Dorso lombalgia invalidante
Salve,sono una ragazza di 27 anni e da 3 anni soffro gravemente di forti dolori alla schiena tali da costringermi a rimanere a riposo per lunghi periodi,evitando sforzi e perfino brevi passeggiate.il neurochirurgo che mi ha visitato pochi gg fa mi ha consigliato un intervento di discectomia con fusione intersomatica a livello dorsale D11-D12.avrei necessita di ricevere qualche altro consiglio medico a riguardo.la RMN EVIDENZIA AL PASSAGGIO D11 D12 UNA RIDUZIONE DELLO SPESSORE INTERSOMATICO CON SEGNI DI DISIDRATAZIONE DISCALE E UNA PROTRUSIONE DISCALE CHE IMPRONTA A LARGO RAGGIO IL SACCO DURALE.IL MIDOLLO SPINALE PURE AMPLIAMENTE IMPRONTATO CONSERVA IL CALIBRO NEI LIMITI SENZA EVIDENTI ALTERAZIONE INTRINSECHE DI SEGNALE.AL PASSAGGIO D6-D7 SEGNI DI DISIDRATAZIONE DISCALE E PROTUSIONE DISCALE CHE IMPRONTA IL SACCO DURALE IN SEDE MEDIANA PARAMEDIANA SN.SINUOSITA DEI PIATTI SOMATICI DA D12 A L3.AL PASSAGGIO L2-L3 MODESTA SALIENZA DELL'ANULUS IN SEDE PARAMEDIANA DX. AL PASSAGGIO L5 S1SEGNI DI DISIDRATAZIONE DISCALE.ACCENNO A SCOLIOSI SN CONCAVA DORSALE.LA SITUAZIONE SALUTARE appare piuttosco critica.spero di ricevere qualche consiglio o opinione a riguardo
[#1]
Gentile ragazza,
senza vedere le imamgini e senza visitarla, senza notizie più precise sulla sintomatologia,non è possibile esprimere un giudizio soprattutto su possibili indicazioni terapeutiche.
Detto questo, personalmente ritengo che,da quanto Lei descrive, in assenza di segni clinici e fisiopatologici di compromissione neurologica da compressione midollare, la cautela è d'obbligo.
Alterazioni discali si evidenzierebbero anche ad altri livelli della colonna vertebrale, quindi non vedrei perchè l'intervento debba essere "mirato" solo a D11-D12
Quanto qui detto comunque va considerato una opinione generica non suffragata da una valutazione oggettiva del caso clinico.
Cordialmente
senza vedere le imamgini e senza visitarla, senza notizie più precise sulla sintomatologia,non è possibile esprimere un giudizio soprattutto su possibili indicazioni terapeutiche.
Detto questo, personalmente ritengo che,da quanto Lei descrive, in assenza di segni clinici e fisiopatologici di compromissione neurologica da compressione midollare, la cautela è d'obbligo.
Alterazioni discali si evidenzierebbero anche ad altri livelli della colonna vertebrale, quindi non vedrei perchè l'intervento debba essere "mirato" solo a D11-D12
Quanto qui detto comunque va considerato una opinione generica non suffragata da una valutazione oggettiva del caso clinico.
Cordialmente
[#2]
Utente
Gentilissimo Dottore la ringrazio infinitamente per avermi risposto.cerchero di esser piu' dettagliata sulla situazione e di dar maggiori informazioni a riguardo.
purtroppo circa 4 anni fa a causa di uno sforzo lavorativo,sollevamento pesi, ho avvertito un forte dolore alla schiena che mi ha immobilizzato a letto per un lungo periodo e a deambulare con una sedie a rotelle.a seguito di numerosi terapie fisiatriche ho iniziato a star meglio,la situazione appariva migliorata ma pian piano tutto e' degenerato.il dolore a livello dorsale e' aumentato tale da restar senza fiato e da non poter piu' sollevare una bottiglia di acqua da 2lt.le terapie fisiatriche e le infiltrazioni sono state invane.solo farmacologicamente sono riuscita ad avere sollievo ma purtroppo questa terapia farmacologica di orudis 2fiale al di, oxicontin da 20mg e bentelan non posso continuarla per lunghi periodi.ultimamente a causa delle forti nevralgie intercostali dorsali sono costretta a sottopormi a infusioni endovenose di orudis.visitata da un neurochirurgo mi e' stato consigliato di sottopormi a discectomia.spero di essermi spiegata meglio.attendo suo consiglio a riguardo.
purtroppo circa 4 anni fa a causa di uno sforzo lavorativo,sollevamento pesi, ho avvertito un forte dolore alla schiena che mi ha immobilizzato a letto per un lungo periodo e a deambulare con una sedie a rotelle.a seguito di numerosi terapie fisiatriche ho iniziato a star meglio,la situazione appariva migliorata ma pian piano tutto e' degenerato.il dolore a livello dorsale e' aumentato tale da restar senza fiato e da non poter piu' sollevare una bottiglia di acqua da 2lt.le terapie fisiatriche e le infiltrazioni sono state invane.solo farmacologicamente sono riuscita ad avere sollievo ma purtroppo questa terapia farmacologica di orudis 2fiale al di, oxicontin da 20mg e bentelan non posso continuarla per lunghi periodi.ultimamente a causa delle forti nevralgie intercostali dorsali sono costretta a sottopormi a infusioni endovenose di orudis.visitata da un neurochirurgo mi e' stato consigliato di sottopormi a discectomia.spero di essermi spiegata meglio.attendo suo consiglio a riguardo.
[#6]
Utente
chiedo gentilmente una consultazione riguardo la tac dorso-lombare fatta in questi giorni:Come richiesto si esegue lo studio del tratto dorsale e lombo sacrale tra D10-L2.
Manifestazioni osteocondrosiche con riduzione degli interspazi somatici interessano gli spazi dorsali inferiori e il passaggio lombosacrale.
Piccole ernie intraspongiose interessano i metameri lombari superiori.
Si associa degenerazione dei dischi intersomatici dorsali distali.
Spazio:D9-D10: piccola ernia discale paramediana intraforaminale destra.
Spazio D10-D11: disco assottigliato senza protrusione o ernia discale
Spazio D11-D12: Protrusione posteriore ad ampio raggio del disco con calcificazione nel proprio contesto e con impronta modesta sul midollo spinale.
Spazi D12-L1, L1-L2: non ernie e non protrusioni discali.
Manifestazioni osteocondrosiche con riduzione degli interspazi somatici interessano gli spazi dorsali inferiori e il passaggio lombosacrale.
Piccole ernie intraspongiose interessano i metameri lombari superiori.
Si associa degenerazione dei dischi intersomatici dorsali distali.
Spazio:D9-D10: piccola ernia discale paramediana intraforaminale destra.
Spazio D10-D11: disco assottigliato senza protrusione o ernia discale
Spazio D11-D12: Protrusione posteriore ad ampio raggio del disco con calcificazione nel proprio contesto e con impronta modesta sul midollo spinale.
Spazi D12-L1, L1-L2: non ernie e non protrusioni discali.
[#7]
Gentile signora,
non posso che confermare ancora una volta che senza una valutazione diretta, non è possibile dare indicazioni terapeutiche.
Intuitivamente posso solo dirLe che, da quanto riportato nel referto, non sarebbe indicato intervenire chirurgicamente.
Ma è solo una opinione non basata su reali dati oggettivi.
Cordiali saluti
non posso che confermare ancora una volta che senza una valutazione diretta, non è possibile dare indicazioni terapeutiche.
Intuitivamente posso solo dirLe che, da quanto riportato nel referto, non sarebbe indicato intervenire chirurgicamente.
Ma è solo una opinione non basata su reali dati oggettivi.
Cordiali saluti
[#13]
Utente
gentilmente qualcuno potrebbe dirmi in cosa consiste l'intervento chirurgico chiamato x-lif???secondo quale criterio vengono assegnate le priorita' di urgenza dell'intervento???a me e' stata data la B.
Mi e' stato detto che sono affetta da una malattia genetica per la quale i dischi si disidratano e si assottigliano provocando forti dolori e perdita di forza agli arti.una malattia in eta' precoce...ma si potrebbe richiedere un'invalidita??spero di riuscire a trovare delle risposte ai miei dubbi...
Mi e' stato detto che sono affetta da una malattia genetica per la quale i dischi si disidratano e si assottigliano provocando forti dolori e perdita di forza agli arti.una malattia in eta' precoce...ma si potrebbe richiedere un'invalidita??spero di riuscire a trovare delle risposte ai miei dubbi...
Questo consulto ha ricevuto 14 risposte e 5.7k visite dal 23/12/2011.
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