Richiesta aiuto neurochirurco ortopedico fisiatra
richiesta d'aiuto neurochirurgo, ortopedicoo altri
ho 38 anni, una lunghissima storia di sofferenza al collo, con ernia C5 C6, protrusioni e dolori alla spalla dx e cedimento ginocchio dx. lo scorso anno a peggiorare il tutto un frontale e un tamponamento per fortuna non gravi, ma che purtroppo hanno peggiorato la mia situazione per 2 violenti colpi di frusta. terapie tantissime, ho visto ortopedici,neurochirurghi e ho sempre fatto tutto quello che mi è stato suggerito, senza però miglioramenti alcuni, se non a volte peggioramenti. per evitare di prendere in continuazione farmaci antidolorifici , anti inffiammatori , e miorilassanti, ho smesso di fare anche quei pochissimi esercizi di fkt e mobilizzazzione per non bloccarmi completamente e davvero , per evitare altro spiacevole dolore e disturbo, visto che negli anni ho ingerito tantissime medicine , con il risultato di dover fare a mesi alterni cura per lo stomaco perchè ne risente moltissimo e , dopo l'assunzione di anti infiammatori, ho perdite di sangue. il 24/7/2006 tac eseguita risultava :C3 C4 lieve protrusione circonferenziale del disco che appoggia marginalmete sul profilo anteriore del sacco durale senza effetti compressivi. C4 C5 protrusione in sede centrale paracentrale di dx ove il materiale discale determina un impronta ad ampio raggio sul profilo antero laterale dx del sacco durale.
a C5 C6 netta protrusione in sede centrale paracentrale dx ove il materiale discale scivola verso il basso determinando un netto effetto compressivo sul mrgine antero laterale dx e sulla radice contigua in sede preforaminale con lieve riduzione dello spazio epidurale
18 12 2006 nuova tac C3 C4protrusione circonferenziale che dertermina un impronta ad ampio raggio sul profilo anteriore del sacco durale in sede centrale liberi gli spazi foraminali
C4 C5netta protrusione intraspinale in sede paracentrale dx ove il materiale discale determina una obliterazione del recesso foraminale di dx con appoggio sulla radice contigua in sede pre e intraforaminale.
C5 C6protrusione del disco in sede paracentrale dx ove il materiale discale scivola verso il baso determinando un impronta ad ampio raggio sul profilo antero laterale dx del sacco durale
ultimo esame fatto
RM cervicale 19 12 2007 tendenza alla cifosi anteriore fulcrata sull interspazio C5 C6
a questo livello si apprezzano alterazioni dell'unità disco somatica C5 C6, caratterizzata da riduzione di altezza del disco e da suo iposegnale.Ne consegue bulging discale centrale, paramediano bilaterale e laterale destro, preforaminale. il bulging che appare più accentuato in sede laterale dx, determina modesta ( inferiore 1/3 dell'ampiezza a/p del canale ) impronta anteriore a larga base sul sacco durale, riducendo lo spazio liquorale premidollare e devia posteriormente, in modo lieve, la metà dx del midollo, che non presenta comunque alterazioni di segnae e che appare regolare sino a D3
se possibile vorrei sapere che significa tuuto ciò , (ultimo esame fatto)
sono andata da ben 3 neurochirurghi in questi anni , per più volte, i pareri degli ultimi 2 erano in netto disappunto. evito di trascrivere tutto quello che mi è stato detto, tutto quello che ho fatto e medicine che ho assunto. vi chiedo col cuore , se qualcuno può aiutarmi a caire cosa mi aspetta, se c'è una possibilità di migliorare e non solo e sempre di peggiorare, se qualcuno può aiutarmi e farmi stare meglio.
devo perdere peso e mi sto impegando veramente molto, ho comperato lo scorso mese pure il tappeto x camminare e faccio tuitti i giorni 20 minuti di esercizi per non bloccarmi completamente, ma tutto mi risulta molto doloroso. e subito vado incontrazione ovunque. a peggiorare il tutto la spalla che è scesa di livello visibilmente anche ad occhio e il ginocchio dx che gia affetto da meniscopatia, mi da molto fastidio da 10 giorni incessantemente. grazie a chi ha letto fino in fondo e a chi potrà suggerirmi qualcosa
ho 38 anni, una lunghissima storia di sofferenza al collo, con ernia C5 C6, protrusioni e dolori alla spalla dx e cedimento ginocchio dx. lo scorso anno a peggiorare il tutto un frontale e un tamponamento per fortuna non gravi, ma che purtroppo hanno peggiorato la mia situazione per 2 violenti colpi di frusta. terapie tantissime, ho visto ortopedici,neurochirurghi e ho sempre fatto tutto quello che mi è stato suggerito, senza però miglioramenti alcuni, se non a volte peggioramenti. per evitare di prendere in continuazione farmaci antidolorifici , anti inffiammatori , e miorilassanti, ho smesso di fare anche quei pochissimi esercizi di fkt e mobilizzazzione per non bloccarmi completamente e davvero , per evitare altro spiacevole dolore e disturbo, visto che negli anni ho ingerito tantissime medicine , con il risultato di dover fare a mesi alterni cura per lo stomaco perchè ne risente moltissimo e , dopo l'assunzione di anti infiammatori, ho perdite di sangue. il 24/7/2006 tac eseguita risultava :C3 C4 lieve protrusione circonferenziale del disco che appoggia marginalmete sul profilo anteriore del sacco durale senza effetti compressivi. C4 C5 protrusione in sede centrale paracentrale di dx ove il materiale discale determina un impronta ad ampio raggio sul profilo antero laterale dx del sacco durale.
a C5 C6 netta protrusione in sede centrale paracentrale dx ove il materiale discale scivola verso il basso determinando un netto effetto compressivo sul mrgine antero laterale dx e sulla radice contigua in sede preforaminale con lieve riduzione dello spazio epidurale
18 12 2006 nuova tac C3 C4protrusione circonferenziale che dertermina un impronta ad ampio raggio sul profilo anteriore del sacco durale in sede centrale liberi gli spazi foraminali
C4 C5netta protrusione intraspinale in sede paracentrale dx ove il materiale discale determina una obliterazione del recesso foraminale di dx con appoggio sulla radice contigua in sede pre e intraforaminale.
C5 C6protrusione del disco in sede paracentrale dx ove il materiale discale scivola verso il baso determinando un impronta ad ampio raggio sul profilo antero laterale dx del sacco durale
ultimo esame fatto
RM cervicale 19 12 2007 tendenza alla cifosi anteriore fulcrata sull interspazio C5 C6
a questo livello si apprezzano alterazioni dell'unità disco somatica C5 C6, caratterizzata da riduzione di altezza del disco e da suo iposegnale.Ne consegue bulging discale centrale, paramediano bilaterale e laterale destro, preforaminale. il bulging che appare più accentuato in sede laterale dx, determina modesta ( inferiore 1/3 dell'ampiezza a/p del canale ) impronta anteriore a larga base sul sacco durale, riducendo lo spazio liquorale premidollare e devia posteriormente, in modo lieve, la metà dx del midollo, che non presenta comunque alterazioni di segnae e che appare regolare sino a D3
se possibile vorrei sapere che significa tuuto ciò , (ultimo esame fatto)
sono andata da ben 3 neurochirurghi in questi anni , per più volte, i pareri degli ultimi 2 erano in netto disappunto. evito di trascrivere tutto quello che mi è stato detto, tutto quello che ho fatto e medicine che ho assunto. vi chiedo col cuore , se qualcuno può aiutarmi a caire cosa mi aspetta, se c'è una possibilità di migliorare e non solo e sempre di peggiorare, se qualcuno può aiutarmi e farmi stare meglio.
devo perdere peso e mi sto impegando veramente molto, ho comperato lo scorso mese pure il tappeto x camminare e faccio tuitti i giorni 20 minuti di esercizi per non bloccarmi completamente, ma tutto mi risulta molto doloroso. e subito vado incontrazione ovunque. a peggiorare il tutto la spalla che è scesa di livello visibilmente anche ad occhio e il ginocchio dx che gia affetto da meniscopatia, mi da molto fastidio da 10 giorni incessantemente. grazie a chi ha letto fino in fondo e a chi potrà suggerirmi qualcosa
[#1]
Gentile signora,
anche se è importante l'esame clinico diretto e la visione delle immagini degli esami strumentali, credo che ci sia l'indicazione all'intervento chirurgico, le cui modalità e tecniche vanno valutate nel loro complesso assieme a tutti i dati disponibili e, a mio parere, senza dilazionare ulteriormente i tempi.
Cordialmente
Dr. GIOVANNI MIGLIACCIO
Specialista in Neurochirurgia
Azienda Ospedaliera Fatebenefratelli
C.so di Porta Nuova,23 - MILANO (MI)
Tel.: 3356320940
giovannimigliaccio@medicitalia.it
https://www.medicitalia.it/giovannimigliaccio/
anche se è importante l'esame clinico diretto e la visione delle immagini degli esami strumentali, credo che ci sia l'indicazione all'intervento chirurgico, le cui modalità e tecniche vanno valutate nel loro complesso assieme a tutti i dati disponibili e, a mio parere, senza dilazionare ulteriormente i tempi.
Cordialmente
Dr. GIOVANNI MIGLIACCIO
Specialista in Neurochirurgia
Azienda Ospedaliera Fatebenefratelli
C.so di Porta Nuova,23 - MILANO (MI)
Tel.: 3356320940
giovannimigliaccio@medicitalia.it
https://www.medicitalia.it/giovannimigliaccio/
[#2]
Gentile signora Antonella, anzitutto si tranquillizzi e non si angosci più di tanto, vedrà che si risolverà tutto.
Iniziamo a mettere un po di ordine nella sua descrizione .
RACHIDE CERVICALE :
E' importante un consulto specialistico ortopedico molto approfondito ed una analisi attenta delle tac e della rmn del 19/12 u.s. e sopratutto un'esame elettromiografico agli arti superiori, che non ha ancora eseguito ed è necessario che lo faccia, perchè in base all'esame di tutti questi parametri si potrà stabilire un valido percorso terapeutico.
Valutare se è necessario eseguire adesso l'intervento chirurgico o può soprassedere ed attendere ancora facendo delle cure specifiche farmacologiche e fisiochinesiche.
Se dall’esame dell' e.m.g. si evidenziano deficit neurologici periferici all’arto superiore destro, cosa che può valutarsi anche dall’esame clinico funzionale del rachide e degli arti superiori, allora è consigliabile l’intervento chirurgico che lei può eseguire presso qualsiasi chirurgia vertebrale ortopedica o qualsiasi istituto di neurochirurgia .
SPALLA :
va valutata anch'essa con attenzione e molto rigore.
Dipende dal rachide cervicale, ovvero vi è una sindrome neurologica irradiata alla spalla a partenza dal rachide cervicale, con ipotrofia e limitazione funzionale, o è una patologia specifica della spalla, intrinseca della spalla ?
Solo un appropriato esame clinico ortopedico con i test statici e dinamici semeiologici della spalla lo potrà dire, oltre all'esame elettromiografico e ad una rmn della spalla.
Così come la spalla è anche per il
GINOCCHIO : tale articolazione va valutata profondamente con esame clinico ortopedico, con eventuale rmn o tac, stabilirà lo specialista, per fare un programma specifico per dei trattamenti di fisiochinesiterapia , seguita anche dallo specialista Fisiatra.
Cordiali saluti
Alessandro Caruso
Specialista Ortopedico-Traumatologo//Fisiatra
Univ. di Messina
Iniziamo a mettere un po di ordine nella sua descrizione .
RACHIDE CERVICALE :
E' importante un consulto specialistico ortopedico molto approfondito ed una analisi attenta delle tac e della rmn del 19/12 u.s. e sopratutto un'esame elettromiografico agli arti superiori, che non ha ancora eseguito ed è necessario che lo faccia, perchè in base all'esame di tutti questi parametri si potrà stabilire un valido percorso terapeutico.
Valutare se è necessario eseguire adesso l'intervento chirurgico o può soprassedere ed attendere ancora facendo delle cure specifiche farmacologiche e fisiochinesiche.
Se dall’esame dell' e.m.g. si evidenziano deficit neurologici periferici all’arto superiore destro, cosa che può valutarsi anche dall’esame clinico funzionale del rachide e degli arti superiori, allora è consigliabile l’intervento chirurgico che lei può eseguire presso qualsiasi chirurgia vertebrale ortopedica o qualsiasi istituto di neurochirurgia .
SPALLA :
va valutata anch'essa con attenzione e molto rigore.
Dipende dal rachide cervicale, ovvero vi è una sindrome neurologica irradiata alla spalla a partenza dal rachide cervicale, con ipotrofia e limitazione funzionale, o è una patologia specifica della spalla, intrinseca della spalla ?
Solo un appropriato esame clinico ortopedico con i test statici e dinamici semeiologici della spalla lo potrà dire, oltre all'esame elettromiografico e ad una rmn della spalla.
Così come la spalla è anche per il
GINOCCHIO : tale articolazione va valutata profondamente con esame clinico ortopedico, con eventuale rmn o tac, stabilirà lo specialista, per fare un programma specifico per dei trattamenti di fisiochinesiterapia , seguita anche dallo specialista Fisiatra.
Cordiali saluti
Alessandro Caruso
Specialista Ortopedico-Traumatologo//Fisiatra
Univ. di Messina
Alessandro Caruso
Specialista Ortopedia - Traumat.//Medicina dello Sport
Specialista Medicina Fisica e Riabilitazione -Messina -
[#3]
Utente
grazie ad entrambi per la tempestività delle risposte,
eseguita EMG in data 15 11 2006 con esito...segni di sofferenza neurogena del muscolo bicipite brachiale dx, evidenziano una sofferenza radicolare.di ortopedici ne ho visti e tutti hanno segnalato... spinalgia digitopressoria diffusa. movimenti movimenti del capo sul collo limitati in misura maggiore di 1/3 sui vari piani, dolenti e cautelanti. notevole incertezza alle prove di Romberg. Ipomiotrifia spalla dx con motilità assai cautelata e dolente per cui l'abduzone ed elevazione anteriore sono consentite sino a circa il 90°. rotazioni limitate in misura maggiore di 1/3. Notevole ipostenia alle prove ergiche contro resistenza.Pdisagio e difficoltà lvorativa, vertigini, brachialgia dx con difficoltà ai movimenti spalla....
tutti mi hanno detto che i dolori della spalla dipendono dal collo.
cmq ripeterò esame RM spalla.
sfiduciata è dire poco. Grazie per la vostra attenzione, sicuramente continuerò nella mia ricerca . ringrazio questo portale perche molto utile, voi medici che con i vostri conigli e suggerimenti ci fate sentire meno soli e perchè no,,, più ascoltati. troppo spesso nel rapporto diretto troppe cose vengono male interpretate, non ascoltate, e quasi nessuno ascolta veramente il paziente. spesso ci si lmita e focalizza su un disturbo, mai nell'insieme dei sintomi. Buon Anno
eseguita EMG in data 15 11 2006 con esito...segni di sofferenza neurogena del muscolo bicipite brachiale dx, evidenziano una sofferenza radicolare.di ortopedici ne ho visti e tutti hanno segnalato... spinalgia digitopressoria diffusa. movimenti movimenti del capo sul collo limitati in misura maggiore di 1/3 sui vari piani, dolenti e cautelanti. notevole incertezza alle prove di Romberg. Ipomiotrifia spalla dx con motilità assai cautelata e dolente per cui l'abduzone ed elevazione anteriore sono consentite sino a circa il 90°. rotazioni limitate in misura maggiore di 1/3. Notevole ipostenia alle prove ergiche contro resistenza.Pdisagio e difficoltà lvorativa, vertigini, brachialgia dx con difficoltà ai movimenti spalla....
tutti mi hanno detto che i dolori della spalla dipendono dal collo.
cmq ripeterò esame RM spalla.
sfiduciata è dire poco. Grazie per la vostra attenzione, sicuramente continuerò nella mia ricerca . ringrazio questo portale perche molto utile, voi medici che con i vostri conigli e suggerimenti ci fate sentire meno soli e perchè no,,, più ascoltati. troppo spesso nel rapporto diretto troppe cose vengono male interpretate, non ascoltate, e quasi nessuno ascolta veramente il paziente. spesso ci si lmita e focalizza su un disturbo, mai nell'insieme dei sintomi. Buon Anno
[#4]
Gentile signora, in virtù dei dati evidenziati dall'emg e della dipendenza dalla patologia del rachide cervicale dell'ipotrofia dei muscoli della spalla , con grave limitazione funzionale della stessa con abduzione non oltre i 90°, credo che un'intervento chirurgico nel caso clinico della sua mamma si renda necessario.
Grazie, anche a nome del Collega Dott. Migliaccio, che senz'altro leggendo interverrà, e di tutti i colleghi del sito di Medicitalia, per le sue belle espressioni cariche di umanità e sensibilità verso tutti noi.
Ma, gentile signora Antonella, non sia così polemica o pessimista verso il rapporto diretto con i Medici, non è proprio così. Noi siamo gli stessi sia nel rapporto virtuale on-line che in quello della realtà
Buon Anno anche a lei !!
Cordiali saluti
Alessandro Caruso
Specialista Ortopedico-Traumatologo//Fisiatra
Univ. di Messina
Grazie, anche a nome del Collega Dott. Migliaccio, che senz'altro leggendo interverrà, e di tutti i colleghi del sito di Medicitalia, per le sue belle espressioni cariche di umanità e sensibilità verso tutti noi.
Ma, gentile signora Antonella, non sia così polemica o pessimista verso il rapporto diretto con i Medici, non è proprio così. Noi siamo gli stessi sia nel rapporto virtuale on-line che in quello della realtà
Buon Anno anche a lei !!
Cordiali saluti
Alessandro Caruso
Specialista Ortopedico-Traumatologo//Fisiatra
Univ. di Messina
[#5]
Mi associo condividendo le precisazioni del prof. Caruso sul rapporto medico-paziente.
Per quanto riguarda l'intervento ribadisco una certa urgenza nell'effettuazione dello stesso, oltre che su base clinica, soprattutto a causa della riduzione dello spazio liquorale perimidollare addirittura con distorsione dell'astuccio midollare.
Buon Anno a tutti
Dr.G.Migliaccio
Per quanto riguarda l'intervento ribadisco una certa urgenza nell'effettuazione dello stesso, oltre che su base clinica, soprattutto a causa della riduzione dello spazio liquorale perimidollare addirittura con distorsione dell'astuccio midollare.
Buon Anno a tutti
Dr.G.Migliaccio
[#6]
Utente
Di nuovo grazie, la sfiducia nel rapporto diretto con il medico, è solo frutto di riflessioni, dopo visite su visite a pagamento. sono andata nel corso di qusti ultimi 4 anni, da 4 diversi neurochirurghi per ben 3, 3, 1 e 2 volte. non mi son sentita presa in considerazione. A volte sono stata offesa, non creduta, e purtroppo , neppure ascoltata. pensavo di tornare a gennaio da uno di questi, visto che credo comunque nella continuità del discorso diretto e non avendo più voglia di raccontare dall inizio la mia storia che risale a 15 anni ormai. peggiorata negli ultimi 4cmq. mi ha spinto qui il desiderio di credere ancora che davvero esistano medici altruisti.Forse sono stata solo sfortunata, ma non può durare per sempre vero? ho fiducia in voi,e mi farò sentire di nuovo.
Buon Anno a tutti
Buon Anno a tutti
[#7]
Utente
Di nuovo grazie, la sfiducia nel rapporto diretto con il medico, è solo frutto di riflessioni, dopo visite su visite a pagamento. sono andata nel corso di qusti ultimi 4 anni, da 4 diversi neurochirurghi per ben 3, 3, 1 e 2 volte. non mi son sentita presa in considerazione. A volte sono stata offesa, non creduta, e purtroppo , neppure ascoltata. pensavo di tornare a gennaio da uno di questi, visto che credo comunque nella continuità del discorso diretto e non avendo più voglia di raccontare dall inizio la mia storia che risale a 15 anni ormai. peggiorata negli ultimi 4cmq. mi ha spinto qui il desiderio di credere ancora che davvero esistano medici altruisti.Forse sono stata solo sfortunata, ma non può durare per sempre vero? ho fiducia in voi,e mi farò sentire di nuovo.
Buon Anno a tutti
Buon Anno a tutti
[#8]
Gentile signora Antonella, comprendendo le sue vicissitudini, la invito a stare tranquilla,avere tanta pazienza e vivere con serenità questo periodo particolarmente negativo per la sua salute.
Noi cercheremo nel nostro piccolo, con i nostri modesti ed umili consigli e suggerimenti tecnici di poterle alleviare le sofferenze e guidarla o indirizzarla in scelte opportune.
La saluto cordialmente augurandole nel Nuovo Anno una guarigione e tanta salute.
Auguri di un Felice 2008 anche al Collega Dott. Giovanni Migliaccio.
Alessandro Caruso
Noi cercheremo nel nostro piccolo, con i nostri modesti ed umili consigli e suggerimenti tecnici di poterle alleviare le sofferenze e guidarla o indirizzarla in scelte opportune.
La saluto cordialmente augurandole nel Nuovo Anno una guarigione e tanta salute.
Auguri di un Felice 2008 anche al Collega Dott. Giovanni Migliaccio.
Alessandro Caruso
[#9]
Certo signora, deve stare tranquilla, non ci sono motivi di preoccupazione. La decisione chirurgica (se vogliamo da parte nostra ancora in ipotesi non avendo a disposizione le immagini) può essere presa con tutta serenità parlando direttamente con il chirurgo cui Lei deciderà di affidarsi.
Trascorra questi giorni di Festa serenamente.
Le rinnovo i più sinceri auguri e ricambio con stima e cordialità gli auguri del prof. Caruso.
G.Migliaccio
Trascorra questi giorni di Festa serenamente.
Le rinnovo i più sinceri auguri e ricambio con stima e cordialità gli auguri del prof. Caruso.
G.Migliaccio
[#10]
Utente
Salve,cosa significa in parole povere bulging discale? E ancora, che differenza tra bulging,protrusione e ernia? Sta nell interpretazione di chi legge le immagini o sono tutti quanti termini tecnici che poi di tanto diverso non hanno molto? Mi scuso per l'ignoranza, ma vorrei capire bene una volta per tutte, perchè se dalla tac o RMN si legge protrusione, il neurochirurgo scrive ...nota ernia..E, la cosa peggiore,se dici ernia parlando con gente non qulificata,amici, conoscenti,gente comune insomma, ma ti sfugge anche "protrusione", per queste persone non si ha male e il problema è da poca cosa.Non vorrei far poi uso improprio di termini che non mi appartengono. Spero in una risposta. vorrei capire veramente
grazie, Antonella
[#11]
Erniare significa venir fuori, cioè il disco intervertebrale, normalmente contenuto, fuoriesce dalla sua sede più o meno completamente configurandosi o una voluminosa ernia o una ernia espulsa.
Quando il disco non "ernia", ma fuoriesce parzialmente si parla di protrusione.
La differenza spesso non è sostanziale dal punto di vista clinico perchè un'ernia può essere clinicamente muta, mentre una protrusione no.
Bulging è il termine inglese che equivale a protrusione.
Spero di averLe chiarito il concetto, pur nella schematica spiegazione.
G.Migliaccio
Quando il disco non "ernia", ma fuoriesce parzialmente si parla di protrusione.
La differenza spesso non è sostanziale dal punto di vista clinico perchè un'ernia può essere clinicamente muta, mentre una protrusione no.
Bulging è il termine inglese che equivale a protrusione.
Spero di averLe chiarito il concetto, pur nella schematica spiegazione.
G.Migliaccio
[#12]
Gentile signora Antonella, il bulging discale ( termine inglese , usato dai neuroradiologi) o protrusione discale, sono la stessa cosa in termine tecnico, cioè il disco intervertebrale protrude, sporge, si spinge oltre il proprio spazio, il proprio recinto, tocca il midollo spinale, ma non ha rotto gli argini, non ha " tracimato " come si suol dire , mentre l'ernia si ha quando il disco si sporge eccessivamente, rompe gli argini( oltrepassa il leg. long. posteriore, che funge da ultimo baluardo) e esce fuori dal proprio territorio e entra in una zona non sua, comprime la radice nervosa di un nervo che va se nell'arto superiore sino alla mano, se nell'arto inferiore sino al piede,
prococando rispettivamente o la cervicobrachialgia o la lombosciatalgia .
Nel caso clinico suo, la rmn dice di un bulging discale centrale, paramediano bilaterale e laterale destro, preforaminale. il bulging che appare più accentuato in sede laterale dx, determina modesta ( inferiore 1/3 dell'ampiezza a/p del canale ) impronta anteriore a larga base sul sacco durale, riducendo lo spazio liquorale premidollare e devia posteriormente, in modo lieve, la metà dx del midollo, che non presenta comunque alterazioni di segnae e che appare regolare sino a D3.
EMG in data 15 11 2006 con esito...segni di sofferenza neurogena del muscolo bicipite brachiale dx, evidenziano una sofferenza radicolare.
Ogni caso va valutato a se stante e di norma l’ernia discale andrebbe sempre o spesso operata, mentre la protrusione discale no, quasi mai, ma poi è sempre la clinica sintomatologica e funzionale,oltre alla valutazione degli esami diagnostici strumentali come la rmn e sopratutto la elettromiografia a stabilire il percorso terapeutico necessario o quanto meno più idoneo,più razionale, anche in virtu’ di diversi e svariati parametri.
Cordiali saluti
Alessandro Caruso
Specialista Ortopedico-Traumatologo//Fisiatra
Univ. di Messina
prococando rispettivamente o la cervicobrachialgia o la lombosciatalgia .
Nel caso clinico suo, la rmn dice di un bulging discale centrale, paramediano bilaterale e laterale destro, preforaminale. il bulging che appare più accentuato in sede laterale dx, determina modesta ( inferiore 1/3 dell'ampiezza a/p del canale ) impronta anteriore a larga base sul sacco durale, riducendo lo spazio liquorale premidollare e devia posteriormente, in modo lieve, la metà dx del midollo, che non presenta comunque alterazioni di segnae e che appare regolare sino a D3.
EMG in data 15 11 2006 con esito...segni di sofferenza neurogena del muscolo bicipite brachiale dx, evidenziano una sofferenza radicolare.
Ogni caso va valutato a se stante e di norma l’ernia discale andrebbe sempre o spesso operata, mentre la protrusione discale no, quasi mai, ma poi è sempre la clinica sintomatologica e funzionale,oltre alla valutazione degli esami diagnostici strumentali come la rmn e sopratutto la elettromiografia a stabilire il percorso terapeutico necessario o quanto meno più idoneo,più razionale, anche in virtu’ di diversi e svariati parametri.
Cordiali saluti
Alessandro Caruso
Specialista Ortopedico-Traumatologo//Fisiatra
Univ. di Messina
[#13]
Utente
Salve, sono stata operata 18 gorni fa, ringrazio questo portale perchè mi ha dato la possibilità di conoscere la persona che , con grande professionalità , sicurezza e mettendomi veramente a mio agio, mi ha operato.Tutto è andato per il meglio, non posso dire ora di aver recuperato al 100% perchè è ancora presto, ma , stò meglio.
se solo avessi incontrto prima questa persona, avrei evitato inutili anni di sofferenza. Nessuno mai si è fidato ad operarmi.
Spero, che questo messaggio, arrivi a più persone.
Grazie a chi mi ha seguito, consigliato e asoltato.
Ottimo questo servizio che offrite alla gente. e , per chi è scettico o capace solo di giudicare malamente, chi scrive su interet, vorrei consigliare un bell esame di coscienza, prima di parlare a vuoto.. ho trovato professionalità e competenza, non che umiltà. grazie
se solo avessi incontrto prima questa persona, avrei evitato inutili anni di sofferenza. Nessuno mai si è fidato ad operarmi.
Spero, che questo messaggio, arrivi a più persone.
Grazie a chi mi ha seguito, consigliato e asoltato.
Ottimo questo servizio che offrite alla gente. e , per chi è scettico o capace solo di giudicare malamente, chi scrive su interet, vorrei consigliare un bell esame di coscienza, prima di parlare a vuoto.. ho trovato professionalità e competenza, non che umiltà. grazie
[#15]
Gentile signora Antonella, sono felice per lei e le auguro tanta fortuna. Grazie per le sue belle parole riservateci, sono più che sufficienti a gratificare il nostro lavoro e il nostro impegno quotidiano
Di nuovo tanti cari auguri
Di nuovo tanti cari auguri
Questo consulto ha ricevuto 15 risposte e 11.8k visite dal 30/12/2007.
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