Se possibule gradirei informazioni su questa cisti,come si interviene e le conseguenze
Età:25 anni
Dopo R.M. encefalo (con M.D.C.)a livello del versante anteromesiale della fossa cranica media di sinistra area focale extraparenchimale a segnale similiquorale in tutte le sequenze utilizzate che si estende verso la porzione orizzontale della valle silviana e in sede perifrontale anteriore.Vi corrisponde ipoplasia della corteccia temporale anteromesiale.Il reperto è da attribuire ad una cisti aracnoidea della fossa cranica media non sotto tensione.Se possibule gradirei informazioni su questa cisti,come si interviene e le conseguenze.Grazie.
Dopo R.M. encefalo (con M.D.C.)a livello del versante anteromesiale della fossa cranica media di sinistra area focale extraparenchimale a segnale similiquorale in tutte le sequenze utilizzate che si estende verso la porzione orizzontale della valle silviana e in sede perifrontale anteriore.Vi corrisponde ipoplasia della corteccia temporale anteromesiale.Il reperto è da attribuire ad una cisti aracnoidea della fossa cranica media non sotto tensione.Se possibule gradirei informazioni su questa cisti,come si interviene e le conseguenze.Grazie.
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Il trattamento delle cisti aracnoidee va fatto solo nei casi in cui la cisti sia sintomatica. I disturbi possono andare da importanti cefalee a altri segni rilevabili solo all'esame clicico (es. papilledema).
La ns tecnica prevede una piccola apertura nel cranio (circa 2-3 cm di diametro), l'introduzione di un endoscopio per ispezionare la cavità e identificare la sede migliore dove "fenestrare" la cisti (cioè dove mettere in comunicazione la cisti con uno spazio liquorale normale e permettere alla cisti di scaricare il liquido verso quello spazio). Viene poi utilizzato il microscopio e una tecnica microchirurgica per eseguire la fenestrazione.
Abbiamo recentemente presentato al congreso nazionale della Società Italiana di Neurochirurgia, un ns serie di 13 paz. operati con questa metodica.
I consigli e le indicazioni da me fornite hanno un valore limitato dovuto
alla impossibilità di disporre del paziente e della sua documentazione
clinica. Esse non devono pertanto sostituire il giudizio medico fornito in
prima persona dal sottoscritto o da altri colleghi..
Spero di esserle stato di aiuto e mi contatti pure senza remore per ogni
ulteriore informazione
Distinti saluti
Dr. Bernucci Claudio
Neurochirurgo
H San Raffaele
Via Olgettina 60
20132 Milano
02/48019584
La ns tecnica prevede una piccola apertura nel cranio (circa 2-3 cm di diametro), l'introduzione di un endoscopio per ispezionare la cavità e identificare la sede migliore dove "fenestrare" la cisti (cioè dove mettere in comunicazione la cisti con uno spazio liquorale normale e permettere alla cisti di scaricare il liquido verso quello spazio). Viene poi utilizzato il microscopio e una tecnica microchirurgica per eseguire la fenestrazione.
Abbiamo recentemente presentato al congreso nazionale della Società Italiana di Neurochirurgia, un ns serie di 13 paz. operati con questa metodica.
I consigli e le indicazioni da me fornite hanno un valore limitato dovuto
alla impossibilità di disporre del paziente e della sua documentazione
clinica. Esse non devono pertanto sostituire il giudizio medico fornito in
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Spero di esserle stato di aiuto e mi contatti pure senza remore per ogni
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Distinti saluti
Dr. Bernucci Claudio
Neurochirurgo
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Le indicazioni su riportate non possono sostituire il giudizio medico fornito in prima persona dal sottoscritto o da altri colleghi
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 10.3k visite dal 03/10/2002.
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