Rizotomia dorsale selettiva
Mia moglie, che ha sofferto nell'infanzia di scoliosi, da vari anni - a causa di una protusione alla 4a e 5a vertebra - ha forti dolori che vengono curati con antidolorifici ed antinfiammatori. Ha anche effettuato parecchie sedute di fisioterapia che le danno sollievo ma per brevi periodi. Il medico le ha quindi consigliato di effettuare una rizotomia dorsale selettiva per eliminare il dolore. Vorremme sapere quali sono le modalita' e le eventuali controindicazioni a tale intervento, i rischi collaterali e se possono poi sopravvenire delle recidive. Vi segnalo che viviamo in Sud Africa e vorremmo esaminare anche l'ipotesi di rientrare in Italia per l'eventuale intervento. Grazie
[#1]
Egr. signore,
quanto dice sa un po' dell'assurdo. Ricorrere a una rizotomia per un po' di sciatica (suppongo) non esiste come indicazione terapeutica.
Alla rizotomia si può ricorrere in casi gravi di dolore neuropatico, che comunque deve essere diagnosticato con molta accuratezza e sostenuto da patologie ben diverse e più gravi che una protrusione,tra l'altro in sede lombare.
Se ci dice su quali basi vorrebbero fare questo intervento, forse Le sapremo dire qualcosa in più.
Cordiali saluti
quanto dice sa un po' dell'assurdo. Ricorrere a una rizotomia per un po' di sciatica (suppongo) non esiste come indicazione terapeutica.
Alla rizotomia si può ricorrere in casi gravi di dolore neuropatico, che comunque deve essere diagnosticato con molta accuratezza e sostenuto da patologie ben diverse e più gravi che una protrusione,tra l'altro in sede lombare.
Se ci dice su quali basi vorrebbero fare questo intervento, forse Le sapremo dire qualcosa in più.
Cordiali saluti
[#2]
Gentile signore,
devo dire che sono molto "perplesso", per non dire altro, nel leggere questa sua vicenda e la proposta che è stata fatta a sua moglie di "rizotomia dorsale" per una lombalgia (immagino) da discopatia L4/L5 sottostante ad una scoliosi dorso-lombare (che lei non descrive, ma cerco di immaginare allo stesso modo).
Devo dirle con franchezza che in tanti anni non ho mai sentito proporre un trattamento del dolore lombare con una sezione di radici nervose in un territorio che non ha nulle a che fare con quello sospettato di essere causa dei suoi dolori.
Preciso che in tutti i centri di chirurgia vertebrale da me frequentati in tutto il mondo e in tutti i Congressi nazionali e internazionali dove abitualmente parlano i chirurghi vertebrali più esperti al mondo, non ho mai sentito suggerire una simile cura.
E il motivo è molto semplice.
1) Non esiste nessuna correlazione anatomica e funzionale tra le radici dorsali e il tratto lombare dove risiede il disco L4/L5.
Traduzione: esiste il rischio elevatissimo, per non dire la certezza, che un intervento di questo genere non influenzi per nulla il dolore in sede lombare, che rimarrebbe pertanto invariato.
2) Con un intervento di questo genere non verrebbero modificate le cause di questa sintomatologia, in genere dovuta ad una evoluzione degenerativa dei segmenti vertebrali al di sotto e al di sopra del tratto di colonna colpito dalla scoliosi (che invece è rigido da anni per la malattia deformante), i quali, "consumati" dalla concentrazione dei carichi che si realizza agli estremi del tratto scoliotico, vanno incontro a fenomeni di progressiva instabilità. .
3) Ammesso, ma non concesso, che la rizotomia dorsale possa eliminare il dolore in sede lombare (una assurdità sul piano anatomico e funzionale), il vero problema (meccancio) non viene rimosso. Bisogna sapere che, in questi casi, la sintomatologia dolorosa è il segno e dunque la spia di un problema di natura biomeccanica (dolore che nasce per una causa meccanica esterna = compressione di una struttura nervosa) e non di natura neurogena (dolore che nasce per una malattia interna al nervo).
Se questo problema non viene, pertento, affrontato con una diagnosi corretta e una conseguente indicazione che risolva il problema all'origine, c'è l'alto rischio di una evoluzione ulteriore dell'instabilità, pur in assenza di dolore lombare.
Traduzione: ammesso (per assurdo), ma non concesso, che la rizotomia dorsale elimini il dolore lombare, esiste l'elevatissimo rischio che la degenrazione del segmento di movimento L4/L5 peggiori e con essa l'instabilità con possibili compressioni delle strutture nervose contenute nel canale vertebrale con possibili deficit sensitivi e motori.
Mi associo pertanto a quanto già segnalato dal dr. Migliaccio per suggerirle di fornirci altre informazioni e mi permetto, in via eccezionale visto che via Internet non si possono fare diagnosi o consigliare terapie, tenendo conto anche delle vostre difficoltà per la lontananza, di soprassedere per il momento a qualsiasi trattamento che proponga la sezione delle radici dorsali o trattamenti rivolti solo all'eliminazione dei sintomi senza affrontare le cause.
Senta un altro parere in Sud Africa o, se avete in progetto di rientare in Italia, potrete trovare in tutte le maggiori città italiane Centri di chirurgia vertebrale di assoluto livello in grado di risolvere il problema della sua signora, che, insieme a lei, saluto cordialmente.
Dr. A. Valassina
devo dire che sono molto "perplesso", per non dire altro, nel leggere questa sua vicenda e la proposta che è stata fatta a sua moglie di "rizotomia dorsale" per una lombalgia (immagino) da discopatia L4/L5 sottostante ad una scoliosi dorso-lombare (che lei non descrive, ma cerco di immaginare allo stesso modo).
Devo dirle con franchezza che in tanti anni non ho mai sentito proporre un trattamento del dolore lombare con una sezione di radici nervose in un territorio che non ha nulle a che fare con quello sospettato di essere causa dei suoi dolori.
Preciso che in tutti i centri di chirurgia vertebrale da me frequentati in tutto il mondo e in tutti i Congressi nazionali e internazionali dove abitualmente parlano i chirurghi vertebrali più esperti al mondo, non ho mai sentito suggerire una simile cura.
E il motivo è molto semplice.
1) Non esiste nessuna correlazione anatomica e funzionale tra le radici dorsali e il tratto lombare dove risiede il disco L4/L5.
Traduzione: esiste il rischio elevatissimo, per non dire la certezza, che un intervento di questo genere non influenzi per nulla il dolore in sede lombare, che rimarrebbe pertanto invariato.
2) Con un intervento di questo genere non verrebbero modificate le cause di questa sintomatologia, in genere dovuta ad una evoluzione degenerativa dei segmenti vertebrali al di sotto e al di sopra del tratto di colonna colpito dalla scoliosi (che invece è rigido da anni per la malattia deformante), i quali, "consumati" dalla concentrazione dei carichi che si realizza agli estremi del tratto scoliotico, vanno incontro a fenomeni di progressiva instabilità. .
3) Ammesso, ma non concesso, che la rizotomia dorsale possa eliminare il dolore in sede lombare (una assurdità sul piano anatomico e funzionale), il vero problema (meccancio) non viene rimosso. Bisogna sapere che, in questi casi, la sintomatologia dolorosa è il segno e dunque la spia di un problema di natura biomeccanica (dolore che nasce per una causa meccanica esterna = compressione di una struttura nervosa) e non di natura neurogena (dolore che nasce per una malattia interna al nervo).
Se questo problema non viene, pertento, affrontato con una diagnosi corretta e una conseguente indicazione che risolva il problema all'origine, c'è l'alto rischio di una evoluzione ulteriore dell'instabilità, pur in assenza di dolore lombare.
Traduzione: ammesso (per assurdo), ma non concesso, che la rizotomia dorsale elimini il dolore lombare, esiste l'elevatissimo rischio che la degenrazione del segmento di movimento L4/L5 peggiori e con essa l'instabilità con possibili compressioni delle strutture nervose contenute nel canale vertebrale con possibili deficit sensitivi e motori.
Mi associo pertanto a quanto già segnalato dal dr. Migliaccio per suggerirle di fornirci altre informazioni e mi permetto, in via eccezionale visto che via Internet non si possono fare diagnosi o consigliare terapie, tenendo conto anche delle vostre difficoltà per la lontananza, di soprassedere per il momento a qualsiasi trattamento che proponga la sezione delle radici dorsali o trattamenti rivolti solo all'eliminazione dei sintomi senza affrontare le cause.
Senta un altro parere in Sud Africa o, se avete in progetto di rientare in Italia, potrete trovare in tutte le maggiori città italiane Centri di chirurgia vertebrale di assoluto livello in grado di risolvere il problema della sua signora, che, insieme a lei, saluto cordialmente.
Dr. A. Valassina
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 6.9k visite dal 11/10/2011.
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