Gli hanno scoperto il forame ovale pervio molto dilatato
Salve, mia sorella ha 18 anni e da cinque anni ha un tumore cerebrale e del tronco encefalico (neuroplasia espansiva), è stata operata due volte, la prima nel 2006 ed è stata sottoposta a sedute di radioterapia e chemioterapia, poi nel giugno 2010 ha avuto una emoraggia cerebrale dal tronco encefalo. Nel marzo 2011 è stata rioperata con difficoltà per recidiva perchè gli hanno scoperto il forame ovale pervio molto dilatato(non operabile)si era ripresa. A giugno 2011 dalla risonanza risulta una nuova recidiva, dopo aver consultato l'oncologo per una eventuale terapia, ci è stato detto che non è più operabile e non si parla di terapie.
Nelle ultime settimane avverte movimeti involontari in tutta la parte destra, la pressione a volte arriva anche (massima ) 152 e persiste inappetenza. Quanto tempo può durare questa situazione?
Grazie!
Nelle ultime settimane avverte movimeti involontari in tutta la parte destra, la pressione a volte arriva anche (massima ) 152 e persiste inappetenza. Quanto tempo può durare questa situazione?
Grazie!
[#1]
Gentile utente
Mi dispiace per la situazione di sua sorella che pare, in effetti, terminale. Purtroppo dire quanto tempo può protrarsi questa condizione non è agevole e soprattutto non attendibile in mancanza di dati (dimensioni della lesione, natura istologica, etc..)
Sono certo che i medici che l'hanno avuta in cura le sapranno dare un'informazione più precisa in merito.
Cordiali saluti
Mi dispiace per la situazione di sua sorella che pare, in effetti, terminale. Purtroppo dire quanto tempo può protrarsi questa condizione non è agevole e soprattutto non attendibile in mancanza di dati (dimensioni della lesione, natura istologica, etc..)
Sono certo che i medici che l'hanno avuta in cura le sapranno dare un'informazione più precisa in merito.
Cordiali saluti
Dr. Nicola Benedetto
Neurochirurgia
Azienda Ospedaliera Universitaria Pisa
nicola.benedetto@gmail.com
[#2]
Ex utente
Grazie per aver risposto, le volevo fornire i dati da lei richiesti per una diagnosi più dettagliata, nel 2005 è stata operata di astrocitoma pilocitico di primo grado definito così dai medici perchè essendo un tumore raro e sconosciuto non sapevano come si sarebbe evoluto, le dimensioni della lesione solida erano di 2 cm accanto c'era una cisti liquida anchessa di 2 cm con vari frammenti di calcificazioni situate in tutta l'area cerebrale (la più grande di 1,5 cm). Nel marzo 2011 è stata rioperata per recidiva con alta malignità e le lesioni misuravano di nuovo 2cm, poi nella risonanza di giugno era gia presente una recidiva di 1,5 cm. Dopo questa risonanza c'è stata una riunione tra oncologi, radiologi e neurochirurghi sono arrivati alla conclusione che il tumore è cresciuto di malignità ora non è più operabbile e non può subire terapie.
Dopo aver concluso che mia sorella ha una patologia grave io mi domando e chiedo a lei come mai mia sorella è autonoma fisicamente ed è apparentemente sana?
Dato che è apparentemente sana mi chiedo se puo avvenire un improvviso peggioramento o lento?
Grazie aspetto la sua risposta!
Cordiali Saluti
Dopo aver concluso che mia sorella ha una patologia grave io mi domando e chiedo a lei come mai mia sorella è autonoma fisicamente ed è apparentemente sana?
Dato che è apparentemente sana mi chiedo se puo avvenire un improvviso peggioramento o lento?
Grazie aspetto la sua risposta!
Cordiali Saluti
[#3]
L'astrocitoma pilocitico è un tumore raro la cui asportazione conduce spesso a guarigione. Nel caso di sua sorella, avendo recidivato e mutato, la prognosi è completamente diversa. Dirle se il decadimento sarà veloce o meno è impossibile visto che potrebbe avvenire sia lentamente (crescita progressiva) che velocemente (emorragia intratumorale).
Spero di averle chiarito almeno in parte i suoi dubbi.
Cordialmente
Spero di averle chiarito almeno in parte i suoi dubbi.
Cordialmente
[#4]
Ex utente
La rigrazio per le informazioni che mi ha dato fin ora, ma in base le statistiche è un eccezione che mia sorella avendo 18 anni è andata avanti per 6 anni con tutto quello che ha avuto?e in base agli altri pazienti quali sono le aspettative di vita di un paziente con tumore cerebrale e del tronco encefalico?
Siamo preparati a qualunque evento, se per favore può essere più diretto.
Siamo preparati a qualunque evento, se per favore può essere più diretto.
[#5]
Purtroppo, da quello che lei mi ha descritto ed in considerazione che i colleghi non ritengono utile alcun ulteriore regime terapeutico, non credo ci sia esito differente dal sopraggiungere di una complicazione che determinerà il decesso (ipertensione endocranica, turbe del respiro, etc.) Tutto dipenderà da quale area verrà compromessa prima.
Darle dei tempi mi è impossibile e non sarebbe attendibile.
se ha delle altre domande non esiti a postarle.
Cordiali saluti
Darle dei tempi mi è impossibile e non sarebbe attendibile.
se ha delle altre domande non esiti a postarle.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 2.8k visite dal 31/12/2011.
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