neurinoma...Condrosarcoma
Buonasera,
sono qui a chiedere informazioni rispetto al condrosarcoma.
Un mio famigliare è appena stato operato per via nasale perchè da svariate risonanze ripetute negli ultimi anni si vedeva una"macchia" tra il nervo ottico e la carotide.
Questa macchia era stata chiamata in molti modi: neurinoma , meningioma, ecc.
Dopo l'intervento per via "nasale" il medico ha detto di non averlo tolto tutto perchè era in una posizione pericolosa e l'ha definito tumore benigno a rischio recidive che si chiama "condrosarcoma".
Facendo ricerche in rete, ho visto che il condrosarcoma generalmente colpisce le ossa e mi chiedo: noi famigliari non abbiamo capito nulla o cosa?
ci sono consigli rispetto ad eventuali terapie o altre possibilità di accertamenti?
grazie per l'attenzione
sono qui a chiedere informazioni rispetto al condrosarcoma.
Un mio famigliare è appena stato operato per via nasale perchè da svariate risonanze ripetute negli ultimi anni si vedeva una"macchia" tra il nervo ottico e la carotide.
Questa macchia era stata chiamata in molti modi: neurinoma , meningioma, ecc.
Dopo l'intervento per via "nasale" il medico ha detto di non averlo tolto tutto perchè era in una posizione pericolosa e l'ha definito tumore benigno a rischio recidive che si chiama "condrosarcoma".
Facendo ricerche in rete, ho visto che il condrosarcoma generalmente colpisce le ossa e mi chiedo: noi famigliari non abbiamo capito nulla o cosa?
ci sono consigli rispetto ad eventuali terapie o altre possibilità di accertamenti?
grazie per l'attenzione
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Dr. Armando Ponzi
Dentista, Anatomopatologo, Gnatologo, Medico estetico
2.1k 56
Gentile paziente,
Le segnalo che la diagnosi di certezza e' esclusivamente di tipo istologico, ovvero prelievo di un campione e sua analisi e diagnosi istologica. Tutto il resto e' una 'impressione clinica' che pur suffragata dalla professionalita' dello specialista puo' avere margini di incertezza diagnostici.
Cordiali saluti
Le segnalo che la diagnosi di certezza e' esclusivamente di tipo istologico, ovvero prelievo di un campione e sua analisi e diagnosi istologica. Tutto il resto e' una 'impressione clinica' che pur suffragata dalla professionalita' dello specialista puo' avere margini di incertezza diagnostici.
Cordiali saluti
Dr. Armando Ponzi
www.sgfmedical.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.4k visite dal 10/11/2011.
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