombalgia ricorrente protrusioni discali.
Accentuata lordosi della colonna lombare.
Il disco L5- Si è assottigliato e degenerato con marcata degenerazione fibrovascolare dei piatti somatici adiacenti; il suddetto disco presenta protrusione ad ampio raggio più accentuata in sede postero
paramediana DX dove viene a contato con la radice DX di Si in sede intracanalare.
Le radici di Si in sede intracanalare presentano cisti radicolare prevalentemente a DX ,dove la suddetta cisti ostruisce parzialmente l’emergenza del neuroforame.
Anche a livello L4-L5 ed L3- L4 protrusione discale ad ampio raggio che impronta il sacco durale e sfiora minimamente le radici nervose in sede intracanalare bilateralmente.
Le dimensioni del canale vertebrale sono ridotte su base congenita. Iniziale artrosi interapofisaria.

Cosa ne pensate forse è il caso che mi cominci a preoccupare?
Grazie.
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398
Gentile signora,
bisognerebbe visionare la RM e valutare direttamente i Suoi sintomi.
In ogni caso se i disturbi sono comparsi da poche settimane e non vi sono deficit neurologici, penso che un periodo di riposo e una valutazione presso il Fisiatra sia consigliabile.
Se, dopo un congruo periodo di terapia conservativa, non sortisce alcun beneficio, è probabile che si debba prendere in considerazione l'intervento chirurgico.

Ci tenga informati

Cordialmente