Meningioma calcifico
Buongiorno,
vorrei chiedervi un parere riguardante una questione che mi preoccupa moltissimo.
Mia madre, 59 anni, circa 6-7 anni or sono, accusò una paresi al labbro inferiore, che rimase "storto" per un paio di secondi. Nei 2-3 anni successivi l'episodio si ripetè con la cadenza di due volte l'anno. Da un paio di anni a questa parte esso si ripete con maggiore frequenza (3-4 volte l'anno). Per tali motivi (affiancati a mal di testa frequenti, saltuaria perdita di equilibrio e frequente dolore al braccio e alla mano sinistra con perdita della loro motilità), in data 26.10.2011, si è sottoposta alla TAC del cranio. Ecco cosa si legge nel relativo referto: "non si documentano macroscopiche aree di alterata densità parenchimale in sede sopra e sotto tentoriale. Il volume del sistema ventricolare e l'ampiezza degli spazi subaracnoidei della base e della convessità sono compatibili all'età della paziente. In sede parietale posteriore sinistra al vertice si rileva presenza di circoscritta formazione a densità calcifica del diametro assiale max circa 8 mm con base di impianto sul tavolato cranico interno allo stesso livello. Da riferire in prima ipotesi un piccolo menigioma calcifico. Si segnala altresì lieve ispessimento del tavolato cranico interno in sede frontale bilaterale. In asse la struttura della linea mediana. Necessaria visita specialistica ed ulteriore approfondimento diagnostico. si consiglia di eseguire risonanza magnetica encealo e visita specialistica neurochirurgica."
Devo preoccuparmi?
questo meningioma può essere maligno? può "crescere" ed "inquinare" i tessuti circostanti? deve essere asportato chirurgicamente? come va trattato? cosa si rischia?
Grazie in anticipo, sono veramente in pena.
vorrei chiedervi un parere riguardante una questione che mi preoccupa moltissimo.
Mia madre, 59 anni, circa 6-7 anni or sono, accusò una paresi al labbro inferiore, che rimase "storto" per un paio di secondi. Nei 2-3 anni successivi l'episodio si ripetè con la cadenza di due volte l'anno. Da un paio di anni a questa parte esso si ripete con maggiore frequenza (3-4 volte l'anno). Per tali motivi (affiancati a mal di testa frequenti, saltuaria perdita di equilibrio e frequente dolore al braccio e alla mano sinistra con perdita della loro motilità), in data 26.10.2011, si è sottoposta alla TAC del cranio. Ecco cosa si legge nel relativo referto: "non si documentano macroscopiche aree di alterata densità parenchimale in sede sopra e sotto tentoriale. Il volume del sistema ventricolare e l'ampiezza degli spazi subaracnoidei della base e della convessità sono compatibili all'età della paziente. In sede parietale posteriore sinistra al vertice si rileva presenza di circoscritta formazione a densità calcifica del diametro assiale max circa 8 mm con base di impianto sul tavolato cranico interno allo stesso livello. Da riferire in prima ipotesi un piccolo menigioma calcifico. Si segnala altresì lieve ispessimento del tavolato cranico interno in sede frontale bilaterale. In asse la struttura della linea mediana. Necessaria visita specialistica ed ulteriore approfondimento diagnostico. si consiglia di eseguire risonanza magnetica encealo e visita specialistica neurochirurgica."
Devo preoccuparmi?
questo meningioma può essere maligno? può "crescere" ed "inquinare" i tessuti circostanti? deve essere asportato chirurgicamente? come va trattato? cosa si rischia?
Grazie in anticipo, sono veramente in pena.
[#1]
Egr. signore,
alle Sue domande si può rispondere solo dopo aver visto le immagini,ascoltato i sintomi della mamma,averla visitata.
Detto questo, Le posso dire che il verosimile meningioma sarebbe di dimensioni minime e,allo stato attuale, non sarebbe indicata l'asportazione.
Il meningioma è un tumore benigno,cresce lentissimamente, e la sua trasformazione maligna è di estrema rarità.
Sempre nei limiti della consulenza on-line, debbo dire che potrebbe anche non trattarsi di meningioma, ma di una endostosi analogamente all'ispessimento dell'osso cranico interno in sede frontale bilaterale.
Per endostosi si intende l'aumento di spessore verso l'interno dell'osso cranico.
L'endostosi solitamente è asintomatica,anche se,in rari casi,può essere responsabile di cefalea o di irritazione della cortecccia cerebrale.
E' quindi consigliabile la visita diretta neurochirurgica.
Ci faccia sapere
Cordialmente
alle Sue domande si può rispondere solo dopo aver visto le immagini,ascoltato i sintomi della mamma,averla visitata.
Detto questo, Le posso dire che il verosimile meningioma sarebbe di dimensioni minime e,allo stato attuale, non sarebbe indicata l'asportazione.
Il meningioma è un tumore benigno,cresce lentissimamente, e la sua trasformazione maligna è di estrema rarità.
Sempre nei limiti della consulenza on-line, debbo dire che potrebbe anche non trattarsi di meningioma, ma di una endostosi analogamente all'ispessimento dell'osso cranico interno in sede frontale bilaterale.
Per endostosi si intende l'aumento di spessore verso l'interno dell'osso cranico.
L'endostosi solitamente è asintomatica,anche se,in rari casi,può essere responsabile di cefalea o di irritazione della cortecccia cerebrale.
E' quindi consigliabile la visita diretta neurochirurgica.
Ci faccia sapere
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 14.4k visite dal 01/11/2011.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Cefalea
Cefalea è il termine che descrive tutte le diverse forme di mal di testa: sintomi, cause, diagnosi e terapie possibili per le cefalee primarie e secondarie.