Disallineamenti e retrolistesi vertebrali

ho poca autonomia nel camminare, do po circa 500 metri perdo la stabilita' a livello lombale con dolori al fianco e allo al momento che sono stanca e mi siedo sto ancora peggio,subentra un dolore sul davanti all'attaccatura fra il femore e l'anca, un dolore al principio acuto in seguito pulsante. Quando mi alzo da sedere cammino malissimo a volte ho la sensazione di non reggermi sulle gambe e sulla vita. Tutto questo e' accentuato sulla parte dx.

Di seguto riporto l'indagine di rm condotta con apparecchiatura operante a 1,5T con sequenze digitali SE T1 e turbo SE T2, sequenze assiali turbo SE T2. eseguita il 06/04/11
Attenuazioni della lordosiin quadro di instabilita' di colonna con disallineamenti vertebrali multipli; in particolare si segnala retrolistesi di I° grado di L3 rispetto ad L2.
Nel tratto compreso fra L2 e L5 e' documentabile stenosi del canale centrale con obliterazione degli spazi peridurali su prevalente base degenerativa(produzioni osteofitosiche retrosomatiche ed ipertrofia dei massicci articolari di entrambi i lati); si associano alterazione dei dischi interposti con disitratazione del nucleo polposo,riduzione in spessore e protrusione dell'anulus fibroso ad ampio raggio con prevalenza dei reperti a L2-L3, la stenosi risulta severa a livello L3-L4 in quanto aggravata dalla retrolistesi di L3 che determina la riduzione del diametro anteroposteriore del canale centrale con compressione delle radici della cauda che appaiono compresse e affastellate.
Ad L4-L5 si evidenziano gli esiti di pregressa laminectomia e discectomia sinistra senza evidenza di recidive erniarie conclamate (eseguita nel 2005)
Sono evidenti fenomeni di conversione adiposa del midollo osseo subcorticale correlati alle discopatie; sono inoltre dimostrabili alterazioni degenerative dei piatti cartilaginei dei metameri lombari con nodi di Schmorl superficiali

La suddetta indagine e' stata corredata in seguito da TC in data 08/07/11
Retrolistesi di I° grado L4-L3 con scivolamento laterale dx del soma di L4 sul successivo.
Fra L2-L5 stenosi del canale centrale degenerativa (modeste produzioni osteofitosiche retrosomatiche, ipertrofia dei massicci articolare entrambi i lati);
Per ragioni di spazio vado a saltare un paragrafo che ripeteva la RM suscritta
Aggiungo : ad L5-S1 la protusione ad ampio raggio del disco intersomatico assume aspetti di facolta' erniaria a sede mediana.

Volevo sapere se per risolvere questi problemi esiste solo l'intervento chirurgico
(palcaggio) premetto che con la fisioterapia non trovo nessun miglioramento.

Mi tolga una curiosita' cosa e' il canale centrale e cosa e' la cauda (tanto per capire meglio)
in attesa la ringrazio

















































































































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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398
Credo che la soluzione non possa essere che chirurgica, le cui modalità e procedure tecniche vanno stabilite valutando le immagini radiologiche, i segni e i sintomi clinici.

Per <canale centrale> in questo caso si deve intendere lo spazio lombare in cui è contenuto il sacco durale, ossia quella struttura che contiene le radici nervose che vanno a distribuirsi agli arti inferiori.
Le radici nascono da una zona del midollo detta cono midollare. Poichè il midollo termina circa tra la 12a vertebra dorsale e la 1a lombare , questo fascio di nervi si restringe, verso il basso fino al coccige,raccogliendosi a mo' di "coda di cavallo", da cui il nome "cauda" che in latino vuol dire coda.

In un canale stretto tali radici risultano compresse e la loro funzione può essere compromessa in modo più o meno grave.

Spero di esser riuscito a soddisfare la sua curiosità.

Cordialmente