Rm colonna lombo-sacrale

Buongiorno Dr.,
le scrivo per chiedere se possibile un chiarimento su esito rmn eseguita da mio papà (nel 2006 ha eseguito 1 ciclo di radioterapia per tumore retto ultrabasso) in seguito a dei formicolii alla gamba sino al piede.
L'esame rileva la presenza di numerose protusioni (ne deduco che siano ernie) la cosa che mi peroccupa è questa: si segnala infine la presenza di una alterazione di segnale a carico del midollo osseo intraspongioso di diversi corpi vertebrali del segmento lombare.
A suo giudizio di cosa si tratta? Potrebbe essere un segnale di comparsa di una neoplassia?
Sono preoccupata il medico di famiglia sostiene sia dovuto alla terapia radiante.
Il problema del formicolio con relativo intorpidimento è un problema cha ha da molto tempo che curava con ozonoterapia ma interrotta su suggerimento del medico oncologo curante (anche la precedente rm presentava la stessa dicitura: alterazione di segnale a carico del midollo osseo intraspongioso riconducibile a terapia radiante riferita in amnesi dal paziente).
Il fatto che questa volta chieda correlazione con i dati clinico-laboratoristici mi fa pensare al peggio.
Potrebbe essere dovuto il suo fastidio alla presenza di discreta protusione mediana-paramediana destra del disco intervertebrale L5-S1 che determina iniziali effetti compressivivi sulla radice S1 di destra.
Siamo stati ieri da un ortopedico che guardando l'esame non ha trovato nulla di rilevante (le analisi del sangue hanno un valore, non ricordo quale, nella norma).
Ha suggerito iniezioni di cortisone.
Ma che devo pensare? Aiuto
Grazie infinite.