Ernie discali e sciatalgia
Ho 64 anni e 1 mese fa, dopo essere stata per un periodo prolungato in piedi, ho avvertito un forte dolore al nervo sciatico lato sinistro, che si prolungava fino al piede che risultava essere addormentato. Non potevo camminare se non con molto dolore e questo era molto più forte la mattina quando mi alzavo dal letto e dopo il riposino pomeridiano. la cura, protratta per 7 giorni, a base di bentelan (4 mg), voltaren e muscoril non mii ha dato alcun beneficio, almeno nell'immediato. Solo dopo 2 settimane ho avvertito un graduale miglioramento, che mi ha permesso di camminare anche se con un po' di difficoltà. Dopo 20 giorni dalla comparsa del problema ho eseguito una RMN dalla quale è emerso:
A carico dei somi L1 e L2 e L3 presenza di areole iperintense sia in T1W che in T2w da riferire ad angiomi vertebrali con riduzione del calibro specale e dei forami di coniugazione.
In L2 e L3 ernia discale posteriore a largo raggio con appoggio sulle radici emergenti di L3.
In l3 e L4 ernia discale posteriore a largo raggio eccentrica prevalentemente paramediana sinistra e conflitto con le radici emergenti di L4 che con quelle foraminali di L3. A livello di L4 e L5 spondilolistesti di I grado di L4 su l5. coesiste ernia discale posteriore con appoggio su entrambe le radici emergenti di L5.
L5-S1 spondilolistesti di I grado di L5 su S1. Coesiste ernia discale posteriore responsabile di cancellazione del grasso epidurale e appoggio su entrambe le radici emergenti di S1.Non alterazione dell'intensità di segnale a carico del cono midollare. Cisti di Tarlov a livello di S2.
Adesso (dopo un mese esatto dall'insorgere) sto bene, ma ho paura che il problema possa rispresentarsi. A chi dovrei rivolgermi? Neurochirurgo o ortopedico? Nel frattempo la fisioterapia potrebbe aiutarmi?
La RMN è stata effettuata quando ancora avevo dolore, ho sbagliato a farla troppo presto? Dato che non ho più dolore potrebbero essersi riassorbite le ernie?
Grazie anticipatamente.
A carico dei somi L1 e L2 e L3 presenza di areole iperintense sia in T1W che in T2w da riferire ad angiomi vertebrali con riduzione del calibro specale e dei forami di coniugazione.
In L2 e L3 ernia discale posteriore a largo raggio con appoggio sulle radici emergenti di L3.
In l3 e L4 ernia discale posteriore a largo raggio eccentrica prevalentemente paramediana sinistra e conflitto con le radici emergenti di L4 che con quelle foraminali di L3. A livello di L4 e L5 spondilolistesti di I grado di L4 su l5. coesiste ernia discale posteriore con appoggio su entrambe le radici emergenti di L5.
L5-S1 spondilolistesti di I grado di L5 su S1. Coesiste ernia discale posteriore responsabile di cancellazione del grasso epidurale e appoggio su entrambe le radici emergenti di S1.Non alterazione dell'intensità di segnale a carico del cono midollare. Cisti di Tarlov a livello di S2.
Adesso (dopo un mese esatto dall'insorgere) sto bene, ma ho paura che il problema possa rispresentarsi. A chi dovrei rivolgermi? Neurochirurgo o ortopedico? Nel frattempo la fisioterapia potrebbe aiutarmi?
La RMN è stata effettuata quando ancora avevo dolore, ho sbagliato a farla troppo presto? Dato che non ho più dolore potrebbero essersi riassorbite le ernie?
Grazie anticipatamente.
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Non credo che si siano riassorbite le ernie, nè che si siano allineate le vertebre.
In considerazione che Lei non ha alcun disturbo, eseguirei una x-colonna lombare in massima flessione ed estensione (x-dinamiche) per vedere se si accentua lo spostamento delle vertebre.
Direi che è indispensabile che Lei dimagrisca molto, dovendo raggiungere un indice di massa corporea almeno inferiore ai 27.
Nel frattempo farei ginnastista (e piscina o altro di equivalente) in modo da cercare di rinforzare i muscoli del tronco facendo movimenti in estensione e mai in flessione e/o rotazione.
Cordialità
In considerazione che Lei non ha alcun disturbo, eseguirei una x-colonna lombare in massima flessione ed estensione (x-dinamiche) per vedere se si accentua lo spostamento delle vertebre.
Direi che è indispensabile che Lei dimagrisca molto, dovendo raggiungere un indice di massa corporea almeno inferiore ai 27.
Nel frattempo farei ginnastista (e piscina o altro di equivalente) in modo da cercare di rinforzare i muscoli del tronco facendo movimenti in estensione e mai in flessione e/o rotazione.
Cordialità
Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: La Madonnina Milano-02/50030013
Le Betulle Appiano Gentile (Co) 031/973311
[#2]
Ex utente
Si, infatti dimenticavo che io peso 71 kg per 1,60 di altezza. Mi impegnerò per dimagrire!
La mia paura è dovermi operare, Lei crede che con questo quadro l'intervento possa rendersi necessario? Ho prenotato una visita neurochirurgica, ma la prenotazione è stata fatta per gennaio (vivo a Palermo). Nel frattempo la preoccupazione aumenta e ho pensato di chiedere un consulto a medicitalia.it...
Grazie per la celere risposta!
La mia paura è dovermi operare, Lei crede che con questo quadro l'intervento possa rendersi necessario? Ho prenotato una visita neurochirurgica, ma la prenotazione è stata fatta per gennaio (vivo a Palermo). Nel frattempo la preoccupazione aumenta e ho pensato di chiedere un consulto a medicitalia.it...
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Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2k visite dal 06/10/2011.
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