Fontanella bombè nel neonato non patologica?
Gent. Dott.
In data 4 gennaio ho notato nel mio bimbo di 5 mesi la fontanella anteriore gonfia (bombata). Ho subito allertato il pediatra che visitato poco dopo ha eseguito in ambulatorio i controlli di rito con le analisi del sangue atti a scongiurare l'ipotesi meningite. I primi controlli sono risultati fortunatamente negativi ma la pediatra ci ha comunque inviati in Pronto Soccorso in quanto il bambino, oltre alla fontanella bombata, presentava anche febbre sui 38 associata a tosse e un lieve broncospasmo che stavamo curando con aerosol a base Salbutamolo e Budesonide. I pediatri del PS, ripetuti gli esami di cui sopra oltre allo stick urine, hanno escluso a loro volta l'ipotesi meningite batterica ma hanno comunque ritenuto di ricoverare il bambino per due giorni per tenerlo in osservazione. Nei due giorni successivi il bimbo ha presentato diarrea moderata e vomito, entrambi risolti, così come la febbre, sparita dopo la prima notte di ricovero. E' stata eseguita anche una Ecografia transfontanellare che non ha evidenziato problemi. Il mio bimbo è stato quindi dimesso dopo 48 ore con l'ipotesi di una normale forma virale. I medici tuttavia non hanno formulato ipotesi circa il gonfiore della fontanella, che tuttavia persiste ancora oggi a distanza di 6 giorni. La pediatra mi ha detto che nei suoi 30 anni di carriera si tratta del secondo caso di questo tipo (bambino apparentemente sano e reattivo ma con fontanella gonfia). Onestamente non so cosa pensare, se la fontanella è indice di patologie abbastanza serie perchè non hanno finora deciso di andare più a fondo alla questione indagando per trovare magari la vera causa?
In data 4 gennaio ho notato nel mio bimbo di 5 mesi la fontanella anteriore gonfia (bombata). Ho subito allertato il pediatra che visitato poco dopo ha eseguito in ambulatorio i controlli di rito con le analisi del sangue atti a scongiurare l'ipotesi meningite. I primi controlli sono risultati fortunatamente negativi ma la pediatra ci ha comunque inviati in Pronto Soccorso in quanto il bambino, oltre alla fontanella bombata, presentava anche febbre sui 38 associata a tosse e un lieve broncospasmo che stavamo curando con aerosol a base Salbutamolo e Budesonide. I pediatri del PS, ripetuti gli esami di cui sopra oltre allo stick urine, hanno escluso a loro volta l'ipotesi meningite batterica ma hanno comunque ritenuto di ricoverare il bambino per due giorni per tenerlo in osservazione. Nei due giorni successivi il bimbo ha presentato diarrea moderata e vomito, entrambi risolti, così come la febbre, sparita dopo la prima notte di ricovero. E' stata eseguita anche una Ecografia transfontanellare che non ha evidenziato problemi. Il mio bimbo è stato quindi dimesso dopo 48 ore con l'ipotesi di una normale forma virale. I medici tuttavia non hanno formulato ipotesi circa il gonfiore della fontanella, che tuttavia persiste ancora oggi a distanza di 6 giorni. La pediatra mi ha detto che nei suoi 30 anni di carriera si tratta del secondo caso di questo tipo (bambino apparentemente sano e reattivo ma con fontanella gonfia). Onestamente non so cosa pensare, se la fontanella è indice di patologie abbastanza serie perchè non hanno finora deciso di andare più a fondo alla questione indagando per trovare magari la vera causa?
[#1]
Neurochirurgo
Buongiorno,
Sicuramente la fontanella gonfia non va sottovalutata.
E' opportuno che il bambino venga sottoposto al controllo settimanale della circonferenza cranica per vedere se effettivamente il cranio si allarga in maniera armoniosa e alla velocità giusta e che quindi non vi è una pressione o spinta dall'interno eccessiva.
Inoltre dovrebbe ripetere una eco transfontanellare a 7 - 10 giorni, più un'accurata visita neurologica dalla pediatria di base.
Se la circonferenza cresce troppo in fretta (ossia va su curve di centili più alte e non segue uno sviluppo armonico) oppure il bambino sviluppa sintomi neurologici oppure l'eco si modifica, è opportuno sottoporlo ad un esame diagnostico cerebrale più accurato, tipo TAC o Risonanza Magnetica.
Rimango a disposizione.
Saluti
Sicuramente la fontanella gonfia non va sottovalutata.
E' opportuno che il bambino venga sottoposto al controllo settimanale della circonferenza cranica per vedere se effettivamente il cranio si allarga in maniera armoniosa e alla velocità giusta e che quindi non vi è una pressione o spinta dall'interno eccessiva.
Inoltre dovrebbe ripetere una eco transfontanellare a 7 - 10 giorni, più un'accurata visita neurologica dalla pediatria di base.
Se la circonferenza cresce troppo in fretta (ossia va su curve di centili più alte e non segue uno sviluppo armonico) oppure il bambino sviluppa sintomi neurologici oppure l'eco si modifica, è opportuno sottoporlo ad un esame diagnostico cerebrale più accurato, tipo TAC o Risonanza Magnetica.
Rimango a disposizione.
Saluti
[#2]
Utente
Gent. Dott.
volevo inoltre dirvi che la fontanella non è che sia costantemente gonfia ma solo a tratti ovvero quando il bimbo dorme quindi è sdraiato si gonfia altrimenti quando è in piedi rimane leggermente "piena" o addirittura diventa concava ovvero normale.
Il neurochirurgo che ha visitato il piccolo ha detto che è normale cosi secondo lui può essere?
Saluti
volevo inoltre dirvi che la fontanella non è che sia costantemente gonfia ma solo a tratti ovvero quando il bimbo dorme quindi è sdraiato si gonfia altrimenti quando è in piedi rimane leggermente "piena" o addirittura diventa concava ovvero normale.
Il neurochirurgo che ha visitato il piccolo ha detto che è normale cosi secondo lui può essere?
Saluti
[#3]
Neurochirurgo
Buongiorno,
la fontanella che cambia in termini di pressione con la postura è assolutamente normale. Quindi può stare tranquilla perché è preoccupante solo la fontanella costantemente sotto pressione. Comunque, se ci dovessero essere ancora dei dubbi discuta i vari passaggi che le ho indicato nel messaggio precedente con la sua pediatra.
Saluti
la fontanella che cambia in termini di pressione con la postura è assolutamente normale. Quindi può stare tranquilla perché è preoccupante solo la fontanella costantemente sotto pressione. Comunque, se ci dovessero essere ancora dei dubbi discuta i vari passaggi che le ho indicato nel messaggio precedente con la sua pediatra.
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 12.6k visite dal 14/01/2012.
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